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X/Twitter: la rivoluzione di Musk passa dalle videochiamate

Le impostazioni di X, precedentemente noto come Twitter, ora includono opzioni per chiamate audio e video, come da tempo voluto dal patron Musk.

X/Twitter: la rivoluzione di Musk passa dalle videochiamate
NOTIZIA di Luigi Cianciulli   —   27/10/2023

Negli ultimi giorni, un numero crescente di utenti di X, l'ex Twitter, ha segnalato la ricezione di un avviso al momento dell'avvio dell'applicazione.

Il messaggio in questione annuncia, un po' a sorpresa, l'introduzione delle funzionalità chiamata e videochiamata per gli iscritti alla piattaforma.

Musk aveva a lungo suggerito l'inclusione di chiamate audio e video all'interno del social, come parte delle sue mire di rendere X un'applicazione "completa".

Recentemente, Musk ha dichiarato che questa funzionalità sarà accessibile su piattaforme iOS, Android, Mac e PC, e lo sarà senza dover fornire un numero di telefono come prerequisito.

Al presente, è da notare come queste caratteristiche non risultino ancora accessibili nel contesto italiano.

Come avvengono le chiamate su X

Elon Musk, imprenditore e proprietario di X
Elon Musk, imprenditore e proprietario di X

Per effettuare una chiamata, è sufficiente avviare una chat diretta con un altro utente, quindi selezionare l'icona del telefono posizionata nell'angolo superiore destro dello schermo e scegliere tra la conversazione audio o video.

Inoltre è stata integrata nelle impostazioni dell'app un'opzione per abilitare le conversazioni audio e video.

Tramite questa potremo decidere a chi è consentito effettuare questo tipo di chiamate verso di noi, con opzioni per limitarle solamente a persone incluse nella propria rubrica, a utenti che si seguono reciprocamente, utenti verificati o da tutte e tre le suddette categorie.

Il futuro

Dal profilo X di Elon Musk
Dal profilo X di Elon Musk

In un post pubblicato su X, Elon Musk ha confermato il lancio delle chiamate audio e video, precisando che si tratta di una versione iniziale di tale feature.

Al momento, non è chiaro se la possibilità di chiamare e videochiamare resterà a disposizione di tutti o se tali caratteristiche saranno circoscritte a fruizione dei soli utenti premium.
Lo scorso mese, Chris Messina, noto inventore dell'hashtag e sostenitore dell'open source, ha individuato nel codice di X indizi che suggerivano la necessità di sottoscrivere un abbonamento Premium per poter accedere a questa funzionalità.
Tuttavia, al momento, X non ha dato informazioni in merito.

Inoltre, va evidenziato che Elon Musk ha menzionato la possibile introduzione di nuovi piani di abbonamento per l'accesso alla piattaforma per tutti gli utenti.
È degno di nota che i primi test in tal senso siano già stati avviati per i nuovi utenti registrati in Nuova Zelanda e nelle Filippine, con un costo annuale previsto di 1 dollaro statunitense.
Tale misura sembra mirare più a contenere la proliferazione dei bot che a costituire una fonte rilevante di entrate.