Activision potrebbe avere dei revival previsti per quest'anno, come due giochi non ancora annunciati ma basati su proprietà intellettuali note attualmente in sviluppo e previsti arrivare nei prossimi mesi, entro la fine del 2020 o inizio del 2021.
Potrebbe dunque trattarsi di un remake o un remaster di qualche tipo, se non qualcosa di nuovo come un capitolo successivo o uno spin-off di qualche serie famosa. I sospetti ricadono in particolare su Crash Bandicoot, sebbene le possibilità si siano alquanto esaurite essendo già stato protagonista della trilogia rimasterizzata e del ritorno del suo racing con Crash Team Racing: Nitro-Fueled, entrambi giochi di grande successo.
Potrebbe dunque trattarsi di un qualcosa di nuovo e nella medesima situazione ci sarebbe anche Spyro. Altrimenti, tra i principali indiziati c'è Tony Hawk Pro Skater, protagonista di una serie di interessanti voci di corridoio proprio di recente.
L'informazione sul ritorno di due giochi appartenenti a serie note arriva dalla conferenza di ordine finanziario organizzata dal publisher nelle ore scorse, dalla quale è emerso anche che Call of Duty 2020 avrà una uscita senza ritardi.
"Con l'arrivo della seconda metà dell'anno, il nostro programma prevede un nuovo Call of Duty principale e due uscite basate sulla nostra estesa libreria di proprietà intellettuali Activision, oltre all'espansione Shadowlands di World of Warcraft", ha affermato il CFO della compagnia, Dennis Durkin.