Square Enix ha pubblicato il suo resoconto finanziario per l'anno ficale chiusosi il 31 marzo 2025, registrando un calo nelle vendite nette attribuito all'assenza di lanci maggiori, come quello di Final Fantasy VII Rebirth, avvenuto nel corso dell'anno precedente.
Nonostante ciò, l'editore giapponese ha registrato un aumento del reddito operativo e dei profitti, grazie a titoli quali Dragon Quest III HD-2D Remake che hanno fatto meglio di quanto stimato.
Diamo i numeri
Vediamo i numeri fatti da Square Enix nel corso dell'intero anno fiscale 2025:
- Vendite nette: 324,5 miliardi di yen (2,22 miliardi di dollari, -8,9% su base annua)
- Vendite Digital Entertainment: 206,54 miliardi di yen (1,42 miliardi di dollari, -16,8%)
- Reddito operativo: 40,58 miliardi di yen (278,1 milioni di dollari, +24,6%)
- Utile attribuibile agli azionisti della capogruppo: 24,41 miliardi di yen (167,3 milioni di dollari, +63,7%)
La sotto-categoria HD-Games, che include i titoli maggiori per console e PC, ha registrato un calo nelle vendite nette, ma è tornata in attivo grazie a "minori ammortamenti dei costi di sviluppo, spese pubblicitarie e perdite di valutazione dei contenuti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente."
Come già accennato, anche l'ultima uscita di Dragon Quest ha contribuito al risultato. Altri titoli HD-Games rilasciati nell'ultimo anno includono Life is Strange: Double Exposure e Visions of Mana. Bene anche l'espansione Dawntrail di Final Fantasy XIV, che ha aumentato le vendite nette e il reddito operativo nel sotto-segmento MMO (Massively Multiplayer Online) dell'azienda.