Nonostante il successo di Grand Theft Auto V, l'arrivo di Red Dead Redemption 2 su PC non è scontato. Il presidente di Take-Two, Karl Slatoff, è stato chiaro in merito, non escludendo questa versione, ma legandola a precise valutazioni sulla piattaforma. Stando a quanto ha detto in un recente meeting finanziario, alcuni titoli sono adatti al mercato PC, come i Civilization e gli XCOM, mentre altri meno.
"Il mercato PC è a maggioranza digitale e consente di avere un rapporto più diretto con i consumatori. Per questo Take-Two lo considera importantissimo. Ma questo non rende automatico l'arrivo di tutti i titoli sulla piattaforma. A domanda diretta su Red Dead Redemption 2, Slatoff non ha comunque escluso che possa arrivare anche su PC. In effetti non ha detto niente in merito e si è limitato a rimandare alle altre etichette di Take-Two per le informazioni sui giochi in sviluppo."
Viene da chiedersi come mai, nonostante la crescita degli ultimi anni, ci sia ancora così tanta sfiducia verso una piattaforma capace di fare numeri davvero grossi. La stessa Rockstar dovrebbe saperlo bene, visto che, come già ricordato, Grand Theft Auto V ha venduto tantissimo su PC, tanto da essere una presenza fissa nella top 10 di Steam dal giorno del lancio. Parliamo di quasi otto milioni di copie, non di bruscolini.
Eppure l'arrivo di Red Dead Redemption 2 non è scontato. Molti lo danno per certo, ma potrebbe non esserlo. In fondo Rockstar non si è mai premurata di portare Red Dead Revolver e il primo Red Dead Redemption su PC, mentre ci ha lanciato la maggior parte dei suoi altri giochi, segno che per qualche motivo non considera il brand adatto a questa piattaforma. Viene da chiedersi come mai, anche in virtù della nuova filosofia che vede centrali le microtransazioni nel lancio dei suoi giochi. Davvero Rockstar può ignorare un mercato potenziale così ampio?
A questo punto è però giusto ricordare che Red Dead Redemption 2 non è Grand Theft Auto V. Per quanto sicuramente riuscirà a vendere molti milioni di copie, non farà comunque i numeri dell'altro, come del resto il primo Red Dead Redemption non riuscì a fare bene quanto Grand Theft Auto IV.
Altro fattore da considerare è il costo per realizzare il port: con Grand Theft Auto V Rockstar ha fatto un lavoro di adattamento su PC eccezionale, ma molto costoso, producendo risorse appositamente per sfruttare la maggiore potenza a disposizione rispetto alle console. Il brand ha sicuramente giustificato la spesa, considerando anche che buona parte del lavoro è stato usato per le versioni Xbox One e PlayStation 4, ma varrebbe lo stesso per Red Dead Redemption 2?
Di nostro rimaniamo dell'idea che Red Dead Redemption 2 su PC si farà. Non realizzarlo sarebbe un grosso errore, tipo quello commesso da Activision con il primo Destiny. Comunque se così sarà lo sapremo solo tra un paio d'anni. Magari Rockstar lancerà la versione PC nel 2019/2020, insieme a quella delle console di nuova generazione, in modo da ammortizzare i costi. O forse ha piani completamente differenti. Solo il tempo potrà dircelo.