AMD ha presentato la nuova roadmap delle proprie architetture Zen, tracciando le linee guida per le prossime generazioni di CPU destinate alle famiglie EPYC e Ryzen. L'azienda statunitense ha ufficializzato lo sviluppo di Zen 6 e Zen 7, due evoluzioni che puntano ad aumentare ulteriormente le prestazioni, l'efficienza energetica e le capacità di calcolo legate all'intelligenza artificiale.
Dopo anni di progressi costanti, la casa di Sunnyvale prepara così una nuova fase nella competizione con Intel e altri produttori.
La nuova roadmap di AMD
Secondo quanto illustrato durante il Financial Analyst Day 2025, Zen 6 arriverà nel 2026 e rappresenterà un passaggio importante nell'evoluzione delle CPU AMD. Basata sul nodo produttivo a 2 nanometri di TSMC, la nuova architettura promette di migliorare sensibilmente i rapporti tra consumi e potenza di calcolo, introducendo anche varianti specifiche per esigenze diverse.
La famiglia Zen 6 sarà articolata in due versioni: la configurazione standard, destinata alle piattaforme ad alte prestazioni, e la variante "Zen 6C", orientata a soluzioni dove l'efficienza energetica è prioritaria. Il responsabile tecnico Mark Papermaster ha sottolineato come questa generazione rappresenti un equilibrio tra densità di calcolo e sostenibilità, con l'obiettivo di offrire CPU capaci di gestire carichi complessi riducendo i consumi e migliorando la scalabilità.
Dal punto di vista tecnico, Zen 6 sarà al centro della nuova gamma di processori EPYC "Venice", mentre per il segmento consumer verrà impiegata nei Ryzen Desktop "Olympic Ridge" e nei Ryzen Mobile "Medusa Point". L'architettura introdurrà nuove istruzioni e un set aggiornato di capacità ISA, pensato per ottimizzare l'elaborazione parallela e i flussi di dati legati alle applicazioni moderne.
Parallelamente, AMD ha fornito un'anteprima della successiva evoluzione: l'architettura Zen 7. Prevista indicativamente per il 2027, la nuova generazione sarà utilizzata nei processori EPYC "Verano" e introdurrà un motore Matrix dedicato e il supporto a nuovi formati di dati per l'intelligenza artificiale. Zen 7 non si limiterà a incrementare le prestazioni, ma punterà a potenziare le pipeline IA già introdotte con Zen 6, migliorando la gestione dei carichi di lavoro legati al machine learning e all'analisi dei dati.
Le future CPU Zen 7 adotteranno un nodo produttivo ancora in via di definizione, probabilmente più avanzato del 2 nanometri utilizzato da Zen 6. AMD non ha ancora annunciato modelli consumer basati su questa architettura, ma è plausibile che le versioni per desktop e notebook arrivino nel biennio 2027-2028, in parallelo con le varianti server.