Il passaggio prima di AMD e poi di Intel al PCIe 4.0 a ha aperto la strada a unità SSD NVMe M.2 capaci di superare i 7000 MB/s in lettura e i 5000 MB/s in scrittura. Queste memorie promettono inoltre latenze molto basse per chi vuole caricamenti istantanei nel gaming PC, per quanto frenati ancora da colli di bottiglia relativi ai chipset delle schede madri e dal ruolo della CPU che limita il guadagno rispetto a un qualsivoglia SSD standard.
Ma con l'arrivo del DirectStorage la questione potrebbe cambiare radicalmente, portando vantaggi anche nel gaming nel caso di streaming delle texture e open world sulla falsariga di quanto avviene sulle console di nuova generazione. In ogni caso le unità PCIe 4.0 offrono il massimo delle prestazioni nel campo dei desktop consumer e con la recensione del WD Black SN850 da 1 TB abbiamo avuto modo di mettere alla prova uno dei più veloci SSD in circolazione.
Caratteristiche hardware
Dopo avere acquistato SandDisk, Western Digital ha fatto grandi passi in avanti nel campo degli SSD, arrivando in breve tempo a competere per la vetta nel mercato consumer ad alta velocità. Un campo in cui gioca senza dubbio il drive WD Black SN850 che nella versione da 1 TB, quella arrivata in redazione, arriva a 7000 MB/s in lettura sequenziale, al pari delle unità da 512 GB e 2 TB, e si impone sugli altri modelli per scrittura sequenziale, con una velocità dichiarata di 5300 MB/s. Ed è in testa anche nel caso delle operazioni per secondo con picchi di 1.000.000 di IOPS in lettura casuale e 720.000 IOPS in scrittura casuale che promettono capacità complessive molto elevate, al di la della velocità nel trasferimento di singoli file di grosse dimensioni.
Come al solito parliamo di velocità di punta che sono raggiungibili solo in condizioni ottimali, ma rappresentano comunque un'indicazione delle elevate capacità di un'unità che punta alla vetta in ogni campo utilizzando una massiccia cache SLC che per il modello da 1 TB arriva a 300 GB. Abbastanza per spostare un paio di giochi di grosse dimensioni al massimo della velocità, potendo comunque contare su una tecnologia simile a quella TurboWrite e a una piccola cache statica da 12 GB di supporto per evitare crolli eccessivi di prestazioni una volta riempita la memoria. Il tutto gestito da un controller proprietario di seconda generazione, chiamato WD Black G2, che passa 28 a 16 nanometri un funzione di consumi e temperature, da tenere a bada con un'unità pensata per mantenere a lungo velocità decisamente elevate.
Anche la memoria TLC Kioxia BiCS4 da 96 strati, con due accessi indipendenti per aumentare le prestazioni, è di ultima generazione ed è suddivisa in blocchi da 256 GB per le unità da 512 GB e 1 TB arrivando invece a 512 GB per il modello da 2 TB. Gode inoltre di miglioramenti volti ad aumentare la velocità di lettura e di un netto aumento dell'efficienza energetica, scendendo da 1.8V a 1.2V rispetto alla versione precedente. Dovrebbe inoltre garantire 600 TB di durata in termini di scrittura, per il modello da 1 TB, che fanno il paio con 5 anni di garanzia, protezione RAID, SRAM ECC interna, protezione dati e il 9% di celle di riserva pensate per andare a sostituire quelle destinate a usurarsi prima. Si presenta quindi bene anche dal punto di vista della sicurezza che, pur mancante della crittografia hardware AES 256-bit, include la tecnologia S.M.A.R.T. e l'Active State Power Management (ASPM) con 5 livelli di potenza.
Per quanto riguarda il software in prima linea c'è la versione gratuita di Acronis True Image, che ci ha permesso di copiare sul disco l'immagine di un'altra unità completa di sistema operativo pienamente funzionante, mentre a fare la guardia c'è il software Dashboard, completo di un comodo sistema di upgrade del firmware con cui abbiamo aggiornato l'unità in pochi secondi e di un controllo per attivare il Gaming Mode che disabilita il sistema di risparmio energetico per garantire la massima reattività. L'interfaccia di Dashboard, tra l'altro, è intuitiva e rende molto semplice consultare le statistiche sull'utilizzo del disco, incluse temperature e stato di salute, garantendo anche il controllo sull'illuminazione.
Le varianti con dissipatore dell'SN850 includono infatti un LED RGB che aggiunge un pizzico di colore, purtroppo poco visibile vista la posizione della luce e delle unità M.2, al guscio a bande nere e righe bianche nello stile Western Digital, che sfruttando uno spesso strato di metallo traforato a triangoli dovrebbe garantire un raffreddamento superiore a quello dei classici dissipatori inclusi con le schede madri.
Scheda tecnica WD SN850 NVMe PCIe 4.0
- Tipologia: PCIe 4.0 X4 NVMe M.2 con dissipatore opzionale.
- Controller: WD BLACK G2 (seconda generazione, 16 nm).
- Memoria: Western Digital (rebrand SanDisk) 96L 3D TLC.
- Lettura sequenziale: 7000 MB/s.
- Scrittura sequenziale: 4100 MB/s (512 Gb), 5300 MB/s (1 TB), 5100 MB/s (2 TB).
- Lettura casuale: 800.000 IOPS (512 Gb), 1.000.000 IOPS (1 TB), 1.000.000 IOPS (2 TB).
- Scrittura casuale: 570.000 IOPS (512 Gb), 720.000 IOPS (1 TB), 710.000 IOPS (2 TB).
- Longevità: 300 TB (512 Gb), 600 TB (1 TB), 1200 TB (2 TB).
- Garanzia: 5 anni.
- Prezzo senza dissipatore: 152,99 € (512 Gb), 274,99 € (1 TB), 549,99 € (2 TB).
- Prezzo con dissipatore RGB: 174,99 € (512 Gb), 312,99 € (1 TB), 593,99 € (2 TB).
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Prestazioni
Per effettuare i benchmark del WD Black SN850 da 1 TB abbiamo ovviamente usato un sistema con supporto PCIe 4.0 e per l'occasione abbiamo assemblato una configurazione d'eccellenza, montando un potente Ryzen 9 5950X su una GIGABYTE AORUS Master. Abbastanza per non avere dubbi in merito ai risultati che ci hanno confermato le promesse di Western Digital.
Con CrystalDiskMark siamo infatti arrivati a 7069.64 MB/s in lettura e 5242.71 MB/s in scrittura, ottenendo valori in linea con quelli di punta dei competitor più blasonati, e siamo rimasti sopresi dalle prestazioni 4K, con valori più alti della concorrenza a testimoniare la bontà delle scelte di Western Digital. Tra l'altro, tornando alle velocità sequenziali, queste si sono dimostrate molto elevate utilizzando il software di test ATTO che, influenzato da una maggiore attinenza all'uso reale, ha visto l'unità arrivare a 6.609 MB/s in lettura sequenziale e 4903 MB/s in scrittura sequenziale.
Sia chiaro, nell'utilizzo quotidiano è molto difficile distinguere l'una dall'altra le unità SSD PCIe 4.0 di seconda generazione, tutte caratterizzate da velocità astronomiche, ma i numeri testimoniano la bontà delle scelte di Western Digital che si riflettono anche sul caricamento dei giochi, almeno nel caso della demo Stormblood di Final Fantasy XIV. Abbiamo infatti ottenuto, ovviamente attivando il Gaming Mode, un tempo ottimo, seppur non molto lontano dalle altre unità SSD di punta, tutte frenate dagli attuali limiti del PC in termini di traffico dati. Punteggio ottimo, comunque, com'è ottima, restando nel campo dell'utilizzo reale, anche la media di 2081 MB/s nella scrittura di una cartella da 40 GB, quella di Cyberpunk 2077 per l'esattezza, per un valore anche in questo caso leggermente superiore alla velocità ottenuta con altre SSD PCIe 4.0 di punta.
In tutto questo le temperature sono rimaste intorno ai 40 gradi durante le operazioni desktop, incluso lo spostamento di grosse cartelle, ed è arrivata a 61 gradi nei benchmark, evidenziando una certa tendenza dell'SN850 a scaldarsi. Il dissipatore montato sul modello che abbiamo ricevuto si è dimostrato più che sufficiente a tenere a bada l'SSD, ma si tratta di un optional che tra l'altro alza un prezzo già sostenuto. Certo, si ricollega all'offerta piuttosto ricca di Western Digital, ma come anticipato nell'utilizzo di tutti i giorni, le differenze tra gli SSD, anche quelli ben più economici di tipo PCIe 3.0, sono minime e lo standard PCIe 5.0 potrebbe arrivare piuttosto presto. Ciononostante il Western Digital Black SN850 è, almeno per il momento, uno dei migliori storage consumer in assoluto.
Conclusioni
Multiplayer.it
9.0
Il WD Black SN850 è senza alcun dubbio uno dei migliori SSD PCIe 4.0 in circolazione, caratterizzato da velocità di trasferimento sequenziali che rispettano le promesse e forte di velocità in scrittura e lettura casuali decisamente elevate. Il tutto condito da una cache massiccia e da un supporto notevole, sia in termini di garanzie di funzionamento che di software. Paga però pegno dal punto di vista del prezzo, in un momento in cui unità di questo tipo non sono ancora sfruttate a fondo ed è sufficiente una più economica unità PCIe 3.0 per godere comunque di prestazioni ottime.
PRO
- Performance eccellenti in ogni ambito
- Una cache ampia che garantisce 300 GB di trasferimento alla massima velocità
- Tecnologie per garantire la longevità e garanzia di 5 anni
- La versione con dissipatore ha anche un pizzico di RGB a valorizzarne l'estetica
CONTRO
- Prezzo elevato a fronte di vantaggi limitati per l'utente medio
- Il dissipatore è opzionale e aumenta la spesa
- Niente crittografia hardware AES 256-bit