Come avrete già letto, negli ultimi giorni Ubisoft ha confermato ufficialmente lo sviluppo di The Division 2. Il progetto è guidato da Massive Entertainment con il supporto di una moltitudine di altri studi tra cui Ubisoft Reflections, Red Storm Entertainment, Ubisoft Annecy, Ubisoft Shangai, Ubisoft Bucharest e secondo le ultime indiscrezioni anche Ubisoft Sofia.
Il publisher d'oltralpe non è nuovo a questo tipo di approccio per i suoi progetti di dimensioni maggiori, ma sembra che per The Division 2 sia stato predisposto uno sforzo ancora maggiore. Stando a quanto indicato da Gamereactor, il personale al lavoro sul sequel supererebbe infatti le 1000 unità, rendendo il progetto il più imponente ad essere stato prodotto da Ubisoft in termini di risorse umane impiegate.
Sembra insomma che la casa francese voglia evitare di incorrere negli stessi errori compiuti al lancio del precedente episodio, garantendo maggiore stabilità fin dalle prime settimane di presenza sul mercato. Peraltro Ubisoft non ha ancora confermato che le risorse impiegate nella creazione di The Division 2 siano a tutti gli effetti di tale entità.
Ne sapremo senz'altro di più in occasione dell'E3 di giugno, quando dovrebbero essere rivelate le prime sequenze di gioco. The Division 2 è in sviluppo per PC, PlayStation 4 e Xbox One e uscirà nella primavera del 2019. In questo speciale abbiamo elencato speranze e aspettative in vista del secondo episodio.