C'è una preoccupante scarsità di voci di corridoio riguardanti la GamesCom in generale, quest'anno, cosa che non rende facile il fatto di effettuare una raccolta dei migliori rumor riguardanti l'evento. Dopo un E3 2018 alquanto ricco e soddisfacente, sembra che buona parte dei publisher si siano accontentati di quanto mostrato finora e non abbiano intenzione di effettuare grandi rivelazioni, salvo ovviamente quelli che non erano presenti all'evento americano, come THQ Nordic. Tuttavia, potrebbe essere semplicemente che invece per quest'anno la cortina di sicurezza tirata su dalle varie compagnie abbia funzionato a dovere e non ci siano stati effettivamente i classici leak che emergono regolarmente prima degli eventi, preparando la strada a quelle che dovrebbero essere le sorprese da svelare.
Insomma, la logica ci porta a pensare che la GamesCom 2018 sarà ricca soprattutto di titoli già noti, dei quali potremo però vedere nuovi materiali e ricevere ulteriori notizie approfondite, più che di giochi inediti da presentare in anteprima, ma non è ancora detta l'ultima parola, ovviamente. Non aiuta il fatto che quasi tutte le compagnie presenti alla fiera abbiano rinunciato, quest'anno, a tenere una tradizionale conferenza stampa di presentazione delle proprie novità, ulteriore segnale della possibile scarsità di queste e di una presenza più di basso profilo per quanto riguarda la GamesCom. Tra i vari presenti all'evento, in ogni caso, Microsoft è forse la compagnia che ha scelto di seguire un approccio più classico, con una specie di conferenza di presentazione per le maggiori novità in cantiere e vari momenti di incontro fissati con il pubblico presente sul luogo e quello che seguirà il tutto da casa. Lo spazio per qualche annuncio di rilievo e forse qualche sorpresa, oltre ai nuovi materiali relativi ai titoli noti, potrebbe dunque esserci.
Gli appuntamenti fissati
Rispetto agli altri produttori, Microsoft ha dunque seguito un approccio più tradizionale per la GamesCom 2018, fissando fin da subito alcuni appuntamenti di rilievo e dando così dei punti di riferimento al pubblico (e alla stampa) su come e quanto ricevere informazioni specificamente messe insieme per l'occasione. In particolare, la nuova puntata della trasmissione ufficiale Inside Xbox costituisce una sorta di corrispettivo della classica conferenza di presentazione da parte di Microsoft, anche se si tratterà comunque di una versione più semplificata e ristretta rispetto ai maestosi keynote visti in occasione dell'E3. Dunque l'appuntamento principale è fissato per il 21 agosto alle ore 16:30 secondo l'orario italiano, momento in cui si avvierà la puntata speciale di Inside Xbox nella quale Microsoft ha condensato tutte le maggiori novità da svelare nel corso della GamesCom 2018.
Anche l'anno scorso fu effettuata una scelta simile e il risultato fu una conferenza alquanto intima, con un ritmo blando in stile talk show televisivo e anche un po' soporifera ma pur sempre un qualcosa di strutturato e in grado di mettere insieme qualche notizia di rilievo in mezzo al quasi nulla proposto dai concorrenti. Nel frattempo, Inside Xbox si è venuto strutturando come una sorta di appuntamento fisso per parlare del mondo Xbox, trasmissione che ha fatto da contenitore anche ad alcune presentazioni e annunci importanti nei mesi scorso e potrebbe offrire una cornice ideale per un evento a metà tra keynote e livestream di presentazione come quello che Microsoft vuole mettere in scena per la GamesCom 2018. La scelta del mezzo pare dunque azzeccata, ora resta solo da vederne i contenuti, e non è cosa da poco. Per il resto, Microsoft ha organizzato anche una Xbox FanFest per il 23 agosto, ovviamente destinata a chi sarà presente fisicamente a Colonia, e uno stand abbastanza esteso e ricco da dimostrare come la casa di Redmond abbia ancora intenzione di investire nella maggiore fiera videoludica europea, con tanto di booth dedicato a Mixer e negozio ufficiale associato.
Poche (ma buone) certezze
È chiaro che la presenza di Microsoft alla GamesCom 2018 non potrà limitarsi ai titoli che sono stati ufficialmente menzionati finora, perché sono veramente troppo pochi per imbastirci un qualsiasi discorso. Sono stati infatti indicati esplicitamente solo Forza Horizon 4, Ori and the Will of the Wisps, State of Decay 2, PUBG e Sea of Thieves, dunque qualcosa in più sarà sicuramente presente, considerando peraltro che tre di questi titoli hanno già raggiunto il mercato e saranno dunque presenti soprattutto per quanto riguarda aggiornamenti ed espansioni. D'altra parte, la stessa Microsoft ha riferito nei messaggi di preparazione alla fiera che presso il proprio stand ci sarà la possibilità di provare 25 giochi, dunque i conti chiaramente non tornano e qualcos'altro ci dovrà essere in quel di Colonia. Fino a qualche anno fa era normale pensare anche a qualche sorpresa, qualche titolo da annunciare in anteprima assoluta alla GamesCom: vista la tendenza degli ultimi anni non rimaniamo con il fiato sospeso ma continuiamo comunque a sperare nella possibilità di annunci su giochi nuovi, ma la presenza di materiale inedito su titoli già noti è comunque una possibilità concreta.
Di cosa si potrebbe parlare alla fiera tedesca, dunque? Considerando il calendario più o meno fissato da Microsoft, oltre a Forza Horizon 4 verrebbe naturale pensare a Crackdown 3, che atteso per febbraio 2019 dovrà mostrarsi prima o poi in una forma più completa, vista anche la sua quasi totale assenza all'E3 2018. Per il resto si entra nel regime delle speranze e delle voci di corridoio, che esaminiamo più nel dettaglio all'interno del prossimo paragrafo, qui ci limitiamo alle questioni più concrete. Si può dunque prevedere una presentazione estesa di Forza Horizon 4 e Ori and the Will of the Wisps e alla presentazione di DLC, espansioni o supporto di qualche tipo, magari con aggiunta di nuove modalità oppure nuova gestione del comparto online, per PUBG, State of Decay 2 e Sea of Thieves. Per il resto, dopo il fraintendimento sul "nuovo hardware Xbox" che sarebbe dovuto essere presentato alla Gamescom 2018 che si è rivelato un semplice errore nel riportare il comunicato iniziale, Microsoft ha parlato di "alcune sorprese", dunque ce le possiamo aspettare. Il presunto hardware si riferiva invece a nuovi bundle e accessori, dunque nulla di grosso come una revisione console, ma potrebbe esserci spazio per una nuova versione del controller Elite, secondo alcuni.
Le speranze
Con pochi titoli confermati come presenti, è facile pensare ai giochi che vorremmo vedere presentati nel corso dell'evento, anche se la questione si fa piuttosto difficile per molti di questi, visto che nella maggior parte dei casi si trovano in una fase di sviluppo piuttosto embrionale. È chiaro pensare subito ai nuovi titoli presentati nel corso dell'E3 2018, che potrebbero trovare uno spazietto all'interno del flusso di presentazione anche alla GamesCom 2018, magari con nuovi spiragli visibili: in particolare Gears 5, che sembra il progetto più avanzato al momento, ma anche i titoli correlati Gears POP! e Gears Tactics potrebbero essere quantomeno menzionati con qualche elemento più concreto, visto che all'E3 sono stati praticamente solo nominati. L'altro grande atteso è Halo Infinite, ma per quest'ultimo le speranze di vederlo sono più esigue, considerando le dimensioni del progetto e la lunga strada che probabilmente ancora ha da percorrere per raggiungere una forma consolidata. Potrebbe però esserci spazio per una minima dimostrazione tecnica, considerando anche che il suo engine SlipSpace deve fare da base tecnologica per il futuro della serie e una sua demo tecnica potrebbe essere già visibile, al di là del trailer cinematico visto in precedenza.
Parlando sempre di titoli specifici, ci piacerebbe vedere qualcosa del nuovo Battletoads, anche questo mostrato finora con un semplice logo o poco più, così come di Cuphead: The Delicious Last Course, la nuova espansione dell'ottimo sparatutto di Studio MDHR. Sul piano indie, tra l'altro, potrebbe essere davvero il turno di qualche gioco atteso ormai da parecchio tempo, considerando che la tempesta di titoli di grosso calibro all'E3 non ha lasciato spazio per presentazioni di progetti più piccoli: la GamesCom 2018 potrebbe dunque essere il luogo adatto per parlare di Below, Ashen e The Last Night, di cui si attendono ormai da tempo informazioni più precise. Infine, considerando la recente acquisizione dei cinque nuovi team interni a Microsoft Studios, la speranza è che qualcosa in lavorazione presso questi possa già essere presentabile. Stiamo parlando di The Initiative, Undead Labs, Playground Games, Ninja Theory e Compulsion Games, che potrebbero già avere dei progetti in lavorazione oltre ai titoli noti e usciti sul mercato, in particolare quel vociferato progetto action RPG open world da parte di Playground Games di cui si parla ormai da tempo e che sembra essere qualcosa di veramente grosso.