Su YouTube è possibile fruire di diverse tipologia di contenuti. Dai video più lunghi e complessi ai video brevi e più immediati, i cosiddetti "shorts" che, d'ora in avanti, verranno arricchiti da una nuova funzione che Google ha messo a disposizione degli utenti: Lens.
Già, la lente con cui scansioniamo ciò che vediamo e che ci offre informazioni su ciò che viene inquadrato ora verrà integrato anche negli Shorts di YouTube, permettendo, così, di effettuare delle ricerche visive e di identificare oggetti, luoghi e ciò che si vede all'interno dei video. Tutto questo come avverrà? Semplice, basterà mettere in pausa il video.
Il tasto Lens negli Shorts di YouTube
Basterà mettere in pausa, sì, dopodiché avremo a disposizione un tasto che ci permetterà di accedere a Lens, selezionare il soggetto, l'oggetto, il luogo e chi più ne ha più ne metta, su cui ci interessa effettuare una ricerca e il gioco sarà fatto. Lens, poi, si attiverà e funzionerà come di consueto.
Pur non trattandosi di una novità rivoluzionaria nell'ambito della ricerca visiva, questa integrazione potrà rendere molto più fluida e stuzzicante l'esperienza di fruizione di determinati contenuti. Un aspetto da non sottovalutare è quello commerciale: in questo modo, il mondo dell'influencer marketing potrebbe subire un notevole incremento. Tuttavia, questa funzione non sarà disponibile in contenuti che dispongono di link affiliai o promozioni a pagamento.
E la privacy?
YouTube ha rassicurato gli utenti anche sul fronte privacy. Lens non utilizza alcuna tecnologia di riconoscimento facciale biometrico e il rischio di tracciamento di persone - non pubblicamente riconosciute e riconoscibili - è pari a 0. La funzione è attualmente già in fase di rollout e nel corso dei prossimi giorni dovrebbe essere disponibile per tutti.
YouTube, nel corso degli ultimi mesi sta tentando di rinnovarsi sempre di più, aggiungendo, tassello dopo tassello, elementi che possano rendere più completa l'esperienza d'uso della piattaforma. Una delle ultime novità riguarda una cambiamento nella gestione degli account premium, sui cui la piattaforma sta applicando delle politiche più rigide.