Atomic Heart è stato analizzato in un nuovo video confronto di Digital Foundry, incentrato soprattutto sulle caratteristiche ed eventuali differenze tra PC, PS5 e Xbox Series X|S, rilevando alcune specificità per ognuna piattaforma.
Il gioco è basato su Unreal Engine 4 e la redazione della rubrica loda il lavoro svolto dal team Mundfish, che tecnicamente è davvero notevole, sebbene si possano rilevare anche vari difetti tecnici.
Le console di nuova generazione hanno ovviamente un notevole vantaggio rispetto a PS4 e Xbox One, entrambe sostanzialmente con la stessa risoluzione 4K dinamica che però rimane, nella maggior parte dei casi, ancorata su tale valore.
PS5 e Xbox Series X|S utilizzando l'antialiasing temporale TAA di Unreal Engine con buoni risultati ed entrambi sfruttano caratteristiche praticamente equivalenti in termini di tecnologie e soluzioni grafiche adottate. Xbox Series S visualizza invece il gioco a 1080p, anche in questo caso dinamici ma quasi continuamente stabili su tale valore.
La differenza tra PS5 e Xbox Series X si rileva soprattutto in termini di performance, visto che la versione PS5 risulta più stabilmente ancorata sui 60 fps, mentre la versione Xbox fa registrare alcuni cali anche sostanziosi in alcune situazioni, con irregolarità che sembrano derivare in gran parte dalla patch del day one, che pare aver introdotto alcuni glitch e bug sulle console Microsoft.
La versione PC è quella che emerge come migliore in termini di qualità grafica e stabilità delle performance, sebbene manchi il ray tracing al lancio, come è stato già comunicato in precedenza. Quest'ultima versione supporta DLSS2 e FSR 1.0, con generazione di frame da DLSS3. Intanto, Mundfish ha già riferito che le prossime patch introdurranno FOV e sottotitoli più grandi, oltre probabilmente a correggere problemi e migliorare ulteriormente le prestazioni.