WhatsApp sta sperimentando una nuova modalità di interazione vocale con Meta AI, integrata direttamente nell'app Android. La funzione, in fase di test per alcuni utenti della versione beta 2.25.21.21, consente di avviare chat vocali simili a una chiamata con l'assistente virtuale di Meta. L'obiettivo è rendere l'esperienza più naturale e accessibile, soprattutto per chi preferisce o necessita di interazioni vocali immediate.
Già in una versione beta precedente (2.25.8.7) era emersa l'intenzione di introdurre un sistema di dialogo vocale persistente, capace di restare attivo anche durante il passaggio tra applicazioni. Ora, con l'arrivo della nuova versione, questa funzionalità è stata estesa a un numero maggiore di tester, insieme a un'interfaccia dedicata che rende il tutto più semplice da utilizzare.
La nuova interfaccia delle chat vocali con Meta AI
Accedendo alla schermata di Meta AI dalla scheda "Chat", è ora possibile avviare una sessione vocale toccando l'icona a forma di onda sonora. L'opzione di avvio automatico è disattivata per impostazione predefinita, ma può essere attivata nelle preferenze vocali, offrendo così agli utenti la possibilità di decidere se iniziare una conversazione vocale in modo automatico o manuale. Un comportamento diverso è previsto dalla scheda "Chiamate": in questo caso, l'interazione vocale con Meta AI parte automaticamente, senza richiedere ulteriori passaggi.
L'interfaccia include anche suggerimenti predefiniti per facilitare l'inizio della conversazione. Questi prompt, già visti nella beta 2.25.20.13, offrono spunti su vari argomenti e aiutano chi non sa da dove cominciare. Inoltre, la schermata consente di condividere immagini dalla galleria o dalla fotocamera direttamente dal campo di testo. In futuro, l'opzione potrebbe estendersi anche ad altri tipi di file, come documenti o video.
Una caratteristica rilevante è la possibilità di mantenere attiva la conversazione vocale anche mentre si utilizzano altre applicazioni. Toccando l'icona di "riduzione a icona", la sessione continua in background, permettendo, ad esempio, di leggere appunti o navigare online mentre Meta AI ascolta e risponde in tempo reale. Un meccanismo che riproduce l'esperienza di una telefonata continua, utile in situazioni in cui è necessario consultare altre fonti o svolgere più attività contemporaneamente.
Come in una normale chiamata, è possibile disattivare il microfono per ragioni di privacy o interrompere la sessione in qualsiasi momento. Si può terminare la conversazione vocale premendo il pulsante "X", tornando alla chat testuale o semplicemente uscendo dalla schermata. Sul fronte della privacy, WhatsApp fa affidamento sugli strumenti nativi di Android per garantire trasparenza nell'accesso al microfono. Ogni volta che il microfono è attivo, il sistema operativo mostra un indicatore visivo, solitamente un punto verde nella barra di stato.
Voi che cosa ne pensate di questa nuova forma di interazione con l'intelligenza artificiale? Diteci la vostra nei commenti qua sotto, mentre WhatsApp per Windows ritorna come web app: ecco cosa cambia per gli utenti.