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Assassin's Creed Shadows aveva un solo personaggio come Ghost of Tsushima, ma per Ubisoft non aveva senso

Assassin's Creed Shadows inizialmente includeva un solo personaggio che fondeva samurai e shinobi come Ghost of Tsushima, ma per la compagnia questa soluzione non aveva senso.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   25/01/2025
Yasuke e Naoe di Assassin's Creed Shadows
Assassin's Creed Shadows
Assassin's Creed Shadows
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All'interno di Assassin's Creed Shadows avremo modo di controllare due personaggi: la shinobi Naoe e il samurai Yasuke. Rappresentano due diverse fantasie tipiche del mondo giapponese, ma perché creare due personaggi quando si possono radunare tutte le loro capacità in un singolo avatar? Ubisoft lo ha fatto in vari capitoli di Assassin's Creed e anche giochi come Ghost of Tsushima hanno fuso le due figure senza troppi problemi.

In una intervista con PC Gamer, scopriamo che in realtà inizialmente Ubisoft stava producendo una versione di Assassin's Creed Shadows più vicina a Ghost fo Tsushima, con un singolo personaggio, ma a un certo punto ha capito che non funzionava.

Le parole del direttore creativo di Assassin's Creed Shadows

"Quando si afferma 'creiamo un Assassin's Creed in Giappone', il primo pensiero è 'abbiamo bisogno di un ninja, giusto?'" ha dichiarato il direttore creativo Jonathan Dumont a PC Gamer. "Lo shinobi è un personaggio molto simile all'assassino. Nelle prime fasi di prototipazione, mentre guardavamo ad altri archetipi, abbiamo pensato che volevamo fare anche un samurai perché è molto iconico".

In una vaga descrizione di questa fase di prototipazione, Dumont e il direttore del gioco Charles Benoit hanno detto che si giocava nei panni di uno shinobi che poteva anche indossare un'armatura per diventare più forte in combattimento. "Ma mi sembrava un po' strano. Perché improvvisamente sono migliore e peggiore in combattimento?", ha detto Benoit. "Se si tratta dello stesso personaggio, non rappresenta bene ciò che sono i samurai e gli shinobi".

Dumont ha anche alluso al fatto che gestire gli alberi di abilità di due archetipi in un solo personaggio non era semplice. "Il samurai era una sorta di diluizione del ninja, ma noi volevamo fare il samurai. Quindi abbiamo detto: 'Sì, facciamo due personaggi'."

Inoltre, afferma che Assassin's Creed Shadows rappresenta un punto di incontro tra chi amava più i vecchi capitoli e chi invece si è avvicinato alla saga con la sua versione moderna. "I primi giochi erano un po' più stealth e parkour, e la gente li amava. Poi, da Origins in poi, alla gente piace molto combattere", ha detto Dumont. "Quindi l'obiettivo è cercare di avere queste due cose nel gioco per tutti i fan. Ecco perché lo definisco il gioco di Assassin's Creed definitivo".

Inoltre, in termini puramente narrativi e non di gameplay, Ubisoft non ha dubbi sul ruolo di Yasuke e Naoe in Assassin's Creed Shadows e risponde alle critiche.