Dopo la prova dell'E3, pressoché tutte le testate giornalistiche del pianeta hanno elogiato il remake di Final Fantasy 7. I dubbi erano tanti, ma la casa giapponese ne ha eliminati moltissimi con un secco colpo di spugna, grazie a una dimostrazione impressionante (sia sul palco Square che a porte chiuse). A convincere, più che il (comunque notevolissimo) comparto tecnico, sono state le meccaniche: un sistema completamente rinnovato, e capace di mescolare un gameplay spiccatamente action alla tattica tipica dei JRPG. Noi all'E3 abbiamo avuto modo di vederlo spiegato da Yoshinori Kitase in persona, e oggi vogliamo nuovamente descrivervelo nel dettaglio, così da facilitarvi la sua comprensione.
C'è tanto da assorbire: pausa tattica, barra ATB completamente mutata, abilità uniche e persino boss fight completamente rimaneggiate su più fasi. Un bel minestrone di meccaniche, che potrebbe riservare ancora un sacco di sorprese nel titolo completo.