Xenoblade Chronicles 3 è un JRPG straordinario per Nintendo Switch che i fan della serie Monolith Soft non possono lasciarsi scappare per i tanti motivi che abbiamo illustrato nella nostra recensione di Xenoblade Chronicles 3. I sensibili miglioramenti apportato al lato tecnico e al gameplay sono importanti, ma siamo sicuri che vi conquisteranno anche la storia - che come sempre affronta temi esistenziali niente affatto banali - e i personaggi, in particolare i sei protagonisti, coinvolti nell'infinita e misteriosa tra il regno di Keves e quello di Agnus.
Il mondo di Aionios è gigantesco e per vincere contro ogni nemico dovrete imparare a padroneggiare un sistema di combattimento intuitivo ma stratificato e ricco di personalizzazioni. A seguire troverete 5 consigli per cominciare Xenoblade Chronicles 3 che vi aiuteranno nelle vostre prime scorribande, sia che siate totalmente nuovi a questo genere di videogiochi, sia che siate già appassionati di JRPG.
L'approccio
"La storia di Xenoblade Chronicles 3 collegherà i futuri di questi titoli della serie!", recita uno slogan sul sito ufficiale di Nintendo. Questo significa che non capirete la storia se non avete giocato i precedenti? Vi ricordiamo che Xenoblade Chronicles: Definitive Edition e Xenoblade Chronicles 2 sono ambientati in mondi completamente diversi, e tuttavia c'è un legame importante tra i due giochi che si scopre soltanto alla fine del secondo episodio. Nonostante questo, sappiate che potete giocare tranquillamente il terzo episodio anche senza aver prima completato i precedenti, cosa che comunque vi consigliamo di fare perché sono JRPG altrettanto stupendi. La storia è scritta in modo da essere più chiara ai veterani della serie, ma da essere comunque perfettamente comprensibile e autonoma anche se questo è il vostro primo contatto con l'universo di Tetsuya Takahashi, il director della serie e dei memorabili Xenogears e XenoSaga.
Detto questo, il nostro consiglio in realtà è un altro e lo rivolgiamo soprattutto ai fan che hanno sviscerato i precedenti Xenoblade: non fatevi ossessionare da tutti i rimandi e i potenziali collegamenti che noterete soprattutto nelle prime ore. Siamo sicuri che le particolari caratteristiche del mondo di Aionios solleveranno tantissime domande e dubbi, ma non fatevi sviare e non rimuginateci troppo. Tutto sarà chiarito a tempo debito. Godetevi la storia per quella che vuole essere dall'inizio: un'avventura completamente inedita che si svolge in un mondo nuovo e familiare al tempo stesso. In questo modo vi godrete molto di più i colpi di scena e i personaggi, che sono davvero sfaccettati e ben caratterizzati, e hanno davvero tanto da dire.
L'esplorazione
Nella nostra recensione lo abbiamo sottolineato, ma sarà meglio ricordarlo: Xenoblade Chronicles 3 non è un open world, ma quasi. Il senso è che le mappe sono davvero macroscopiche, ma a un certo punto vi imbatterete nei confini che collegano le diverse regioni attraverso dei caricamenti. L'illusione open world è trasmessa dalla scelta di caratterizzare le diverse mappe attraverso diversi biomi, in modo che ciascuna non rappresenti semplicemente una specifica topografia. Sono regioni molto complesse, che si sviluppano in orizzontale e in verticale, sia verso l'alto che verso il basso, e che nascondono molti segreti: collezionabili rari, container pieni di oggetti, mostri unici.
Il nostro consiglio è di esplorare il più possibile e scoprire i vari punti di riferimento presso cui spostarsi col viaggio rapido nel momento del bisogno. A volte vi imbatterete in nemici di livello molto più alto del vostro e questo tendenzialmente significa che in quella zona dovrete tornarci in seguito, ma nulla vi vieta d'intrufolarvi a rischio della vostra vita, tanto il game over non esiste e alla sconfitta si torna sempre al punto di riferimento più vicino.
La minimappa 2D non è un granché, purtroppo, ma registra punti d'interesse e altri obiettivi automaticamente, sotto forma d'icone, comprese le zone che potrete raggiungere solo con le abilità di movimento apprese soddisfacendo certi requisiti: per esempio, sbloccherete l'Arrampicata quando recluterete Valdi, oppure gli Scivoli di corda quando si unirà a voi Juniper. Se vi trovate in difficoltà, potete sempre attivare il sistema di navigazione che, come un GPS, traccerà la rotta ideale da seguire in tempo reale.
Gironzolate, dunque, perché non avete nulla da perdere e solo da guadagnare. Raccogliete i collezionabili sparsi per la mappa - quelli che brillano sono i più rari - che vi serviranno per fabbricare gemme o cucinare le pietanze presso gli accampamenti; e state attenti ai nemici: quelli contraddistinti da uno scintillio intorno al nome lasceranno cadere più ricompense; quelli con la cornice azzurra intorno al nome sono élite che valgono più Punti Esperienza e Punti Classe, mentre quelli che hanno la cornice dorata sono nemici unici, con un nome specifico, e più forti del normale, che non solo vi faranno guadagnare ancora più PE e PC, ma spesso custodiscono anche container o collezionabili preziosi.
Gemme e cucina
I collezionabili che trovate in giro per Aionios, nei container o all'aperto, e i materiali che raccoglierete dopo aver sconfitto i nemici, non servono solo a completare le Schede dei vari abitanti, ma anche a fabbricare le gemme e a cucinare i manicaretti di Manana la Nopon. Partiamo dalle gemme. A un certo punto Riku vi spiegherà come tagliare le gemme negli accampamenti e come equipaggiarle: ogni personaggio può portare fino a tre gemme diverse, che conferiscono bonus specifici. Ci sono gemme che aumentano l'attacco, altre che incrementano l'Ira generata dai difensori, altre ancora che velocizzano gli attacchi automatici e così via.
Dovrete scegliere voi le gemme migliori in base alla classe e alla necessità, ma ricordate che per ogni gemma esistono dieci livelli di miglioramento, e non dovete necessariamente fabbricarle in ordine. Il sistema è molto versatile e, quando cambiate classe, il gioco sceglie le gemme ideali oppure reimposta quelle che avevate selezionato voi in precedenza.
La cucina funziona in un modo un po' diverso: garantisce bonus temporanei a PE, PC, denari guadagnati e così via. Ricordatevi sempre di passare dalle Mense delle Colonie per insegnare a Manana come si prepara la specialità del posto: da quel momento in poi, potrete prepararla anche negli accampamenti. Scoprirete che potrete consumare i materiali trovati sconfiggendo i nemici, o le Monete Nopon. Questa valuta è abbastanza importante. È diffusa, e oltre cento non ne potrete trasportare - gli eccessi saranno venduti automaticamente - ma si divide in due categorie: monete d'argento e monete d'oro. Con le prime potete cucinare senza consumare le risorse che avete raccolto, mentre con le seconde potrete fabbricare le gemme anche se non avete ancora i materiali necessari. Noi vi consigliamo di conservare le Monete Nopon d'oro perché... diciamo che potrebbero servirvi anche per altri motivi. Quelle d'argento, invece, potete spenderle un po' più serenamente anche nelle classi.
Missioni, Eroi e classi
Tenete gli occhi aperti. Se vedete un'icona a forma di punto interrogativo sulla mappa, significa che in quel punto inizia un evento, che di solito è una missione secondaria: queste si dividono essenzialmente in due categorie, Missioni standard ed Eroe. Le prime sono abbastanza intuitive, e di solito servono a guadagnare Punti Esperienza extra - che potete poi riscattare negli accampamenti - ma anche denaro e accessori. La maggior parte delle missioni secondarie si sblocca nelle colonie e nelle zone abitate: a volte le riceverete dai PNG con l'icona corrispondente in testa, a volte dovrete prima raccogliere informazioni e poi discuterle all'accampamento o alla mensa.
Alcune di queste missioni sono contrassegnate dalla dicitura Eroe. Solo alcune sono obbligatorie, e la maggior parte è facoltativa, o potrete comunque completarle in un secondo momento. Le missioni di tipo Eroe sbloccano... beh, gli Eroi. Questi personaggi combattono con la squadra, ma non sono direttamente giocabili.
Oltre a offrire un considerevole aiuto in battaglia, gli Eroi conferiscono a Noah e gli altri le loro classi. Inizialmente, solo il cosiddetto Erede di classe può assumere la stessa classe di un certo Eroe, ma mantenendo quell'Eroe nella squadra, o aumentando di livello la classe col suo Erede, dopo qualche tempo anche tutti gli altri personaggi potranno assumere quella classe. E qui rientrano in gioco le Monete d'argento Nopon, che potrete spendere per aumentare di livello artificialmente le classi sbloccate.
Il nostro consiglio è di ruotare le classi, in modo da sperimentare nuove combinazioni della squadra. Ogni classe, infatti, insegna le cosiddette Tecniche e Abilità magistrali, che possono essere impostate anche cambiando classe, migliorando sensibilmente le prestazioni di certi personaggi in certi ruoli. Tentate nuove strategie e usate le Monete solo per aumentare il livello delle classi più lente a salire - cioè quando il ruolo predefinito di quel personaggio è diverso dalla classe impostata - dopodiché ricordatevi che dovrete arrivare alle battute finali dell'avventura per scoprire le cosiddette Missioni di ascensione che sbloccano i livelli da 11 a 20.
Combo e Assalti di gruppo
Il sistema di combattimento di Xenoblade Chronicles 3 è davvero intuitivo, ma le prime ore di gioco possono trarre in inganno: come da tradizione nella serie, col passare del tempo si apprendono nuove dinamiche che lo stratificano esponenzialmente, e le classi di cui abbiamo parlato sopra sono alcune di esse. Uroboros, catene di attacchi, Tecniche di fusione... C'è davvero tanto da assimilare e il gioco distribuisce queste meccaniche gradualmente, senza sopraffare il giocatore. Noi vi consigliamo di leggere con attenzione i sintetici tutorial, e di consultare la sezione Esercitazioni nel menù di sistema per impratichirvi con i sistemi di gameplay più complessi. Noi vogliamo concentrarci su due di queste dinamiche: le combo e gli Assalti di gruppo.
Le combo non sono una novità per chi ha giocato i titoli precedenti, anche se qui sono leggermente cambiate. Alcune Tecniche, infatti, sono contraddistinte dalle cosiddette reazioni: Atterramento, Fiaccamento, Lancio, Stordimento, Schianto o Scoppio. Le combo più importanti si chiudono con Schianto o Scoppio. La combo Schianto infligge una caterva di danni bonus. La combo Scoppio è più particolare: non solo azzera temporaneamente lo stato di Furia del bersaglio - è rappresentato da una fiammella e significa che il nemico userà tecniche molto più forti - ma se lo sconfigge, lo induce a far cadere molte più ricompense, perciò usatela per massimizzare il bottino dei nemici scintillanti.
Potete ordinare alla squadra di usare la combo che preferite con la scorciatoia apposita dell'interfaccia, e scoprirete che l'intelligenza artificiale non manca quasi mai un colpo... purché abbiate impostato le Tecniche giuste ai vari personaggi.
L'altra dinamica importantissima è l'Assalto di gruppo, una specie di minigioco che congela il tempo e vi consente di scegliere prima una "carta", che conferirà un bonus specifico a tutta la squadra, e poi un attacco a personaggio che incrementerà una percentuale: superato il 100%, la "carta" che avete scelto all'inizio chiuderà quella fase dell'Assalto.
Un Assalto può durare un certo numero di turni, o finché avete ancora personaggi da usare per raggiungere di nuovo il 100% dell'indicatore; inoltre, una volta sbloccate le forme Uroboros negli Assalti, potrete prolungarli ulteriormente. Se giocate bene le vostre... carte, gli Assalto di gruppo possono infliggere esorbitanti quantità di danni, che vi permetteranno di sconfiggere facilmente i nemici più forti: il nostro consiglio, infatti, è di caricare l'Assalto di gruppo e di usarlo soprattutto quando il nemico è in stato di Furia, così da paralizzarlo e minimizzare i danni che può infliggere alla squadra.