Sembra proprio che le polemiche non siano destinate a placarsi quando si tratta di Kingdom Come: Deliverance.
Dopo aver difeso il gioco dalle accuse relative alla mancanza di personaggi omosessuali e di colore, il creative director Daniel Vavra ha risposto anche a chi parlava di un "calo drastico degli utenti", dimostrando come invece il titolo abbia fatto addirittura meglio di alcune produzioni tripla A.
"C'è un articolo in cui si parla di un 'calo drammatico' di utenti contemporanei per Kingdom Come: Deliverance, nell'ordine del 95% fino a una media di 3500 giocatori nelle ultime due settimane", ha scritto Vavra.
"Be', facciamo una piccola verifica. Non si tratta di un calo drammatico, ma di un evento del tutto normale: il gioco non ha 3500 utenti contemporanei, due giorni fa ne aveva oltre 5000 e due settimane fa 7000. Insomma, non parliamo di una diminuzione del 95%, e per dirla tutta hanno anche scritto male il mio nome."
"Abbiamo fatto meglio rispetto ad alcuni franchise molto più conosciuti, e il grafico dei giocatori contemporanei giornalieri mostra un andamento del tutto simile a quello di altri titoli single player."