Path of Exile 2 sta per ricevere uno degli aggiornamenti più sostanziosi del suo periodo di accesso anticipato. Con la versione 0.3, infatti, arriveranno l'atto 4 della campagna, tre intermezzi a tempo limitato, una rielaborazione massiccia del bilanciamento, nuove attività di endgame, la prima lega del gioco e un sistema di commercio asincrono tra giocatori che, se andrà bene, potrà sbarcare anche sull'originale Path of Exile.
"La 1.0 non uscirà quest'anno ma, forse, a marzo dell'anno prossimo", ha detto Jonathan Rogers, Game director di Path of Exile 2. "Prima di mettere il prodotto finito nelle mani dei giocatori dobbiamo aver finito la campagna e avere un gioco bilanciato non secondo i nostri parametri, ma secondo quello che vogliono gli utenti". The Third Edict, questo il nome dell'aggiornamento in arrivo il 29 agosto su Path of Exile 2, è un passo importantissimo di questo viaggio perché è una dimostrazione del fatto che gli sviluppatori ascoltano attivamente i giocatori.
Oltre ai nuovi contenuti, la versione 0.3 porterà una valanga di ribilanciamenti e rielaborazioni delle classi e delle loro abilità, tutte incentrate sull'offrire più possibilità di creazione delle build, più opportunità di variare il proprio gameplay e, soprattutto, una maggior facilità di utilizzo.
L’Atto 4 e tutti i suoi contenuti
L'aggiunta del quarto atto della campagna segna un momento molto importante del periodo di early access di Path of Exile 2: dal 29 agosto, infatti, non sarà più necessario rigiocare l'intera campagna con ogni personaggio per arrivare all'endgame. Innanzitutto, l'Atto 4 sarà un'esperienza completamente non lineare che chiederà di esplorare l'arcipelago di Ngamakanui alla ricerca del Terzo Editto, un'arma potentissima in grado di sconfiggere un nemico potente.
Dalle tranquille sabbie dell'isola di Whakapanu, dove le maree risuonano delle voci degli annegati, fino al paesaggio infernale dell'isola di Kin, dove la terra stessa trasuda fuoco, chi gioca potrà scegliere in che ordine andare alla ricerca dei frammenti e scoprire le verità nascoste di questo arcipelago. L'Atto 4 della campagna è composto da 16 aree e contiene 12 nuovi boss, ma per arrivarci dovrete farvi largo tra le oltre 100 nuove unità nemiche che popolano l'arcipelago.
Sostituiscono la difficoltà Crudele, per arrivare all'endgame, tre atti temporanei (missioni secondarie a tutti gli effetti) chiamati Interludi. Questi contenuti non saranno più disponibili nel gioco all'uscita dell'Atto 5 (non temete non andranno sprecati, verranno riutilizzati nell'endgame) e contengono 19 nuove aree e 9 nuovi boss. Nel primo i giocatori dovranno tornare a Ogham per aiutare Renly a ricostruire il villaggio eliminando la corruzione che affligge gli abitanti. Nel secondo dovrete attraversare le sabbie di Vastiri e aiutare Asala a onorare un voto sacro sconfiggendo i responsabili dell'interruzione del rituale del Dono. Nel terzo e ultimo dovrete scalare le grandi vette della montagna per ritrovare i discendenti perduti dei misteriosi Vaal, un popolo che si è rinchiuso migliaia di anni prima all'interno di una cripta tra le caverne di ghiaccio.
La novità che farà, forse, più felici i fan sfegatati di Path of Exile 2, però, è l'introduzione della corsa, una meccanica che permette a tutte le classi di spostarsi in giro per le mappe più velocemente di quasi ogni mostro, ma non senza dei rischi concreti. Venire colpiti correndo, infatti, vi farà andare al tappeto: "Correte liberamente, ma se vedete un nemico usate subito un'abilità per interrompere l'animazione e farvi trovare pronti" suggerisce Rogers.
"Inizialmente ero molto scettico sulla corsa, ma siamo riusciti a implementarla in un modo che non rompa il combattimento ragionato e metodico di Path of Exile 2 e sono curioso di vedere come reagiranno i nostri giocatori di lunga data".
Gemme di supporto, bilanciamento e tante novità
La lamentela rivolta più di frequente a Path of Exile 2 negli ultimi mesi (mettendo da parte il problema ai server che GGG dice di aver risolto affidandosi a fornitori protetti contro gli attacchi Ddos) è senza dubbio quella legata ai limiti delle gemme di supporto che, fino ad ora, erano ristrette a una per tipo nella costruzione di una build. Questo vincolo è stato rimosso e aprirà i cancelli a decine se non centinaia di nuove possibilità nella realizzazione della costruzione del proprio personaggio.
Le Lineage di supporto, poi, sono un nuovo tipo di ricompensa per le attività di endgame e si comportano come se fossero veri e propri oggetti unici. Ce ne saranno 40 al lancio dell'Atto 4 e saranno ottenibili sconfiggendo determinati boss. A queste nuove gemme si accompagna perfettamente l'aggiunta di oltre 100 nuove opzioni all'interno dell'Atlas Tree, 20 per classe, che andranno ad arricchire ancora di più le già infinite possibilità di personalizzazione dello stile di gioco di Path of Exile 2.
Il piatto forte di questo aggiornamento, però sono le decine di semplificazioni, ammodernamenti e migliorie alle abilità e ai potenziamenti già presenti nel gioco. Solo per citare alcuni dei più importanti: i Ranger avranno più combinazioni con le abilità del ghiaccio, che sarà il loro potere principale, e noteranno un aumento sostanziale dei danni contro i boss; i Guerrieri potranno parare (parry) qualsiasi attacco tranne quelli con il flash rosso dei boss; e i Mercenari vedranno un aumento a 8 secondi di tutti gli effetti di status che infliggono ai nemici.
La lista continua con i minion che ora non sono più influenzati dalla statistica dell'accuratezza e colpiscono sempre i loro bersagli; i Monaci che hanno molti più benefici quando attaccano a mani nude; e tutti i personaggi che non avranno più un tempo di attesa quando cambiano armi per incoraggiare il passaggio da una all'altra anche in combattimento.
Queste sono solo le principali novità in fatto di bilanciamento del gioco e "sono per la maggior parte ispirate da suggerimenti della community" ha detto Rogers che ha sottolineato la mole di lavoro che è stata necessaria per l'aggiornamento 0.3. "Potevamo aggiungere una nuova classe, ma abbiamo deciso di non farlo perché questi bilanciamenti sono troppo importanti. Questo vuol dire, però, che almeno una nuova classe, forse 2, sono confermate per l'aggiornamento di dicembre".
La prima League di Path of Exile 2: Rise of the Abissal
Path of Exile 2 avrà un sistema di contenuti live service molto simile a quello del primo capitolo e il pilastro principale di ogni grande aggiunta saranno le League, una pletora di aggiunte all'endgame che mescola nuovi contenuti per le location già presenti nel gioco e nuovi dungeon creati appositamente. La prima League di PoE 2 si chiamerà Rise of the Abissal e avrà come protagonista una nuova razza di nemici che si credevano estinti.
Nascosti nelle profondità della terra gli Abissal hanno perfezionato la loro magia proibita tutta incentrata sui lich e hanno bisogno di esseri viventi per alimentarla. Per questo i giocatori, esplorando Wraeclast, incontreranno nemici corrotti dagli Abissal: uccidendoli attireranno le ire delle malvagie creature che emergeranno da una fossa. Eliminando tutti i nemici presenti verrà attirato il boss che, in base ai modificatori casuali con cui è stato generato, ricompenserà i giocatori con determinati pezzi di equipaggiamento.
Ogni tanto potrebbe aprirsi una porta per un dungeon speciale al cui termine si nasconde un boss ancora più temibile sconfitto il quale i giocatori potrebbero ottenere uno dei nuovi pezzi di equipaggiamento unico. C'è un nuovo sistema di crafting (la fonte delle anime), un nuovo metodo di potenziamento a base di dna lich e tanti nuovi modi di costruire il proprio personaggio a tema Abissal con alcune modifiche "territoriali" in arrivo anche per l'Atlas Tree.
L'endgame avrà 25 nuove mappe con tutte e 100 le nuove unità nemiche e tutti i boss dell'atto 4 della campagna. In più, ci saranno attività multi-fase che vi chiederanno di placare una tempesta di sabbia o un mulinello in mare per accedere a una nuova mappa. L'endgame avrà una nuova valuta, gli antichi frammenti ossei, con cui sarà possibile accedere molto prima alle attività adatte al proprio livello perché ciascuna impresa richiederà una certa quantità di valuta: più è difficile, più ne servirà, permettendo anche a chi si è appena avvicinato al fine gioco di PoE 2 di sperimentare con i contenuti più difficili.
Commercio asincrono per tutti
Il 29 agosto verrà lanciato un nuovo sistema rivoluzionario per il mondo di Path of Exile: il commercio completamente asincrono per tutti i giocatori. Ora, in PoE 2, per scambiarsi un oggetto serve che entrambi i giocatori siano online e al PC, con il nuovo aggiornamento sarà possibile affidare i propri oggetti da mettere in vendita a uno specifico negoziante, ciascuno con il suo prezzo, e il gioco farà il resto.
Per acquistare un oggetto basterà cercarlo nel mercato di gioco, trovare l'offerta che è più conveniente e recarsi nella base del giocatore per acquistarlo. Il venditore non dovrà né essere presente né essere online. Ad acquisto avvenuto potrà semplicemente recarsi dal suo npc per raccogliere la valuta guadagnata. Per accedere al sistema è necessario un rifugio che, nell'atto 4, potrà essere acquisito dai giocatori che ancora non ne hanno uno completando un'apposita missione in una delle nuove isole.
In modo simile a come fa Warframe per il suo mercato tra giocatori, ci sarà una sorta di tassa in Gold per ciascuna transazione. "Essendo un sistema così massivo" ha spiegato Rogers "non possiamo pretendere di testarlo a pieno internamente, per questo monitoreremo molto da vicino l'uscita e, se tutto andrà bene, porteremo questo commercio asincrono tra giocatori anche in Path of Exile 1".
L'ultimo annuncio dell'anteprima dell'aggiornamento 0.3 è stato quello di un weekend gratuito in cui tutti gli utenti di Steam potranno accedere al gioco senza bisogno di una chiave (a pagamento) per l'early access. "Inizierà il 29 agosto e terminerà il 1° settembre" ha detto Rogers, "quindi avrete abbastanza tempo per provare il gioco a fondo e molte delle ultime novità".
Path of Exile 2 si avvicina di molto alla sua versione finale con The Third Edict, un grossissimo aggiornamento che introduce l'Atto 4 della campagna, un rifacimento importante dell'endgame, tre capitoli di intermezzo a tempo limitato, un imponente ribilanciamento delle classi, la prima League del gioco e il tanto atteso sistema di commercio asincrono tra giocatori. Le incognite sono parecchie: l'evoluzione delle classi è nella direzione giusta? La League è abbastanza ricca di cose da fare? Il sistema di commercio tra utenti è a prova di proiettile? I piani di Grinding Gear Games sono ambiziosi, solo toccare con mano tutte queste novità ci permetterà di valutare i progressi fatti e la nuova rotta scelta dal team di sviluppo.
CERTEZZE
- Tanti nuovi contenuti nella campagna
- Tantissimi ritocchi alle classi
- La corsa ci voleva proprio
- La nuova League sembra interessante
DUBBI
- Tante incognite sul commercio asincrono tra giocatori
- Il nuovo endgame sarà abbastanza per i più affamati?