Quello di Warhorse Studios non è un gioco di ruolo come tanti altri, e come tale richiede un approccio diverso dal solito. Per prepararvi a questa incredibile avventura, abbiamo stilato questa lista composta da dieci consigli per iniziare alla grande Kingdom Come Deliverance II, sono gli stessi che avremmo voluto noi prima di cominciare a giocare per la corposissima recensione e non contengono nessun tipo di spoiler.
Che siate veterani in attesa di tornare a vestire i panni di Henry da Skalig, o nuovi arrivati incuriositi da questo irresistibile seguito vi auguriamo buona lettura e, soprattutto, una buona avventura!
Dialoghi e bisacce segrete
Attenti a come parlate
In Kingdom Come Deliverance II non siete i prescelti, i vostri genitori non provengono da un altro mondo né hanno poteri sovrannaturali, la società è impostata come quella del cinquecento durante il Sacro Romano Impero e non ha nulla a che vedere con un reame fantasy. Abituati come siamo ai giochi di ruolo, dove interpretiamo solitamente eroi e non persone, tendiamo a rispondere agli NPC come fossimo i protagonisti di un film hollywoodiano, consumati attori di action movie, ma in Kingdom Come Deliverance II questo approccio crea più problemi che soluzioni, specialmente all'inizio quando il vostro status sociale è molto basso. Non potrete andare in giro a fare i guasconi con i nobili, a meno che il vostro obiettivo non sia finire per tre giorni sulla forca. Quindi state attenti a come rispondete, la sbruffonaggine dovrete guadagnarvela.
Cavallo bisaccia
Una volta che avrete recuperato il vostro primo cavallo, ricordatevi anche di sfruttarne le sue capacità di carico che varieranno in base alle caratteristiche dell'animale e alla sella che utilizzerete. Potrete ficcarci dentro di tutto: armi, armature, materiali raccolti e questi saranno sempre disponili quando l'animale è nelle vicinanze. Considerate che basta un fischio per farlo apparire magicamente quasi ovunque, tranne che negli interni naturalmente, quindi è come avere sempre con voi il doppio dell'equipaggiamento. Per esempio è inutile caricarsi le spalle con arco e balestra, ma può rivelarsi fondamentale avere entrambe le armi a portata di mano, al sicuro sul cavallo, e scegliere la più utile in base alla situazione. Sfruttate il vostro cavallo, non ve ne pentirete.
Drizzate le orecchie
Borsello pieno?
Sapete perché è possibile mettere nella vostra cassa personale parte o tutti i vostri soldi? Perché è facile perderli in diversi modi, magari non tutti ma mai dire mai.
Ricordatevi come si salva
Kingdom Come Deliverance II permette di creare cinque diversi slot salvataggio per cinque diverse run che potrete portare avanti contemporaneamente. Ciascuno slot tiene in memoria ogni salvataggio, anche di inizio partita, quindi non avrete un solo file tra cui scegliere o a cui affidarvi in caso capitino sfighe pazzesche. Durante la partita potrete salvare usando pozioni, dormendo in un letto di vostra proprietà o semplicemente uscendo dalla partita, e quando ricaricherete il gioco vi ritroverete esattamente allo stesso posto. La differenza con gli altri giochi in fondo non è poi così marcata, dovrete semplicemente portarvi dietro un po' di pozioni e usarle con intelligenza. A che serve un sistema simile? A farci provare emozioni che in tanti altri giochi non vengono più prese in considerazione, e a spingerci ad accettare eventi e risposte. Tanto per cambiare le cose c'è sempre un'altra partita...
Tratta di pozioni
Do ut des
Quando commerciate, assicuratevi che il mercante che avrete davanti abbia i soldi necessari per pagare ciò che state cercando di vendergli. Provate sempre a discutere sul prezzo perché ad ogni successo, oltre a guadagnarci, aumenterà anche la vostra reputazione. Cercate solo di non esagerare chiedendo per esempio sconti impossibili: questo vi farà ottenere l'effetto contrario e il mercante potrebbe rifiutarsi di commerciare con voi per qualche giorno.
Una pozione dietro l'altra
L'elemento più sovrannaturale di Kingdom Come Deliverance II sono molto probabilmente le pozioni. Ognuno porterà con sé quel che vuole e preferisce, ma dall'alto della mia esperienza il consiglio è di non sottovalutare questo elemento di gioco che tante, tantissime volte mi ha salvato da situazioni piuttosto difficili. Il loro effetto magari non è dei più duraturi, ma quando dicono che migliorano un'abilità, lo fanno davvero. Non potrei mai andare in giro senza un po' di decotto di calendula, in grado di ripristinare l'energia come in un classico gioco solo più lentamente, o senza dell'estratto di camomilla per riposare e guarire meglio. Distillare pozioni è un'operazione un po' laboriosa, ma se gli dedicherete tempo non solo potrete avere pozioni più potenti ma ne distillerete in numero sempre maggiore, a patto che seguita la ricetta usando ingredienti freschi.
Lame affilate
L'arte del furto
Ricordatevi che gli oggetti rubati appaiono come tali, di conseguenza non potrete rivenderli al mercatino dietro la stessa casa da cui li avete sottratti. Troverete mercanti che potrebbero accettarli, ma in linea generale per fare in modo che la refurtiva venga considerata di vostra proprietà dovrete far passare qualche giorno. Inoltre se uscite proprio con l'intento di commettere un furto, evitate di farvi vedere in giro fin dal principio: se siete l'unico in circolazione e avviene un crimine, l'IA inizierà a sospettare di voi anche senza avere delle prove. Evitate poi di esagerare: un conto è essere messi alla forca per qualche ora, un altro finire impiccati. Naturalmente continuando ad operare nell'ombra sbloccherete abilità in grado di rendere questa attività più semplice e remunerativa, ma mai meno rischiosa.
Affilate le lame
Dopo tante peripezie fermatevi un attimo, contate i soldi, e riparate la vostra attrezzatura. Soprattutto non dimenticate mai di affilare le lame delle vostre armi, anche di quelle che avete forgiato voi stessi solo per rivenderle: un'arma già affilata vale in alcuni casi quasi il doppio dei Groschen!
Cappottoni e riepiloghi
Troppi nemici?
Per buona parte del primo gioco affrontare più nemici contemporaneamente equivaleva a una condanna a morte, in Kingdom Come Deliverance II invece la progressione è più morbida e non ci vorrà molto tempo prima che un due contro uno possa rivelarsi finalmente gestibile. Se poi i nemici iniziano ad essere tre, o comunque avete la sensazione che le cose si stiano mettendo male, c'è sempre la fuga.
I più coraggiosi però vorranno provarci lo stesso ed è proprio a loro che consiglio di tenere sempre sott'occhio tutti i vostri sfidanti: se non ne vedete uno, è molto probabile che sia alle vostre spalle pronto a sferrare un colpo. In questi casi, invece che parare il consiglio è cercare di schivare, in modo che spostandovi possiate tenere sempre sott'occhio la situazione. La cosa migliore è fare in modo che il vostro obiettivo si frapponga tra voi e i suoi amici, e magari sguinzagliare Mutt per tenerne altri impegnati.
Il riepilogo del primo Kingdom Come: Deliverance
Non avete nessuna voglia di giocare al primo ma siete impazienti di iniziare questo seguito? Warhorse Studios ha pubblicato sul suo canale YouTube un esaustivo riassunto di tutti gli eventi del primo gioco.