Gli smartwatch sono, ormai, dei dispositivi che tutti abbiamo e utilizziamo quotidianamente. Tra i device indossabili sono, indiscutibilmente, i più comuni. Oggi arriva un'importante notizia per coloro che posseggono degli smartwatch con Wear OS che arriva alla sua versione 6.
Versione che è pronta a innovare il sistema stesso con l'introduzione dell'always on display; una funziona tipica di molti smartphone che è pronta a sbarcare anche sui nostri polsi. Con questa novità tutti i controlli multimediali saranno disponibili anche quando l'utente non sta interagendo direttamente con il dispositivo in questione.
Comandi sempre attivi
E dunque, con l'always on display anche su smartwatch i comandi multimediali saranno sempre disponibili e interagibili. La notizia arriva in seguito ad una pubblicazione effettuata dal sito di sviluppatori Android e riportata poi da canali di comunicazione come 9to5Google e AndroidAuthority. Nello specifico, Google ha fatto sapere che la disponibilità dei comandi rimarrà anche quando l'orologio andrà in modalità ambient: ovvero quella modalità in cui lo schermo è parzialmente spento anche per questioni di risparmio energetico. In precedenza era necessario attivare lo schermo per poi accedere ai controlli. Inoltre, l'ultima attività avviata rimarrà in uno stato definito come "resumed". Elemento molto utile per attività musicali ma anche relative al monitoraggio degli allenamenti e delle attività sportive.
Ulteriori modifiche estetiche
Anche dal punto di vista estetico, Wear OS 6 apporterà dei cambiamenti al proprio design e lo farà seguendo gli schemi e stili adottati dal Material Expressive 3, il sistema di Android 16. Questo sistema promette, tra le altre cose, un miglioramento anche della durata della batteria, con un layout ed un'interfaccia che, quindi, non graveranno eccessivamente sull'autonomia del device.
Tra le altre novità vanno segnalate anche diverse ottimizzazioni grafiche e l'integrazione dei live updates. Questa versione di Wear OS è attualmente in fase di test e il rilascio ufficiale è atteso per le prossime settimane e per i prossimi mesi. Staremo a vedere quale sarà, poi, la reazione dell'utenza. Rimanendo in casa Mountain View, ci sono importanti novità relative a Gemini e alla sua integrazione in Google Drive.