Doomsday: Last Survivors è finalmente arrivato anche in Italia, portando con sé l'esperienza a base di zombie e strategia firmata IGG, che ha subito conquistato la prima posizione nella classifica degli strategici free-to-play più scaricati su iOS e vanta oltre cinque milioni di download già effettuati su Android a livello internazionale.
Il gioco ripropone una formula collaudata in ambito mobile, ovverosia quella degli strategici in stile city builder in cui bisogna costruire la propria città, potenziarne gli edifici e prepararla eventualmente a difendersi da un assedio. Include inoltre coinvolgenti sezioni tower defense, fasi esplorative e sequenze sparatutto in cui si utilizzano potenti mitragliatori per sfoltire le fila dei non-morti che si accingono ad attaccare l'insediamento.
È insomma un impianto completo e interessante, quello di Doomsday: Last Survivors, che potete scaricare gratuitamente da App Store e Google Play. Che aspettate a provarlo?
Fra omaggi e ispirazioni
I primi minuti della campagna di Doomsday: Last Survivors sono particolarmente coinvolgenti e rivelano una delle più famose caratteristiche del titolo prodotto da IGG, ovverosia il suo desiderio di rendere omaggio ai classici del genere horror attraverso personaggi che riprendono le fattezze dei protagonisti di alcuni fra i più importanti esponenti di questo filone: da The Last of Us a Resident Evil 3, passando per Lollipop Chainsaw.
Si tratta in tutti i casi di sopravvissuti che si ritrovano a fare i conti con un'apocalisse zombie, e che trovano finalmente riparo all'interno di un insediamento dotato di mura fortificate e sistemi di difesa, ma che dovremo imparare a gestire, potenziare ed espandere nel corso del tempo perché possa resistere all'assalto tanto dei non-morti quanto di altre fazioni determinate a impossessarsi delle risorse che abbiamo faticosamente accumulato.
Questo aspetto del gameplay riprende meccaniche ben consolidate in ambito mobile, chiedendoci semplicemente di completare gli incarichi da una lunga lista di missioni per costruire, potenziare e migliorare edifici differenti, nonché approntare le misure necessarie affinché la base possa sopportare eventuali attacchi esterni, che rientrano nella sfera competitiva dell'esperienza.
Un elemento che si fa strada dopo che avremo preso familiarità con le dinamiche alla base del gioco, consentendoci di addestrare nuove truppe, migliorare gli equipaggiamenti e controllare la mappa mondiale alla ricerca di altri insediamenti con cui stringere alleanze o magari da assaltare per ottenere preziose risorse extra con cui rafforzarci.
La modalità tower defense
La parte più divertente di Doomsday: Last Survivor, ad ogni modo, è rappresentata dalle spedizioni, in cui dovremo guidare una squadra formata dai personaggi di cui abbiamo parlato in apertura e condurli, tramite un sistema di controllo "tocca e vai", all'interno di scenari man mano più insidiosi, cercando materiali utili fra gli oggetti abbandonati fino al raggiungimento di una specifica posizione all'interno della mappa.
A quel punto partirà la modalità tower defense, in cui verremo caricati da orde di morti viventi e dovremo sfruttare le abilità speciali dei componenti del team per difenderci. Ogni personaggio attaccherà automaticamente gli zombie a portata di tiro utilizzando le armi in proprio possesso, mentre un indicatore che si ricarica con il passare del tempo ci avviserà non appena potremo attivare uno dei poteri disponibili.
Fra le abilità di partenza troveremo la capacità di far comparire dal nulla una barricata che rallenti e ferisca i nemici, proiettare una trappola elettrica per infliggere danni su di un'area dello scenario, piazzare una torretta che bersagli le unità ostili fornendoci continuo supporto, o ancora sferrare un attacco speciale con un fucile a pompa per fare a pezzi i non-morti più vicini e infliggere ferite letali ai boss.
Naturalmente per poter continuare a chiudere con successo queste missioni dovremo provvedere a mantenere alto il grado di competitività della squadra, sfruttando le risorse ottenute fino a quel momento per far salire di livello i personaggi, gestire al meglio le loro dotazioni e sbloccare man mano nuove, potenti abilità speciali da sfruttare durante gli scontri.
Gli ultimi sopravvissuti
La struttura di Doomsday: Last Survivors è pensata per arricchirsi man mano di nuovi elementi, al fine di tenere alto il coinvolgimento. Per questo ci troveremo spesso di fronte a situazioni inaspettate, sopravvissuti da salvare e potenziali alleati con cui collaborare per affrontare insieme le battaglie più complesse e fare in modo che il nostro insediamento diventi uno dei migliori.
E se fuori dalle mura dovessimo vedere muoversi orde di zombie, potremo afferrare al volo le potenti mitragliatrici montate sulle torrette e cominciare a sparare per farli letteralmente a pezzi, eliminando la minaccia e guadagnando tempo prima che se ne presenti un'altra. Del resto è pur sempre un'apocalisse quella in cui il gioco vuole catapultarci!