Martedì 9 maggio Apex Legends si aggiorna accogliendo la diciassettesima stagione, Arsenale. Come vi abbiamo raccontato nella nostra anteprima, le novità all'orizzonte sono molte ma ce n'è una che merita un discorso a sé, ovvero le partite classificate. Durante l'evento di presentazione di arsenale, Evan Nikolich, Design Director, ha detto: "Le modifiche di questa stagione rappresentano un significativo cambiamento, in quanto continuiamo a perseguire il nostro obiettivo di rendere le partite classificate la migliore rappresentazione dell'abilità". Nello specifico, gli elementi rivisti da Respawn Entertainment sono il sistema di punteggio e matchmaking. Vi illustriamo tutti i cambiamenti all'interno di questo speciale dedicato alle partite classificate di Apex Legends.
La battaglia contro i cheater
L'elefante nella stanza, parlando di partite classificate, sono chiaramente i cheater, problema con cui tutti i grandi giochi multiplayer online devono fare i conti. Per salvaguardare l'integrità dell'ecosistema, gli sviluppatori hanno alzato il livello di accesso alle classificate da 20 a 50, un cambio che permette di rallentare i giocatori dediti allo smurf, fenomeno che si crea quando un guerriero esperto crea un nuovo account per scalare rapidamente la classifica, dato che viene accoppiato a novellini. Lo smurf è un problema comune a molti giochi competitivi e che va a compromettere l'esperienza di chi gioca a livelli più bassi.
Aaron Rutledge, Experience Design Director, è poi sceso nel dettaglio. "Un altro provvedimento che abbiamo preso è quello di disaccoppiare il punteggio MMR e i punti classifica quando si tratta di definire il grado di un giocatore". L'MMR è un sistema di valutazione interno al gioco, visibile solo agli sviluppatori, una "statistica segreta" che misura le prestazioni dell'utente nelle partite battle royale e che regola il matchmaking di conseguenza. "Questo significa che il sistema costruirà le partite in base all'abilità e non solo in base al proprio punteggio, quindi i cheater non potranno più accumulare punti per andare a colpire i giocatori con abilità inferiore. Questo dovrebbe rallentarli, dando ai giocatori il tempo di segnalare quegli account. (...) Abbiamo inoltre alcuni nuovi metodi di rilevamento che stiamo introducendo".
"Siate certi che il team prende la cosa molto seriamente e indaghiamo sempre sulle segnalazioni che hanno un impatto sull'integrità competitiva. (...) Detto questo, abbiamo già lanciato una protezione DDoS: la piccola icona a forma di scudo vi farà sapere che sta funzionando e che funziona come previsto. L'integrità della competizione è una priorità assoluta per il team. Sebbene non possiamo descrivere nel dettaglio tutti i nostri sforzi anti-cheat per ovvie ragioni, sappiate che stiamo lavorando attivamente per affrontare e migliorare questi problemi".
Cosa cambia nelle classificate
All'atto pratico quindi, cosa cambia all'interno del sistema di partite classificate di Apex Legends? A partire dalla Stagione 17 i Rank Point diventeranno Ladder Point (LP), punti scalata, scelta lessicale che imbriglia la filosofia dietro ai cambi fatti dallo sviluppatore. Come emerge da quanto detto finora, l'attenzione di Respawn è tutta focalizzata sul matchmaking e sui sistemi di creazione delle partite competitive. Per agevolare parametri di matchmaking più equilibrati, il team ha rivisto il sistema MMR, oltre ad aver rivoluzionato totalmente l'assegnazione dei punteggi. L'obiettivo è porre l'accento sul vincere una partita cooperando come squadra piuttosto che sull'accumulare uccisioni come singolo. Il costo d'ingresso di Ladder Point per accedere alle classificate è stato fissato a 35 LP a prescindere dal rango. Ora la ripartizione dei punteggi per piazzamento è così suddivisa:
- Posizione 14+: -35 LP
- Posizione 13, 12 e 11: -30 LP
- Posizione 10 e 9: 0 LP
- Posizione 8 e 7: 15 LP
- Posizione 6: 30 LP
- Posizione 5: 45 LP
- Posizione 4: 55 LP
- Posizione 3: 70 LP
- Posizione 2: 95 LP
- Posizione 1: 125 LP
A questi punteggi poi vengono applicati bonus in base a fattori quali abilità, rapporto tra punteggio MMR e rango e alla difficoltà della partita giocata.
Ultima grande novità è la rimozione dello split a metà stagione: la scalata delle classifiche si azzera al momento del reset stagionale e il motivo principale dietro questa scelta è permettere a Respawn di valutare meglio il posizionamento di ogni giocatore all'inizio della stagione delle classificate attraverso una serie di partite provvisorie. "Vorremmo che ogni momento della stagione diventasse un buon momento per partecipare alle partite classificate, senza essere costretti a rientrare nella finestra temporale dell'inizio stagione" chiude Nikolich. Le intenzioni di Respawn sono chiare, e il gioco di squadra è ormai l'unico vero modo per eccellere nelle partite competitive. E non possiamo che essere d'accordo con il team di sviluppo.