Con la fine del 2025 si conclude un'annata veramente straordinaria sul fronte delle uscite videoludiche, ma anche il 2026 sembra promettere già grandi cose, tenendo ovviamente presente quanto sia difficile avere idee precise sulle tempistiche di lancio dei giochi al giorno d'oggi. Ben pochi dei titoli più grossi in arrivo il prossimo anno possiedono già una data d'uscita fissata, e anche in questi casi non possiamo escludere variazioni o posticipi, considerando le difficoltà a cui vanno incontro le produzioni moderne, specialmente se di notevoli dimensioni.
In ogni caso, cerchiamo di fare una panoramica sui giochi più interessanti in arrivo su Game Pass nel 2026, almeno in base ai piani attuali e già annunciati, ma molte novità verranno fuori nei prossimi mesi, dunque la panoramica è sicuramente parziale. Con l'apertura di Microsoft alle altre piattaforme è difficile ormai parlare di esclusive Xbox, ma il servizio in abbonamento resta uno degli elementi distintivi dell'esperienza di gioco su Series X e Series S, dunque dedichiamo una particolare attenzione alle uscite previste all'interno della sottoscrizione, che anche per il prossimo anno sembrano essere veramente straordinarie, dopo un 2025 davvero notevole sul fronte del Game Pass.
Al di là dei giochi con una data di uscita o un periodo confermato, ci concentriamo su quelli che hanno una probabilità più elevata di arrivare nel 2026, tendendo a escludere i titoli che non hanno proprio una finestra temporale definita. Ovviamente, per quanto riguarda la maggior parte dei titoli seguenti parliamo delle uscite previste nel livello Xbox Game Pass Ultimate e PC Game Pass, ovvero quelli che prevedono tutti i lanci nel catalogo dei giochi di Xbox Game Studios e alcune delle produzioni di terze parti.
Replaced
Tra i giochi più attesi del 2026 su Game Pass Ultimate, uno dei pochi che ha già una data di uscita fissata è Replaced, action adventure con elementi platform e ambientazione cyberpunk che ha attirato l'attenzione fin dalla sua prima comparsa, avvenuta ormai alcuni anni fa.
Dopo vari posticipi, Sad Cat Studios ha finalmente fissato il lancio di Replaced per il 12 marzo, portando con sé quella che sembra essere un'esperienza davvero spettacolare, caratterizzata da un particolare misto di 3D e 2D. Nei panni di R.E.A.C.H., un'IA intrappolata in un corpo umano, ci troviamo a vivere in prima persona un thriller dark all'interno di un'America alternativa degli anni 80, sconvolta da una catastrofe nucleare che ha modificato la società dando vita a una realtà distopica in stile cyberpunk.
Clockwork Revolution
Sono passati cinque anni dall'uscita di Wasteland 3 e c'è una grande attesa per il nuovo progetto di InXile, essendo anche la prima proprietà intellettuale originale lanciata dal team dopo la trilogia di RPG a turni fantascientifici.
Da quanto abbiamo potuto vedere, Clockwork Revolution sembra essere quel progetto di grosse dimensioni che lo studio è finalmente in grado di portare a termine grazie anche alla base economica garantita da Microsoft, praticamente quello che i fan di InXile desiderano da anni. Il passaggio alla prima persona e a uno stile più action può far sorgere qualche dubbio, ma basta dare un'occhiata alle possibilità di modifica dei personaggi e alla grande varietà di soluzioni offerta al giocatore su come affrontare ogni singola situazione a far capire quanto Clockwork Revolution sia impregnato dello stile tipico del team. Il mondo pseudo-steampunk vittoriano associato ai nomi di Brian Fargo, Chad Moore e Jason Anderson lo rendono a tutti gli effetti una sorta di erede spirituale di Arcanum: Of Steamworks and Magick Obscura, e non è cosa da poco.
Mixtape
Beethoven and Dinosaur si è già fatta conoscere con quel bizzarro mix di azione ritmica, musica e atmosfere oniriche che è stato The Artful Escape, e con questi ingredienti punta a confermarsi con Mixtape, titolo dalle caratteristiche più vicine all'avventura narrativa ma che sembra comunque sfidare le convenzioni dei generi ancora una volta.
Sempre proseguendo in una visione precisa del videogioco secondo il team, al centro dell'esperienza c'è ancora una volta la musica, in questo caso intesa come simbolo generazionale e colonna sonora di un'avventura epica che sublima nell'onirico, accompagnando l'ultima notte del liceo per un gruppo di tre amici. In viaggio verso un'ultima festa insieme, i tre si ritrovano a prendere parte a situazioni più o meno surreali, accompagnati da una playlist in grado di trasportarli in rievocazioni oniriche dei loro ricordi formativi, dal primo bacio all'ultimo ballo. Mixtape è rock e nostalgico, come abbiamo scoperto nella nostra recente prova.
Forza Horizon 6
Tra i giochi che vanno di diritto ai vertici delle classifiche dei titoli più attesi c'è Forza Horizon 6, nuovo capitolo di una serie che è riuscita a migliorarsi costantemente, pur partendo già da una base qualitativamente altissima con i primi capitoli.
Il sesto capitolo è particolarmente atteso anche perché porta con sé un'ambientazione che è stata a lungo sognata dagli appassionati della serie: il Giappone, potenziale teatro di un gioco di corse arcade davvero definitivo. Le caratteristiche le conosciamo ormai da anni: Playground Games parte dalla base tecnologica offerta da Forza Motorsport per costruire un gioco di guida dall'impostazione molto più arcade e faceta, impostato su un'ampia ambientazione open world interamente composta da sfide da intraprendere a bordo di auto. Il modello di guida profondo e altamente personalizzabile e una grafica impressionante sono le costanti di questa serie, che con Forza Horizon 6 potrebbe assurgere a nuove vette, nonostante sia difficile pensare di riuscire a fare ancora meglio del quinto capitolo.
Halo: Campaign Evolved
Confermando le voci di corridoio che circolavano ormai da anni, Halo Studios ha infine annunciato l'arrivo di Halo: Campaign Evolved per il 2026, ovvero il remake interamente ricostruito in Unreal Engine 5 dello storico primo capitolo della serie di Halo.
Trattandosi di un classico fondamentale nella storia dei videogiochi, non si tratta propriamente di un titolo che ha bisogno di grandi presentazioni: in questa nuova forma, tuttavia, si presenta decisamente diverso sul versante estetico, in attesa di conoscere quali altre variazioni potrebbero essere state introdotte in questa versione. Si tratta peraltro di uno step importante nel percorso della serie, perché rappresenta il primo capitolo costruito sull'engine di Epic Games, che dovrebbe rappresentare la base tecnologica del futuro di Halo, dopo l'abbandono dello SlipSpace proprietario, cosa che potrebbe comportare alcune variazioni anche nel feeling generale. In ogni caso, già il primo trailer è risultato alquanto emozionante, e non vediamo l'ora di tornare a vivere la prima avventura di Master Chief in Halo: Campaign Evolved.
Fable
Probabilmente uno dei giochi più attesi in assoluto sul fronte delle produzioni Xbox è Fable, il reboot della classica serie creata da Lionhead e che è rimasta sostanzialmente dormiente dalla chiusura del team fondato da Peter Molyneux.
Il progetto di rilancio è stato affidato a Playground Games e questo rappresenta già un elemento di grande interesse visto che il team di Forza Horizon fin qui ha dimostrato di avere un gran manico, sebbene si sia specializzato in un genere decisamente diverso dall'action RPG, cosa che rappresenta un altro elemento di grande curiosità. Da un nuovo Fable ci aspettiamo un'attualizzazione di quel bizzarro mondo fantasy che metteva in scena una strana realtà fiabesca in grado di mischiare epica e umorismo con tono profondamente "British", e quanto abbiamo visto finora sembra promettere davvero molto bene, a partire da una veste grafica veramente eccezionale. Resta da conoscere un po' tutto il resto, ma speriamo che il 2026 possa essere davvero l'anno di Fable, uno dei giochi più importanti del vasto portfolio di Xbox Game Studios.
Gears of War: E-Day
Altra uscita che speriamo davvero di vedere nel 2026 è quella di Gears of War: E-Day, nuovo capitolo nella serie di sparatutto in terza persona da parte di The Coalition.
Si tratta del terzo pilastro della celebre trinità di Xbox, all'interno di quel "Halo, Forza, Gears" che era diventato praticamente un meme per indicare gli elementi principali dell'offerta Microsoft, prima che questa diventasse il publisher colossale che è adesso. Nel frattempo, The Coalition se n'è stata in seconda linea, aiutando altri team a comprendere come sviluppare al meglio su Unreal Engine 5, in attesa di mostrare al mondo di cosa sia capace con la nuova versione del motore grafico di Epic Games su cui è ormai altamente specializzata. Lo vedremo con Gears of War: E-Day, che promette di colpire duro così come fece il primo capitolo nel panorama videoludico del 2006, o almeno così sperano i tanti fan della serie, considerando l'esperienza maturata nel frattempo dagli sviluppatori. Quello che è certo è che si tratta di uno degli sparatutto in terza persona più attesi da parecchi anni a questa parte, in attesa di vedere qualcosa di più dopo il primo trailer.
Resonance: A Plague Tale Legacy
Con uno scatto di speranza, inseriamo Resonance: A Plague Tale Legacy tra i possibili giochi in arrivo nel 2026 su Game Pass, sebbene la sua uscita nel prossimo anno, ipotizzata dallo stesso team Asobo, sembri poco probabile al momento.
In ogni caso, il nuovo capitolo della serie verrà lanciato sul catalogo di Game Pass, rappresentando uno dei titoli più interessanti tra quelli di terze parti annunciati all'interno del servizio. Protagonista della nuova avventura è Sophia, l'affascinante piratessa che abbiamo visto già in A Plague Tale: Requiem, al centro di eventi che precedono quelli messi in scena nel secondo capitolo. Nel profondo del Mediterraneo, ci troveremo a scoprire i segreti di Creta ed esplorare il labirinto del Minotauro, che in qualche modo sembra legato alla macula, il male oscuro che caratterizza l'intera serie. Sebbene la struttura si configuri in maniera simile ai capitoli precedenti, Resonance: A Plague Tale Legacy sembra avere un gameplay in qualche modo differente, con un sistema di combattimento più sviluppato e centrale nell'azione, ma senza rinunciare a stealth ed enigmi ambientali.
Aphelion
Don't Nod, il team di Life is Strange, ha dimostrato di saper spaziare anche in ambito action adventure con Vampyr e Banishers: Ghosts of New Eden e punta a ribadire il concetto con Aphelion, un titolo ad ambientazione fantascientifica che sembra davvero promettente, in arrivo anche questo su Game Pass al lancio.
Conoscendo anche lo stile del team, possiamo aspettarci una certa attenzione rivolta alla narrazione, che dai trailer pubblicati finora sembra sfruttare anche sequenze alquanto spettacolari e dal taglio cinematografico, ma senza disdegnare momenti di azione varia. La storia racconta l'epopea di Ariane e Thomas, due astronauti protagonisti di una missione disperata alla scoperta del pianeta Persephone ai confini del sistema solare, identificato come possibile nuova casa per gli umani in fuga da una Terra ormai inabitabile. La spedizione Hope 1 incontra però molti più problemi del previsto, costringendo i due esploratori spaziali a una lotta per la sopravvivenza sul pianeta ghiacciato, cercando di ricongiungersi e poi trovare un modo per uscire dalla situazione disperata.
Persona 4 Revival
Anche in questo caso è la speranza a guidarci, anche se c'è effettivamente la possibilità che Persona 4 Revival possa arrivare su Game Pass nel corso del 2026, o forse all'inizio dell'anno successivo.
Quel che è certo è che si tratta di uno dei giochi più attesi per il servizio in abbonamento e non solo, visto il seguito di cui gode la celebre serie di Atlus e il fatto che si parli del remake di un capitolo particolarmente amato. Il rapporto del franchise con il Game Pass è ormai consolidato, dopo l'arrivo di Persona 5 Royal e Persona 3 Reload, dunque il lancio del remake del quarto capitolo rappresenta la conferma di una specie di tradizione, che arricchisce notevolmente l'offerta di giochi sul servizio.
Persona 4 Revival è un remake completo dell'originale, con una veste grafica totalmente ricostruita e varie modifiche applicate a interfaccia a sistemi di gioco in modo da renderlo più attuale, in linea con il lavoro effettuato anche su Persona 3. Tutto questo non fa che farci attendere con impazienza il ritorno nell'apparentemente tranquilla cittadina rurale di Inaba, tra omicidi misteriosi, televisori che trasmettono programmi bizzarri e un'inquietante nebbia.
Beast of Reincarnation
Il primo gioco tripla A nella storia di Game Freak al di fuori della serie Pokémon è già un notevole evento, ma lo diventa ancora di più pensando che sarà un action RPG multipiattaforma destinato a uscire direttamente su Game Pass.
Beast of Reincarnation è stato annunciato come in arrivo nel 2026 ma, anche in questo caso, bisogna ovviamente mettere le mani avanti perché i dubbi su possibili posticipi sono decisamente comprensibili, avendo visto finora solo un primo trailer di annuncio al riguardo. È bastato comunque a catturare l'attenzione, considerando l'affascinante ambientazione di sfondo e quella che sembra essere una meccanica complessa, tendente al soulslike. Beast of Reincarnation sembra incentrarsi in maniera fondamentale sul sistema di combattimento, ma i particolari poteri della protagonista, Emma the Sealer, in grado di manipolare le piante intorno a sé, consentono anche soluzioni peculiari in termini di esplorazione e attraversamento negli scenari. Il team lo descrive come un "gioco di ruolo d'azione su un personaggio e il suo cane", facendo capire come il compagno a quattro zampe abbia un ruolo importante nel gameplay.
Subnautica 2
Nonostante il progetto sia finito in un notevole caos con tanto di conseguenze giudiziarie tra Krafton e alcuni sviluppatori, confidiamo ancora nel fatto che Subnautica 2 possa arrivare nel corso del nuovo anno su Game Pass, almeno in forma di accesso anticipato.
Chi ha giocato il primo, lo sa bene, anche perché potrebbe essere ancora immerso in quello ad anni di distanza: il survival sottomarino di Unknown Worlds è in grado di creare dipendenza, riuscendo a stimolare costantemente la curiosità dei giocatori con la sua particolare ambientazione subacquea e aliena, che mischia la meraviglia della scoperta all'inquietudine della minaccia incombente. Gli stessi ingredienti, ma in una formula potenziata, dovrebbero ripresentarsi anche in Subnautica 2, titolo che dovrebbe assumere dimensioni importanti vista anche la durata del suo sviluppo, e tanto basta per farci inserire anche questo tra i giochi più attesi tra quelli in arrivo su Game Pass, sebbene la recente confusione organizzativa fra team e publisher possa aver sconvolto qualcosa in termini di produzione.
Gli altri candidati, tra il 2026 e oltre
Un articolo sui giochi più attesi per Game Pass si può facilmente confondere con uno sulle produzioni più rilevanti di Xbox Game Studios, considerando che quest'ultime sono tutte attese al lancio all'interno del catalogo e sono destinate a rappresentare la principale ossatura nell'offerta del servizio, salvo qualche accordo di notevole importanza con le terze parti.
Per questo motivo, gli altri candidati al ruolo di titoli più attesi sono in gran parte progetti in corso presso i team interni di Microsoft, ma che hanno meno probabilità di emergere nel corso del 2026.
Tra questi menzioniamo Marvel's Blade di Arkane Lyon, annunciato ormai da tempo ma ancora senza alcuna finestra temporale definita, il misterioso OD di Kojima Productions, che potrebbe forse finire a sorpresa tra le uscite del prossimo anno ma che non ci sentiamo ancora di inserire nell'elenco riportato sopra e purtroppo anche State of Decay 3, su cui pesa una notevole incertezza in termini di comunicazione, rendendone difficile la collocazione temporale.
Tuttavia, sono tutti giochi che potrebbero avere una certa possibilità di arrivare prima del 2027 e che si pongono ai vertici delle aspettative sui titoli previsti per Game Pass. Tra le certezze del 2026 che meritano una menzione particolare citiamo inoltre High on Life 2, in arrivo il 13 febbraio, oltre a Planet of Lana 2, There Are No Ghosts at the Grand e At Fate's End, tutti previsti per il nuovo anno.