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Dragon's Dogma 2: analizziamo le ultime novità dallo State of Play

Da una nuova classe alla Peste Draconica che ha il potenziale di spargere il caos nella community, scopriamo le ultime novità su Dragon's Dogma 2 arrivate dallo State of Play.

Dragon's Dogma 2: analizziamo le ultime novità dallo State of Play
SPECIALE di Stefano Paglia   —   02/02/2024

Mancano meno di due mesi al 22 marzo, la data di uscita di Dragon's Dogma 2 su PC e console, e chiaramente Capcom sta spingendo l'acceleratore sulla macchina del marketing per promuovere nel miglior modo possibile la seconda iterazione della serie ideata da Hideaki Itsuno (la terza se conteggiamo l'MMO mai arrivato nei nostri lidi), che ha tutte le carte in regola per rivelarsi uno dei giochi più importanti del 2024.

Da questo punto di vista lo State of Play andato in onda pochi giorni fa è stato la vetrina perfetta per presentare un nuovo trailer denso di azione, che all'apparenza si è limitato a mettere ancora una volta in risalto lo sfaccettato e coreografico sistema di combattimento messo a punto dal team giapponese, ma che in realtà nei suoi circa due minuti di durata introduce anche una serie di elementi davvero interessanti, in particolare l'Eroe Leggendario, una nuova classe "tuttofare" avanzata, e la Peste Draconica, una dinamica inedita legata alle Pedine, ovvero i compagni del giocatore guidati dall'IA, che potrebbe portare degli interessanti risvolti legati al multiplayer asincrono. Facciamo quindi il punto sulle novità di Dragon's Dogma 2 presentate durante lo State of Play.

L'Eroe Leggendario, quello bravo in tutto ma che non eccelle in nulla

Arciere, mago o guerriero? Perché scegliere quando possiamo impersonare tutti e tre?
Arciere, mago o guerriero? Perché scegliere quando possiamo impersonare tutti e tre?

Andando per ordine sarebbero necessarie alcune parole sul minaccioso e raccapricciante drago ricoperto di pustole che si vede nelle sequenze iniziali del filmato, ma preferiamo farlo in un secondo momento, quando parleremo della "Peste Draconica".

Passando oltre, la sezione centrale del trailer mostra una serie di combattimenti in cui l'Arisen, ovvero il personaggio del giocatore, mostra l'inedita capacità di cambiare arma al volo, dando vita a combinazioni tanto spettacolari quanto efficaci. Ad esempio, nel video vediamo il giocatore far barcollare un troll con un incantesimo congelante, per poi usare il ghiaccio generato come un trampolino per balzargli addosso mentre carica un fendente con lo spadone. Roba da anime giapponese, eppure come abbiamo visto anche in precedenza Dragon's Dogma 2 sembra avere tutto il necessario per trasformare le fantasie del giocatore in reali azioni di gioco.

Sulle prime, sembrava quasi che il team di Itsuno ci stesse suggerendo che in Dragon's Dogma 2 potremo cambiare classe anche nel bel mezzo degli scontri, ma, grazie alle informazioni pubblicate successivamente sul sito ufficiale e sul PlayStation Blog, abbiamo appreso che quanto visto è la specialità dell'Eroe Leggendario, una nuova classe avanzata in grado di passare da un'arma all'altra senza soluzione di continuità, sfruttando così le abilità principali delle altre vocazioni. Insomma, un vero e proprio tuttofare e l'idea chiaramente sta già stuzzicando molti.

Tuttavia, i "jack of all trades" sono sempre un'incognita nei videogiochi e basta poco per creare personaggi fortissimi o debolissimi. Quanto visto nel trailer ci fa propendere per il primo caso, data l'enorme versatilità offerta, ma Capcom suggerisce che ci saranno alcuni paletti da tenere in considerazione: per compensare la sua flessibilità, l'Eroe Leggendario a livello di statistiche è sempre almeno un passo indietro rispetto a una classe "pura" ed è necessario fare anche i conti con il peso complessivo delle armi equipaggiate.

In ogni caso si tratta di un'aggiunta gradita, per quanto chiaramente indirizzata maggiormente ai giocatori più navigati in grado di sfruttare pienamente i vantaggi delle varie armi per compensare il dislivello in termini di statistiche. L'idea poi ci solletica particolarmente prendendo in considerazione l'Illusionista. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando di una classe che combatte esclusivamente in modo indiretto, potenziando gli alleati e creando delle illusioni con il fumo per disorientare i nemici e farli cadere in trappole ingegnose, ad esempio creando un ponte illusorio sopra uno strapiombo. Si tratta di una vocazione che magari non piacerà a tutti proprio per il suo stile di combattimento passivo, ma che nell'ambito di un tuttofare come l'Eroe Leggendario potrebbe assumere tutt'altra rilevanza e dare vita a combinazioni davvero soddisfacenti.

Rimanendo in tema, Capcom ha svelato brevemente anche i "Maestri delle Classi", ovvero degli NPC che potremo ingraziarci per sbloccare nuove abilità per una classe specifica, incluse alcune chiamate "abilità del Mastro", che come suggerisce il nome saranno particolarmente forti. Tiro celestiale, ad esempio, è l'abilità insegnata dal maestro arciere, una freccia scagliata alla massima potenza che causa danni ingenti, ma consuma tutta la resistenza del giocatore.

Peste Draconica e qualche speculazione

Una Pedina colpita dalla Peste Draconica
Una Pedina colpita dalla Peste Draconica

Sulle battute finali del trailer vediamo una Pedina avvolta nell'oscurità e con dei poco rassicuranti occhi color rosso sangue. Sempre grazie alle informazioni condivise da Capcom, apprendiamo che si tratta dell'effetto della "Peste Draconica", un morbo dai duplici effetti sulle dinamiche di gioco. Infatti, le Pedine infettate da questa insidiosa malattia, oltre a ottenere un aspetto inquietante, paradossalmente sprizzano energia da tutti i pori e sono molto più audaci in battaglia. Il problema? Pare che una volta che la malattia raggiunge lo stadio terminale, si verifica una "calamità devastante". Non promette nulla di buono, ma scegliere se curare gli alleati o meno e affrontarne le conseguenze è una decisione che spetta al giocatore.

Ora è arrivato il momento di ripescare il drago mostrato all'inizio del trailer, in quanto sembrerebbe proprio collegato a questo malessere: sarebbe una coincidenza fin troppo fortuita presentare contemporaneamente la Peste Draconica e un drago malaticcio pieno di rivoltanti pustole e cisti. Insomma, supponiamo che affrontare esseri simili esporrà le nostre Pedine al rischio di ammalarsi. Potrebbe non essere l'unico modo però.

Infatti, Capcom afferma che la "Peste Draconica è una malattia contagiosa che infetta le Pedine nei loro viaggi tra i mondi". L'idea che ci siamo fatti è che un personaggio infetto potrebbe far propagare il morbo anche nelle partite di altri giocatori grazie al peculiare multiplayer asincrono di Dragon's Dogma 2, che permette di ingaggiare nel proprio party fino a due Pedine create da altri utenti in rete. Badate bene, siamo nel mero campo delle speculazioni, ma se abbiamo ragione potrebbe dare vita a delle dinamiche davvero molto interessanti all'interno della comunità. Per scoprire se abbiamo fatto centro o un gran bel buco nell'acqua non ci resta che attendere il 22 marzo 2024, ovvero il giorno di debutto di Dragon's Dogma 2 su PS5, Xbox Series X|S e PC.