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South of Midnight: leggende, blues e magia da Compulsion Games su Xbox

South of Midnight è stato annunciato all'Xbox Games Showcase 2023 da Compulsion e potrebbe essere uno dei giochi più interessanti dell'intero show.

South of Midnight: leggende, blues e magia da Compulsion Games su Xbox
SPECIALE di Giorgio Melani   —   17/06/2023

Erano anni che attendevamo di capire cosa bollisse in pentola presso Compulsion Games: il team di Montreal fondato nel 2009, dopo aver collaborato con Arkane e altri team di livello, si è fatto conoscere per Contrast e We Happy Few, per poi venire acquisito in blocco da Microsoft e andare in silenzio radio totale. È evidente che il colosso di Redmond ha intravisto un potenziale nel piccolo team canadese, probabilmente da investire su progetti dotati di uno stile particolare e in grado di portare notevole varietà al catalogo di Xbox Game Pass. Nonostante siano giochi decisamente imperfetti, Contrast e We Happy Few hanno in comune una grande cura per la costruzione del mondo di gioco e per la creazione di atmosfere peculiari, che costruiscono esperienze con identità molto specifiche e questi elementi sembrano proprio ritrovarsi anche in South of Midnight, il nuovo gioco annunciato all'Xbox Games Showcase 2023.

Non abbiamo visto ancora nulla del gameplay vero e proprio, ma il trailer di presentazione è riuscito intanto a stabilire alcuni punti fermi, che riguardano appunto ambientazione e atmosfera prima di tutto. Questi sono in effetti gli elementi caratterizzanti dello stile creativo di Compulsion Games, dunque una presentazione del genere risulta piuttosto in linea con l'identità del team, sebbene sia probabile che il progetto non sia ancora in fase proprio preliminare.

Considerando che la versione definitiva di We Happy Few risale al 2018, è lecito pensare che il nuovo titolo possa essere in sviluppo già da alcuni anni, dunque speriamo di poter vedere presto anche qualcosa di più concreto sul gioco vero e proprio, dopo aver avuto delle ottime conferme sullo stile, il mondo di riferimento e le atmosfere scelte per questa nuova e particolare esperienza.

Analizziamo dunque cosa è stato svelato dagli sviluppatori dopo la presentazione di South of Midnight.

Folklore e realismo magico

South of Midnight, la protagonista incontra Shakin' Bones
South of Midnight, la protagonista incontra Shakin' Bones

Nel novembre del 2021 emersero i primi, vaghi, dettagli del misterioso Project Midnight in sviluppo presso Compulsion, in una fuga di notizie che coinvolse anche Pentiment, inquadrando due giochi che apparvero subito molto interessanti. All'epoca si parlava già di un action adventure in terza persona ambientato in un mondo fantasy oscuro, ispirato al "profondo sud" degli USA, ovvero quella particolare atmosfera che pervade storicamente cultura, folklore e ambientazioni di stati come Alabama, Georgia, Lousiana e Mississippi. Oggi possiamo dire che il leak di Jez Corden era azzeccato, visto che South of Midnight sembra essere proprio quel misterioso gioco che sembrava fin troppo strano per essere vero. L'intenzione degli sviluppatori è mettere in scena una storia che sia in qualche modo legata alla realtà, ma esplorando contemporaneamente quell'affascinante e inquietante confine con la magia che si trova nelle zone rurali più distanti dalla civiltà moderna, in cui le leggende hanno ancora solide radici nella cultura locale.

Le ispirazioni citate da Compulsion Games non possono che attirare attenzione: si parla di realismo magico e gotico del sud, andando da William Faulkner a "Night of the Hunter", restituendo ambienti, suggestioni e atmosfere che emergono dai lasciti della guerra civile americana e della grande depressione, insieme al recupero di tradizioni e culture antiche e rimaste sempre vive nelle zone rurali del Profondo Sud. In questo mondo dai confini sfumati tra realtà e sogno, incubi e magia, si ambienta l'avventura di Hazel, una giovane ragazza impegnata in una missione, che si ritroverà a dover ricomporre i pezzi di un mondo in rovina.

Un viaggio di formazione

Il bayou sembra essere un elemento ricorrente nello scenario di South of Midnight
Il bayou sembra essere un elemento ricorrente nello scenario di South of Midnight

South of Midnight è un action adventure in terza persona che sembra avere una base narrativa importante, vista l'attenzione posta nella costruzione del mondo e i riferimenti letterari e stilistici che si porta dietro. Da questo punto di vista, si presenta come una sorta di racconto di formazione, in cui Hazel si ritrova a crescere e maturare durante il proprio viaggio, imparando a gestire la magia e utilizzarla per scopi migliori. La protagonista è una ragazza ribelle e con un passato tormentato, ma che non rinuncia a un approccio sempre sarcastico agli eventi, in fuga dal paese natale di Prospero e alla ricerca di nuove sfide nell'ampio mondo circostante, che si rivela pieno di creature misteriose e più o meno malvagie. Oltre al dialogo, Hazel può contare su uno strumento che caratterizza l'interazione con nemici, scenari e altri personaggi: il Weaving, uno speciale tipo di magia che può essere utilizzata per combattere e per muoversi.

I Waever sono in possesso di un'abilità innata che consente di modificare il "tessuto della realtà", fornendo loro un potere per combattere i mostri con questa magia ma anche per riparare danni e problemi che si incontrano nel mondo. Come riferito dagli sviluppatori, solo coloro che padroneggiano il Weaving sono in grado di vedere l'energia che costituisce il mondo e utilizzarla in vari modi: nel trailer possiamo vedere il modo in cui questo potere viene convogliato e manipolato da Hazel, attraverso dei filamenti che scaturiscono dalle mani della protagonista mentre si prepara ad attaccare un gigantesco mostro che emerge dalle acque del bayou.

Magia e mostri

Hazel è una Weaver, in grado di usare un particolare tipo di magia
Hazel è una Weaver, in grado di usare un particolare tipo di magia

In attesa di scoprire meglio i contorni dell'avventura di Hazel, possiamo dire intanto che buona parte della missione dovrebbe consistere nella caccia ai mostri, nell'intento di ricucire il tessuto della realtà estromettendo le creature malvagie che hanno invaso il mondo. Tuttavia, queste figure non sono sempre del tutto negative, o quantomeno non sempre devono essere eliminate, visto che alcune sembrano essere semplicemente troppo potenti o importanti per l'equilibrio generale del mondo. Tra queste troviamo gli Arconti, ovvero creature mitologiche immortali, che in qualche modo fanno parte del pantheon di South of Midnight e rappresentano personaggi molto particolari da incontrare, lungo il cammino di Hazel.

Uno di questi condivide la scena con Hazel nel trailer di South of Midnight: Shakin' Bones, come viene chiamato nel gioco, è una sorta di bluesman non-morto e diventato una di queste creature mitologiche, una sorta di archetipo legato in qualche modo alla musica. È ispirato a Robert Johnson, che la leggenda vuole abbia stipulato un patto con il diavolo a un crocevia sul Delta del Mississippi e da allora divenne uno dei più grandi bluesman della storia. Questo per dare un'idea dei riferimenti incrociati tra realtà, folklore, leggende locali e cultura "southern" che Compulsion ha messo insieme per il suo nuovo gioco, basandosi sulle esperienze personali di alcuni sviluppatori (come il creative director David Sears) e anche sulla consulenza di esperti.

Stile e musica

Il blues sarà probabilmente un elemento portante della colonna sonora
Il blues sarà probabilmente un elemento portante della colonna sonora

Il trailer mostrato era una scena d'intermezzo in-engine, cosa che dice poco sul gameplay ma può risultare molto indicativa per quanto riguarda lo stile grafico adottato e lo spirito generale del gioco. Compulsion ha chiaramente guardato alla tradizione dell'animazione in stop-motion per South of Midnight, cosa che risulta evidente dagli strani movimenti volutamente un po' erratici dei personaggi e dalla resa piuttosto realistica di alcuni materiali, come il legno o i tessuti. L'effetto è quello di marionette costruite con materiali reali che raffigurano personaggi di fantasia, con l'idea di rappresentare uno stile "fatto a mano", tra maquette e materiali di scena. Un elemento indispensabile nel creare l'identità del gioco deriva poi dalla colonna sonora, che andrà a pescare dalla tradizione classica del blues e del folk dei paesi presi in considerazione.

L'idea generale è di un gioco dalla forte impronta stilistica, cosa che in effetti segue il solco segnato anche dai titoli precedenti di Compulsion. La stranezza e originalità generale dà l'idea di una produzione mista tra spinta creativa puramente indie sostenuta però dalla solidità economica di Xbox Game Studios, cosa che può portare a ottimi risultati. Da questo punto di vista, South of Midnight trova una collocazione ideale nel catalogo di Xbox Game Pass, che punta molto sui titoli in grado di offrire esperienze diversificate e originali anche da parte dei first party Microsoft, come abbiamo visto in precedenza anche con Pentiment e Hi-Fi Rush, per guardare ai più recenti.