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DECAPOLICE: cosa aspettarsi dalla nuova IP di Level-5

In un Nintendo Direct segnato dal grande ritorno di Level-5 ha spiccato Decapolice, uno strano GDR a turni che sembra un anime poliziesco.

DECAPOLICE: cosa aspettarsi dalla nuova IP di Level-5
SPECIALE di Christian Colli   —   21/02/2023

Il trailer di Decapolice comincia con un inseguimento degno di un poliziesco da prima serata su Italia 1: macchine che si scontrano, frenate burrascose e radiocomunicazioni in una città che sembra noir e futuristica al tempo stesso. Il ritorno di Level-5 sulla scena, dopo qualche anno passato in sordina, ha costellato il recente Nintendo Direct di annunci: il nuovo Fantasy Life, il sorprendente rilancio del Professor Layton e poi Decapolice, il gioco che forse ha incuriosito più di tutti, essendo un inedito. Caratterizzato da uno stile cartoonesco che fa il verso agli anime e da toni che richiamano i film polizieschi, Decapolice è in realtà un gioco di ruolo giapponese a turni: cerchiamo di capire come funziona analizzando il teaser trailer.

Broadstone 9-1-1

Decapolice, il protagonista si chiama Harvard
Decapolice, il protagonista si chiama Harvard

Nel trailer di Decapolice succedono talmente tante cose che è difficile intuire la struttura del gameplay in così pochi secondi, ma è chiaro che il protagonista si chiama Harvard, ed è il biondino un po' saccente che guida l'auto nell'inseguimento all'inizio del filmato. Dal suo "Finalmente ci siamo" di fronte al centro di polizia - che il dialogo suggerirebbe essere la prima volta che lo vede - ci sembra di capire che Harvard sia appena entrato nella cosiddetta Unità indagini speciali, sempre che quello nel trailer non sia un flashback. Tuttavia, sarebbe così tipicamente nipponico calarci nei panni di un novellino incredibilmente talentuoso che è difficile immaginare uno scenario narrativo troppo diverso o articolato.

Harvard, infatti, sembrerebbe possedere un grande intuito da mettere alla prova nel DecaSim, un simulatore di addestramento per detective che in pratica è Matrix: una copia pressoché identica della realtà, ma in uno spazio virtuale che apparentemente possiamo esplorare in terza persona come in un normale GDR.

Le soluzioni di gameplay, a questo punto, paiono moltiplicarsi. In una scena vediamo Harvard - che poi siamo noi a controllarlo - in una gioielleria: non ce lo suggerisce solo il suo aspetto, per quanto a soqquadro, ma anche la dicitura in alto a destra che parla di "Rapina in gioielleria" e "Continua a indagare nella gioielleria". Tenete presente che l'interfaccia, nel trailer, è ancora completamente in inglese, ma è praticamente certo che il gioco arriverà dalle nostre parti anche in italiano. Se guardate bene la gioielleria nel filmato, potete notare anche gli striscioni della polizia davanti agli ingressi, a destra e a sinistra, in quella che è evidentemente una scena del crimine. Sullo sfondo vediamo due PNG: una donna con un balloon e una stellina sulla testa, con cui possiamo probabilmente interagire, e un vecchio baffuto che dovete tenere a mente.

Nel centro della scena, Harvard si china a raccogliere un oggetto contrassegnato da un punto interrogativo che l'interfaccia disvela essere una prova, e nello specifico un telefono cellulare. A questo punto la schermata cambia completamente, entrando in quello che l'interfaccia definisce "Step 2": il momento della Deduzione. Qui sconfiniamo proprio nel campo del Professor Layton tanto caro ai Level-5, poiché dobbiamo giungere a una conclusione mettendo insieme le informazioni che abbiamo collezionato.

Decapolice, il DecaSim è un sistema per la realtà virtuale
Decapolice, il DecaSim è un sistema per la realtà virtuale

La scacchiera a sinistra rivela che nel trailer Harvard ha trovato 11 indizi su 15, inclusi file sonori, immagini e documenti che, una volta selezionati, appaiono nel dettaglio a destra. È interessante notare che, in alto, appare scritto "Case 100", e ci chiediamo: sono davvero così tanti? Se sì, è strano che il trailer anticipi una vicenda così avanti nel gioco, quindi vien da pensare che non sia davvero il "centesimo" caso cui lavora la squadra di Harvard, o forse il gioco parte in medias res col team già affiatato?

Ogni membro della squadra ha una parte nell'indagine: scopriamo, infatti, che possiamo scegliere da che punto di vista analizzare il caso. Harvard lavora di logica, ma c'è anche lo scienziato (Forensics) e la profiler, che sappiamo chiamarsi Manimani. Non conosciamo, però, i ruoli degli altri due membri della squadra, ma sappiamo che ogni ruolo è contrassegnato anche da un livello, ma a cosa serva al momento è imperscrutabile. Forse aumenta le probabilità di esaminare correttamente un indizio?

Combattimenti a turni

Decapolice, la fase della Deduzione
Decapolice, la fase della Deduzione

Harvard risolve il caso nel trailer, quindi appuntatevi per quando uscirà il gioco che il colpevole è il vecchietto baffuto che stava sullo sfondo della gioielleria: il nostro biondino lo accusa come un Detective Conan qualunque, ed è allora che il gioco cambia di nuovo faccia, mostrandoci i combattimenti a turni. A questo punto possiamo solo fare congetture basate sull'esperienza. Prima di tutto, vediamo Harvard muoversi a destra e a sinistra durante lo scontro, ma siamo abbastanza sicuri che sia un movimento automatizzato e che non sia possibile spostarsi in tempo reale, o che comunque ciò non influenzi il gameplay, un po' come succedeva in Dragon Quest XI.

In alto a destra troviamo l'ordine dei turni: il gioco sembrerebbe però impiegare un sistema tipo l'Active Time Battle dei vecchi Final Fantasy, nel senso che i nemici possono agire mentre stiamo ancora scegliendo cosa fare. Tenete presente che questa funzionalità esiste in tanti GDR odierni, ma è quasi sempre possibile disattivarla nelle opzioni per stabilire un ritmo più cauto.

In basso abbiamo il party, e anche qui c'è qualche sorpresa, che non è sicuramente l'indicatore numerico dei Punti Vita. Intorno al ritratto del personaggio schierato - è così che abbiamo scoperto che la profiler si chiama Manimani e l'altro tipo Mikey, a proposito - troviamo alcune icone. Subito a destra, sotto i Punti Vita, c'è il ritratto di un altro personaggio che fa pensare alla possibilità di scambiarli durante lo scontro oppure a un sistema di "assist".

Decapolice, uno degli attacchi di Harvard si chiama Concentrated Shots
Decapolice, uno degli attacchi di Harvard si chiama Concentrated Shots

Abbiamo poi due icone diverse accanto a ogni ritratto. Harvard, per esempio, ha le icone Analyst e Detective, mentre a destra del ritratto di Mikey ci sono le icone Riot Squad e Support. Manimani è un mistero: l'icona sopra il suo ritratto, Analyst, è identica a quella di Harvard, mentre l'altra ha il nome offuscato e illeggibile, e questo fa pensare a una dinamica di gameplay molto specifica oppure, ed è più probabile, al semplice fatto che questa build di Decapolice sia ancora acerba. Quali siano le funzioni di queste icone è difficile immaginarlo.

È possibile che siano abilità, e il fatto che ce ne siano uguali potrebbe suggerire l'opportunità di impostarle a piacimento, oppure una ridondanza nelle capacità della squadra per garantire un bilanciamento nel caso in cui si preferisca schierare certi personaggi piuttosto che altri. La scena di combattimento, tra l'altro, anticipa che i membri dell'Unità indagini speciali sono sei, non cinque come mostrato all'inizio del trailer o nella scena dell'indagine.

Un'altra cosa interessante da notare: i nemici hanno resistenze e punti deboli, contrassegnati da specifiche icone, e gli attacchi messi a segno, probabilmente sfruttando i suddetti punti deboli, accumulano le cariche di un indicatore Boost. Accanto ai ritratti dei personaggi troviamo le stesse icone dell'indicatore Boost, ma la correlazione tra le due quale potrebbe essere? Forse ogni personaggio può consumare le cariche Boost accumulate da tutta la squadra per lanciare attacchi speciali come il Concentrated Shots che usa Harvard nel trailer?

Decapolice, lo scontro col boss Jewel Eater
Decapolice, lo scontro col boss Jewel Eater

Level-5 dovrà rispondere a queste domande, perché per il momento il sistema di combattimento di Decapolice ci sembra molto intrigante, ma anche un pelino sovraccarico. Per esempio, l'attacco in combo di Mikey ci ha dato l'impressione di essere interattivo, e che premendo i tasti al momento giusto sia possibile agganciare i colpi. Tuttavia potrebbe essere anche una caratteristica del suo personaggio, magari legata a quell'icona Riot Squad.

Che poi il trailer non finisce col combattimento contro l'Old Gentleman: ci mostra, infatti, la scena dell'arresto che fa molto anime serializzato, e poi uno degli antagonisti con cui l'Unità indagini speciali dovrà vedersela, un hacker "al servizio di una potente multinazionale" che manometterà il codice del DecaSim, trasformandola in una specie di Zootropolis, coi nostri eroi sotto forma di animali antropomorfi. Anche questa scena apre un ventaglio di possibilità: si tratta di una soluzione narrativa temporanea, e risolto il caso tutto torna alla normalità? Ma questo non sarebbe uno spreco di asset? Oppure il gioco, a un certo punto, cambierà aspetto ogni volta che si entra nel DecaSim? Ma soprattutto: cosa c'è fuori dal DecaSim? Broadstone è altrettanto esplorabile?

Decapolice, il nuovo GDR di Level-5 sembra un anime
Decapolice, il nuovo GDR di Level-5 sembra un anime

Il trailer si conclude con un combattimento con un boss chiamato Jewel Eater - che a occhio e croce potrebbe essere la seconda forma del nemico precedente - in cui Harvard usa una nuova tecnica chiamata Deep Profiling. In alto, possiamo notare che l'indicatore a forma di pistola ha raggiunto il Rank 3, che sembrerebbe essere l'ultimo, e che probabilmente permette di usare una specie di super mossa come l'arco di energia digitale con cui il protagonista scocca una freccia alla fine del trailer.

Abbiamo tantissime domande cui speriamo che Level-5 cominci a rispondere presto, magari durante l'evento previsto per fine febbraio, quando svelerà il futuro di Inazuma Eleven, altra serie GDR molto apprezzata e in procinto di tornare su Nintendo Switch. Restate sintonizzati perché seguiremo Decapolice con grande interesse!