Abbiamo provato On Your Tail, un’avventura che ci porta alla scoperta di un fantastico paesino ligure

Diana è una scrittrice in piena crisi. Il suo professore di letteratura, nonché giudice di un concorso letterario a cui ha partecipato, le ha detto che il suo romanzo è ben scritto, ma che gli manca qualcosa, che possiamo riassumere in un bel po' di vita vissuta. Cercando fonti d'ispirazione dentro casa in preda allo sconforto, trova una vecchia cartolina lasciata da sua nonna prima di morire, che mostra un paesino che a quanto pare l'aveva letteralmente incantata e in cui avrebbe voluto vivere.

Con un colpo di testa improvviso, Diana decide di partire per andarne alla ricerca, a cavallo della sua "Vispa" (una Vespa, praticamente), ma il viaggio si rivela più complicato del previsto. Sembra che l'unica via d'accesso a questo strano posto sia un vecchio e buio tunnel ferroviario abbandonato. Senza darsi per vinta, la nostra percorre la strana strada per ritrovarsi invischiata in un caso di furto, cadere dalla Vispa e finire svenuta.

Benvenuti a Borgo Marina, il luogo in cui si svolge l'avventura narrativa On Your Tail, sviluppata dagli italiani Memorable Games, che abbiamo avuto modo di provare per qualche ora, così da farci un'idea di ciò che ci aspetta nella versione completa, in arrivo su PC e Nintendo Switch il 16 dicembre.

Un mistero da risolvere

Diana si risveglia nella casa del suo soccorritore, una villa posta su di una collina che dà sul paese. Un po' per senso di gratitudine, un po' per curiosità, appena apprende di un furto subito dall'uomo, fa sua la missione di scoprire chi è la ladra, una donna mascherata che pare aver colpito anche un ristorante locale.

In fondo è in vacanza alla ricerca di ispirazione, qualcosa si dovrà pur fare! Nella fase introduttiva di On Your Tail entriamo in contatto con i principali sistemi di gioco, ossia quello di dialogo, basato sulla selezione degli argomenti (che si sbloccano avanzando nel gioco ed esplorando gli ambienti), e quello di indagine, che sfrutta la cronolente, un oggetto che permette di vedere frammenti delle scene dei crimini com'erano prima degli stessi. Ad esempio, mostra come ancora chiuso un forziere che nel presente è stato scassinato, o come appeso a un appendiabiti un cappello che nel presente troviamo a terra. Le indagini si svolgono in tempo reale nelle aree interessate, che dovremo girare ed esaminare palmo a palmo in prima persona.

Proprio le differenze tra le scene nel presente e nel passato ci consentono di individuare gli indizi che ci servono. Raccolto un certo numero di questi, dovremo passare alla fase di ricostruzione dei fatti, quindi scegliere l'ordine cronologico in cui sono accaduti i vari momenti per stabilire ciò che è successo. Ad esempio, indagando al ristorante di cui abbiamo accennato sopra, scopriremo come la ladra è riuscita a entrare senza farsi vedere dall'attenta padrona e il diversivo che ha creato per distrarre la donna e fuggire.

Altre attività

Le indagini sono state il collante dell'intera esperienza e rappresentano sicuramente uno degli elementi più interessanti, nonché importanti, del gioco, che danno forza e ritmano il lato narrativo.

Comunque dopo qualche ora abbiamo scoperto che c'è anche altro a tenere impegnato il giocatore, ossia una serie di attività che si possono svolgere giornalmente, nell'ordine che si vuole. Alcuni personaggi ci daranno infatti delle missioni che andranno a coprire un po' tutte le necessità di Diana a Borgo Marina. Ad esempio dovremo trovare un lavoretto per mantenerci, pescare, giocare a biglie sulla sabbia, andare alla ricerca di misteriosi disegni di costellazioni, raccogliere ingredienti per la cucina, partecipare a delle piccole gare, comprarci un costume per passare del tempo in spiaggia, chiacchierare con diversi personaggi, cercando di farci più amici possibili, oppure starcene a guardare semplicemente le nuvole dal tetto della camera che ci è stata affittata.

Inoltre, dopo una prima parte più guidata, che garantisce una messa in gioco molto morbida, il mondo si apre, dandoci accesso ai dintorni di Borgo Marina e a più aree del paese stesso, introducendo anche un tema sovrannaturale di cui scopriremo gli sviluppi nella versione finale.

Una bella cartolina

Insomma, ci troviamo di fronte a un titolo incentrato sul suo lato narrativo e sulla scoperta di una comunità accogliente, quanto particolare, collocata in una Liguria fantastica in cui il poliziotto locale ha la parlata romana, vie e piazze hanno tutti dei nomi italianissimi, le case del paese sono colorate e luminosissime, i ristoranti hanno le tovaglie a quadri bianchi e rossi, gli ombrelloni hanno dei rivestimenti a strisce azzurre e bianche e l'allegria regna sovrana, al netto di ciò che accade con lo svilupparsi della trama, che comunque sembra possedere un'insolita profondità.

Sinceramente siamo rimasti positivamente colpiti dal lavoro di Memorable Games, che si è rivelato essere più sfaccettato di quanto ci aspettassimo. Di nostro temevamo l'effetto cartolina, che sembra esserci, ma in larga parte viene arginato da delle soluzioni di gameplay intelligenti, di cui verificheremo la portata nella versione finale.