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Xbox Game Pass dicembre 2020, i giochi dell'aggiornamento di metà mese

Xbox Game Pass a dicembre 2020 non si ferma ed ottiene una nuova dose di giochi gratis per gli abbonati, arricchendo ancora quest'ottimo mese.

RUBRICA di Giorgio Melani   —   14/12/2020

Xbox Game Pass prosegue la sua corsa a dicembre 2020 con una nuova infornata di giochi gratis per gli abbonati in arrivo verso la metà del mese, tutta concentrata in pochi giorni. Si tratta di altri 11 giochi da aggiungere al catalogo, che vanno messi insieme ai 17 titoli già inseriti nelle prime due settimane come abbiamo visto nell'aggiornamento scorso, tratteggiando dunque un mese veramente ricco per il servizio Microsoft. Considerando che queste nuove uscite si concentrano tutte da qui al 17 dicembre, questo lascia ancora ampio spazio per almeno un altro aggiornamento al catalogo nel corso di dicembre 2020. D'altra parte, Microsoft aveva detto che la prima mandata era solo un riscaldamento per l'avvicinamento al Natale e a questo punto la prendiamo in parola, in attesa di vedere il gran finale di questo 2020 su Game Pass.

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Mørkredd - Console, PC e Android, 11 dicembre

I puzzle game, specialmente quelli incentrati sulla cooperazione tra due giocatori, difficilmente possono essere dei giochi inquietanti, o almeno questo è quello che si può pensare normalmente prima di aver visto Mørkredd. Sviluppato da Hyper Games, il gioco si è mostrato per la prima volta ai Game Awards ed è uscito praticamente in contemporanea su Xbox Game Pass: si tratta di un rompicapo nel quale dobbiamo cercare di muovere una sfera di luce in un mondo di tenebra. I due personaggi devono collaborare per proteggere la sfera e farsi proteggere da questa, perché è l'unica possibilità di sopravvivere in un mondo popolato da oscure presenze, in un continuo contrasto tra luce e ombra.

The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition - Console e Android, 15 dicembre

Difficile trovare qualcosa di nuovo da dire su The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition, visto che si tratta di un gioco che è rimasto popolare per praticamente dieci anni, rinnovandosi con nuove edizioni come quella disponibile in questi giorni su Game Pass e trovando così il modo di rimporsi continuamente a nuove fette di pubblico, ma anche agli stessi utenti che continuano a tornarci su. Tale è il fascino del mondo nordico creato da Bethesda per il quinto capitolo della sua celebre serie di RPG, che ancora rappresenta uno dei migliori esempi di open world ricco di avventure, quest, attività collaterali e libertà d'azione. In attesa di sapere qualcosa di più sull'annunciato The Elder Scrolls VI, probabilmente ancora lontano, chi ancora non ha avuto modo di provare la leggenda del dovahkiin può farlo ora nella sua migliore versione.

Among Us - PC, 17 dicembre

Vero e proprio fenomeno di massa, Among Us è ormai entrato nella cultura popolare globale, attraverso un percorso piuttosto bizzarro. Il gioco è infatti uscito nel 2018 ma è esploso solo quest'anno, probabilmente grazie all'azione martellante di alcuni streamer che l'hanno fatto diffondere a macchia d'olio, oltre all'essere un gioco social particolarmente sfruttabile in condizioni di distanziamento sociale. Di base è un'ottimo gioco di società, a cui si aggiunge una caratterizzazione veramente folle ma fortemente carismatica, che hanno contribuito a lanciare Among Us nell'interspazio con un successo stratosferico. Se non avete ancora provato il brivido del gioco di nervi tra equipaggio e impostori, è il momento di prendervi parte.

Beholder: Complete Edition - Console e Android, 17 dicembre

In uno Stato totalitario e assolutista, ci troviamo a interpretare il ruolo scomodo e inquietante di guardiano e delatore, apparentemente come normale amministratore di un condominio. In realtà, quello che facciamo in Beholder: Complete Edition è essenzialmente la spia e il gioco ci sfida a farlo mettendo completamente da parte qualsiasi senso di etica o morale e pensando semplicemente al proprio tornaconto o al precario equilibrio da mantenere per la sopravvivenza nostra e dell'intero condominio. Un po' come nel film "Le vite degli altri", ma senza tutta la parte positiva sulla presa di coscienza di quanto sia sbagliato il sistema. Sebbene come gestionale abbia alcune lacune, Beholder riesce a farci ragionare in maniera profonda, mettendoci in una posizione estremamente difficile e anche solo per questo è molto consigliato.

Code Vein - Console e Android, 17 dicembre

Action RPG, caratterizzazione in stile anime, futuro apocalittico e vampiri: Code Vein mette insieme un bel po' di caratteristiche in grado di renderlo interessante a una bella fetta di utenti, pertanto il suo arrivo su Xbox Game Pass farà sicuramente la gioia di parecchi giocatori, che magari non se la sono sentita di investirci subito il costo del biglietto al lancio. Dopo la Grande Rovina, il mondo è devastato e invaso di Orrori, mentre gli umani sopravvissuti sono costretti ad affidarsi a un parassita che li fa diventare Redivivi, ovvero delle sorte di vampiri. In questa oscura visione del futuro prende l'avvio un gioco che coniuga scontri alquanto impegnativi, quasi souls-like, a una base narrativa piuttosto interessante.

The Dark Pictures Anthology: Man of Medan - PC, 17 dicembre

Dopo Until Dawn, Supermassive Games ha messo in piedi un poderoso progetto di giochi horror sul medesimo stile cinematografico, una vera e propria antologia dell'orrore chiamata The Dark Pictures Anthology, di cui Man of Medan è il primo capitolo. Gli sviluppatori hanno ormai raggiunto una notevole maestria nella gestione di questo tipo di survival horror, essenzialmente una sorta di film interattivo in cui il giocatore decide di volta in volta cosa fare influendo sullo svolgersi della storia e portando a conseguenze differenti. Atmosfere che si rifanno all'orrore ad ambientazione marinara ed esotica sono davvero molto azzeccate e la possibilità di affrontare la storia da soli o in multiplayer è uno stimolo in più, mentre il gameplay resta legato ai quick time event e alle scelte più o meno binarie.

Monster Train - Console, 17 dicembre

Parlando di bizzarre fusioni, Monster Train si presenta come uno strategico roguelike basato sulla costruzioni di mazzi di carte da combattimento. Sostanzialmente è un gioco di carte collezionabili, nel quale dobbiamo portare avanti varie battaglie tra esseri demoniaci e celesti, a bordo di un treno che corre veloce verso l'inferno, a quanto pare. Si tratta dunque di conquistare e selezionare i migliori campioni da inserire nel proprio mazzo di carte e poi schierarli in varie battaglie parallele contro altre creature, in uno scontro ultraterreno tra demoni infernali ed esseri glaciali, con poteri opposti. C'è una notevole strategia alla base del sistema di combattimento, cosa che caratterizza fortemente Monster Train anche rispetto a titoli simili come Slay the Spire.

MotoGP 20 - PC, Console e Android, 17 dicembre

Be', il titolo dice già un po' tutto quello che c'è da sapere: MotoGP 20 è la simulazione ufficiale del campionato mondiale di motociclismo per quanto riguarda la stagione 2020. Sviluppato da Milestone, specializzata da tempo in questo genere e in questa serie in particolare, MotoGP 20 propone ovviamente i contenuti aggiornati all'ultima stagione, con le varie licenze ufficiali al posto giusto, ma anche diverse novità in termini di simulazione e gameplay. Tra queste troviamo una nuova intelligenza artificiale in grado di gestire in maniera più profonda e realistica vari elementi come uso del carburante e usura dei pneumatici, oltre a offrire una sfida più impegnativa e basata su scelte meno meccaniche. Torna anche la componente manageriale particolarmente sviluppata in questo nuovo capitolo.

My Friend Pedro - Android, 17 dicembre

Un'epica ballata sull'amicizia, l'immaginazione e la follia, ecco quello che è My Friend Pedro: un action game che mette in scena le incredibili gesta di un uomo impegnato nell'indiscriminata eliminazione di tutti coloro che si pongono sulla propria strada, seguendo fedelmente i comandi impartiti da una banana senziente. Può sembrare uno scherzo, ma My Friend Pedro è dannatamente serio per quanto riguarda il level design e lo studio del gameplay per un action game a scorrimento. La premessa è chiaramente bizzarra ma anche il suo svolgimento non scherza: My Friend Pedro supera i limiti del classico stylish action game in una continua a folle danza letale che sfrutta armi da fuoco, abilità acrobatiche, rimbalzi e pentole, trasformando quella che sembra una parodia del genere in una sua perfetta interpretazione spinta al parossismo.

Neoverse - Console e Android, 17 dicembre

Cosa c'è di meglio di un gioco strategico con carte collezionabili su Xbox Game Pass? Due giochi strategici con carte collezionabili nella stessa mandata! Insieme a Monster Train arriva dunque anche Neoverse, che sebbene si presenti decisamente diverso come stile e impostazione generale, nasconde comunque praticamente la stessa anima in termini di gameplay. Anche in questo caso si tratta di mettere insieme mazzi di carte da combattimento nel classico "deck building" e affidarsi a questi per portare avanti entusiasmanti scontri con vari avversari, con l'aggiunta di alcune caratteristiche come armature ed equipaggiamenti che fanno da modificatori. Tre affascinanti protagoniste, 300 carte strategiche e un'ampia serie di livelli e costumi intercambiabili completano il quadro di Neoverse.

Wilmot's Warehouse - PC e Console, 17 dicembre

Torniamo a parlare di rompicapo con un gioco dallo stile molto affascinante seppure estremamente semplice, almeno a una prima occhiata: Wilmot's Warehouse è un puzzle game che ci vede gestire un magazzino "a regola d'arte", ma la cosa è molto più divertente di quanto si possa immaginare. Wilmot, solerte magazziniere, deve spostare e consegnare la merce nel migliore dei modi e per fare questo deve anche pensare a come organizzarla, in modo da rendere logica e veloce la ricerca e lo spostamento del materiale. Sebbene possa sembrare una noiosa simulazione di lavoro, in verità la questione si trasforma in una sfida cerebrale veramente stimolante, con la possibilità di scegliere l'organizzazione secondo criteri diversi e dunque provare anche diverse tipologie di ragionamento e memorizzazione.