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Xbox Game Pass, le novità di maggio 2019

Facciamo la consueta rassegna dei giochi gratis di maggio 2019 su Xbox Game Pass per gli abbonati al servizio Microsoft.

RUBRICA di Giorgio Melani   —   04/05/2019

Anche il programma di aggiornamenti di maggio 2019 per il catalogo di Xbox Game Pass continua su alti livelli, a dimostrazione di come il servizio su abbonamento di Microsoft sia un'arma su cui la compagnia vuole puntare in maniera decisa, andando a rappresentare ormai una vera e propria killer application per Xbox One. Proprio mentre si assiste a un altro mese alquanto deludente per quanto riguarda i Games with Gold, a poche ore di distanza è arrivata la conferma di questa prima mandata di giochi gratuiti per gli abbonati a Xbox Game Pass che fa notare il divario abissale tra i due servizi su questo fronte, a dimostrazione di come ci sia una differenza ben definita di ruoli tra uno e l'altro: il primo ormai a rappresentare la piattaforma base per l'accesso al multiplayer online e il secondo ad arricchire il tutto con una grande quantità di titoli ogni mese. Il tutto, in effetti, non fa che rendere piuttosto logica la soluzione onnicomprensiva con il Game Pass Ultimate, per gli utenti Xbox più affezionati.

May Xgp Titles

Wolfenstein II: The New Colossus - 2 maggio

Si parte all'inizio del mese (anzi, siamo già partiti tecnicamente) con Wolfenstein II: The New Colossus, che prosegue sulla linea del predecessore, già disponibile da tempo su Game Pass. La serie di MachineGames ha un'identità ben definita ormai nel vasto panorama del genere a cui appartiene: mantenendosi fedele allo storico nome che porta, si tratta di sparatutto in soggettiva dall'impostazione decisamente classica, in single player e caratterizzati anche da un'importante struttura narrativa che ne arricchisce l'esperienza. Il gameplay piuttosto immediato si fonda molto sul level design e sulle varie situazioni in cui il protagonista William Blazkowicz si trova nella sua eterna lotta alle forze d'invasione naziste. Tra parossismi nostalgici e una certa cura per la regia, insomma, Wolfenstein II: The New Colossus trova un suo equilibrio come genuino successore della scuola classica degli FPS.

Wargroove - 2 maggio

Uno degli indie più interessanti di questi mesi, Wargroove ha saputo stuzzicare la curiosità degli amanti di Advance Wars e derivati nel lungo periodo di sviluppo che l'ha caratterizzato. Alla fine ha mantenuto quasi tutte le promesse fatte dagli sviluppatori, emergendo come un gioco curato in ogni minimo dettaglio, in grado di omaggiare in maniera sincera una tradizione senza esagerare con l'arruffianamento stilistico ma dimostrando anzi una notevole maestria anche sul fronte della direzione artistica. È uno strategico a turni molto classico, dotato di una grande quantità di unità ed elementi da scoprire e caratterizzato da un tasso di sfida molto alto. Anche troppo sinceramente: l'unica pecca è un bilanciamento che a volte sembra artificiosamente tirato verso l'alto, ma prima di accorgervene sarete già immersi nel suo mondo fantasy fatto di pixel.

Surviving Mars - 9 maggio

In onore alla varietà che contraddistingue da sempre il catalogo di Xbox Game Pass, Surviving Mars si aggiunge ai titoli gestionali sul fronte dei city builder, in grado però di distinguersi per una caratterizzazione molto particolare. Nel gioco ci troviamo infatti a colonizzare Marte, cosa che ovviamente introduce tutta una serie di problematiche aggiuntive rispetto alla semplice costruzione di una città sulla Terra. Haemimont Games, dopo aver maturato grande esperienza nel genere con la serie Tropico, propone una simulazione complessa e sfaccettata, dove la fantascienza si fonde con i principi tecnici e scientifici di una possibile colonizzazione del Pianeta Rosso. Surviving Mars può interessare anche coloro che non sono attratti dai normali city builder proprio per la presenza di diversi strati della simulazione, a partire dalla scoperta del pianeta per arrivare alla gestione delle singole strutture futuristiche.

Tacoma - 9 maggio

Il cosiddetto genere dei walking simulator è da sempre piuttosto divisivo, ma al di là delle discussioni sulla validità videoludica di esperienze che sono prima di tutto narrative, ci sono titoli complessivamente più o meno riusciti all'interno del sotto-genere e Tacoma è sicuramente uno dei più interessanti e apprezzati. D'altra parte proviene dagli autori di Gone Home, che sostanzialmente ha portato al successo questa particolare visione dell'avventura in prima persona. In Tacoma viene raccontata un'interessante storia fantascientifica con implicazioni filosofiche ed esistenziali, con il ritmo tipicamente non proprio mozzafiato di questa tipologia di titoli e con qualche affanno sul fronte tecnico, ma se siete interessati a godervi una buona storia dall'interno, allora questo gioco fa sicuramente per voi.

Black Desert - 9 maggio

Dopo un lungo percorso di evoluzione su PC, Black Desert è giunto anche su Xbox One e ora può essere giocato gratuitamente, almeno come base, anche dagli abbonati al Game Pass. Si tratta di un MMORPG dello studio coreano Pearl Abyss e presenta diverse caratteristiche tipiche del gusto asiatico all'interno di questo genere, tuttavia presentandosi universalmente appetibile grazie all'ampiezza delle sue ambientazioni, alla struttura aperta, all'ottimo sistema di combattimento e alla grande cura riposta nella realizzazione grafica. Sebbene siano presenti i tipici sintomi del virus da grinding selvaggio e micro-transazioni, Black Desert riesce comunque ad essere godibile anche se giocato a ritmi umani e senza ricorrere necessariamente a spese aggiuntive, anche perché il gameplay risulta particolarmente dinamico e divertente.

For the King - 10 maggio

A partire dal particolare stile grafico adottato, tutto stilizzato grazie all'utilizzo di poligoni alquanto "nudi", For the King è un gioco caratterizzato da una forte identità. Questo si riflette anche nella sua struttura, che deriva da un'ibridazione tra gli elementi dello strategico a turni classico e l'RPG standard con aggiunte in stile roguelike. Giocabile in singolo o in multiplayer cooperativo, nel gioco ci troviamo ad esplorare varie ambientazioni nel regno di Fahrul con la tipica disposizione della mappa a scacchiera, dosando bene le forze in campo e le mosse da fare in modo da sconfiggere i nemici e raggiungere di volta in volta i vari obiettivi previsti. Esplorazione, scoperta, conquista e combattimenti sono dunque gli ingredienti di base in questa avventura, sempre regolati attraverso un'attenta pianificazione delle mosse.

The Surge - 16 maggio

Dopo aver seguito gli stilemi canonici dei souls-like con Lords of the Fallen, Deck13 ha proposto una propria interpretazione piuttosto originale del genere con The Surge, inserendo il tutto all'interno di un'ambientazione fantascientifica che pone anche le basi per alcune delle caratteristiche più peculiari del gioco. Anche in questo action RPG, come negli altri di questo particolare sotto-genere, abbiamo a che fare con combattimenti estremamente impegnativi e con la necessità di studiare l'evoluzione e l'equipaggiamento del protagonista in ogni dettaglio per poter sopravvivere. A differenza di quanto visto altrove, qui ci troviamo a combattere droidi e utilizzare i loro stessi pezzi per ampliare le abilità, le difese e l'armamentario del protagonista in varie maniere. Questo determina un'ampia varietà nella personalizzazione del combattente, oltre che la particolarità di utilizzare le caratteristiche dei nemici a nostro vantaggio.

LEGO Batman 3 - 16 maggio

I videogiochi della serie LEGO sono innumerevoli, ma alcuni si stagliano sugli altri e risultano particolarmente memorabili come giusto mix tra soggetto su licenza, gameplay e umorismo. LEGO Batman 3: Gotham e Oltre è uno di questi, sicuramente uno dei migliori titoli della serie LEGO sui super-eroi se non uno dei migliori videogiochi LEGO targati TT Games in assoluto. Grandi gag, il fascino inesauribile dei personaggi DC e una certa attenzione al level e puzzle design, che qui risaltano per diversità di situazioni e ottimo studio degli enigmi sulla base delle diverse abilità dei personaggi utilizzabili, rendono LEGO Batman 3 un gioco adatto veramente a tutti. Se poi siete una famiglia di videogiocatori, vale a maggior ragione la classica magia dei titoli LEGO, adattabili un po' a tutti e giocabili preferibilmente in multiplayer cooperativo offline.