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Yakuza Kiwami, la recensione del remake che porta Like a Dragon su Nintendo Switch

SEGA porta le storie, i personaggi e l'azione della serie Like a Dragon anche su Nintendo Switch con un remake ancora godibilissimo.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   24/10/2024
Kazuma Kiryu in una scena iconica di Yakuza Kiwami
Yakuza Kiwami
Yakuza Kiwami
News Video

L'arrivo di Yakuza Kiwami su Nintendo Switch rappresenta senz'altro un'ottima notizia per i tantissimi possessori della console ibrida giapponese, che potranno finalmente sperimentare le trame appassionanti, gli scenari suggestivi e gli straordinari personaggi che nel corso degli anni hanno reso celebre la serie SEGA su PlayStation, PC e Xbox.

La lunga saga di Kazuma Kiryu, iniziata nell'ormai lontano 2005 su PS2, ha trovato in questo remake nuove e dirompenti energie, sfruttando le più recenti tecnologie messe a disposizione dal Dragon Engine al fine di adeguare non solo la grafica, ma anche la struttura e il gameplay a quanto visto nei capitoli che hanno concluso l'arco narrativo del Dragone di Dojima.

Disponibile nel solo formato digitale su eShop, Yakuza Kiwami è il debutto a cui gli utenti Switch speravano di assistere?

La trama di Yakuza Kiwami

Se possedete Nintendo Switch e ancora non conoscete il franchise recentemente ribattezzato Like a Dragon, in linea con la titolazione originale, Yakuza Kiwami si pone come un eccellente punto di partenza, sebbene non il migliore in assoluto: sul piano della rivisitazione narrativa e cronologica, avrebbe avuto più senso cominciare dal prequel, Yakuza 0.

Nella speranza che SEGA ponga rimedio alla questione, la storia del primo capitolo resta comunque un gioiellino di atmosfere, regia e direzione artistica in cui vengono raccontate le vicende di un giovane luogotenente del Clan Tojo, Kazuma Kiryu, che decide di assumersi la responsabilità dell'omicidio del patriarca della sua famiglia, Sohei Dojima, per risparmiare la prigione all'amico fraterno Akira Nishikiyama.

Quando Kazuma esce di galera, dieci anni dopo, il protagonista scopre che molte cose sono cambiate: Yumi, la ragazza di cui era innamorato, che Dojima aveva rapito e che l'amico Nishiki era corso a salvare, sembra svanita nel nulla. Inoltre qualcosa sta scuotendo il Clan Tojo dalle fondamenta e sembra che la famiglia Nishikiyama punti a destabilizzare l'organizzazione per prenderne il comando.

Nishiki e Kiryu prima del fattaccio in Yakuza Kiwami
Nishiki e Kiryu prima del fattaccio in Yakuza Kiwami

In questo scenario così cupo e imprevedibile, Kiryu si trova da emarginato a dover combattere per scoprire come stanno le cose, recuperare un bottino da dieci miliardi di yen, vendicare la morte di alcune persone e capire cosa sia accaduto al suo amico d'infanzia per cambiarlo al punto da renderlo un boss spietato e crudele... anche nei suoi stessi confronti.

Narrazione e gameplay

Dal punto di vista strutturale i capitoli di Yakuza sono tutti caratterizzati da un impianto molto semplice, che alterna sequenze narrative e azione in stile picchiaduro a scorrimento per portare avanti un racconto sempre coinvolgente, ricco di personaggi estremamente ben tratteggiati, atmosfere straordinarie e colpi di scena spesso imprevedibili.

Kazuma e la piccola Haruka in Yakuza Kiwami
Kazuma e la piccola Haruka in Yakuza Kiwami

Anche grazie al lavoro di rifacimento effettuato dagli sviluppatori, l'avventura procede in maniera lineare e con tante indicazioni per non perdere mai la bussola. Al comando di Kazuma Kiryu ci troveremo dunque a esplorare le strade del quartiere fittizio di Kamurocho (ispirato al vero Kabukicho, il distretto a luci rosse di Tokyo) e a lottare con tutti i delinquenti, i bulli, gli ubriachi e i mafiosi con cui ci capiterà di incrociare lo sguardo.

Il sistema di combattimento, che include in questo remake la possibilità di utilizzare quattro differenti stili di lotta, potenziabili attraverso lo sblocco di abilità con l'impiego dei punti esperienza guadagnati, si conferma ancora molto solido e divertente grazie alle combo e alle dolorosissime finisher, sebbene durante gli scontri con i boss capiti di ricorrere in maniera smodata all'uso di cibo e bevande per il ripristino istantaneo della salute.

Kamurocho di sera è sempre uno spettacolo in Yakuza Kiwami
Kamurocho di sera è sempre uno spettacolo in Yakuza Kiwami

Ad aggiungere notevole corpo all'esperienza (che dura di base diciassette ore ma può spingersi fino alle ottanta) troviamo la ben nota componente di turismo virtuale di Yakuza, che consente di visitare locali e ristoranti, fare acquisti presso combini e negozi di vario genere, nonché cimentarsi con una grande quantità di attività extra che vanno dai cabaret club al bowling, dal biliardo al baseball, dal mahjong allo shogi, dal karaoke ai minigiochi più strutturati come il Pocket Circuit e il card battler Insect Queen. Peccato che in questo primo episodio manchino i coin-op dei Club SEGA.

La versione Nintendo Switch

Purtroppo Yakuza Kiwami non compie su Nintendo Switch quel passo in cui molti speravano, ovverosia l'introduzione di una traduzione dei testi in italiano che avrebbe reso sostanzialmente più accessibile l'esperienza, a prescindere dal pubblico a cui si rivolge. Il gioco rimane dunque doppiato in giapponese e sottotitolato in inglese.

Kazuma affronta Goro Majima in Yakuza Kiwami
Kazuma affronta Goro Majima in Yakuza Kiwami

Per quanto riguarda invece l'aspetto puramente tecnico, su cui tanti chiaramente si interrogavano, l'avventura d'esordio di Kazuma Kiryu si muove fra alti e bassi, con una netta predilezione per la modalità portatile: il piccolo schermo della console Nintendo e la risoluzione ridotta contribuiscono a migliorare in maniera sostanziale la resa visiva e a nascondere le inevitabili rinunce che caratterizzano questa conversione.

Giocato su di un televisore, infatti, Yakuza Kiwami mette in evidenza tutti i compromessi del caso: dalla bassa qualità del rendering a un frame rate che soffre di frequenti incertezze, incapace di mantenere i 30 fotogrammi stabili e un po' fastidioso nei movimenti della visuale. Sorprende in tal senso che non siano stati rimossi i riflessi nelle pozzanghere in favore di cubemap ben più leggere, né che si sia provveduto a rendere meno ricchi gli scenari, che sono ancora un gran bel vedere.

Kazuma davanti a uno dei Club SEGA di Yakuza Kiwami
Kazuma davanti a uno dei Club SEGA di Yakuza Kiwami

Purtroppo la fatica che il Dragon Engine fa per muoversi in maniera efficace su Nintendo Switch non è di buon auspicio rispetto all'eventuale arrivo degli altri episodi della serie: Kiwami 2 e The Song of Life sono più complessi e impegnativi, mentre immaginiamo che Yakuza 0 e le remaster dei capitoli 3, 4 e 5 non rappresenteranno un problema per la console ibrida.

Conclusioni

Versione testata Nintendo Switch
Digital Delivery Nintendo eShop
Prezzo 19,99 €
Multiplayer.it
8.0
Lettori (4)
7.4
Il tuo voto

Yakuza Kiwami è ancora oggi un ottimo titolo ed è chiaro che il debutto della serie SEGA su Nintendo Switch rappresenti una gran bella notizia, specie in ottica futura e con il prossimo modello della console all'orizzonte. Sul piano narrativo e artistico la storia di Kazuma Kiryu non sente il peso dei suoi anni e si conferma straordinariamente coinvolgente, con anche la sua incredibile struttura di attività e minigiochi a supporto. Dal punto di vista tecnico, tuttavia, i sacrifici che gli sviluppatori hanno dovuto fare per confezionare questa conversione si vedono tutti, specie giocando davanti al televisore.

PRO

  • Storia, personaggi e direzione artistica ancora notevoli
  • Ricco di missioni, contenuti e attività extra
  • Il gameplay si è mantenuto solido, pur nella sua semplicità

CONTRO

  • Graficamente ricco, alcuni scorci notevoli ma su Switch fa fatica
  • La linearità della struttura è ormai molto evidente
  • Peccato per la mancanza di una localizzazione in italiano