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Gli attori e gli sviluppatori di Silent Hill 2 hanno raccontato la loro esperienza con il remake

Konami ha pubblicato due video in cui gli attori e gli sviluppatori di Silent Hill 2 parlano della loro esperienza durante la realizzazione di questo atteso remake.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   31/05/2024
Luke Roberts, l'attore di James Sunderland in Silent Hill 2
Silent Hill 2
Silent Hill 2
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Gli attori e gli sviluppatori di Silent Hill 2 hanno raccontato la loro esperienza con la realizzazione dell'atteso remake del survival horror Konami, presentato ieri notte prima durante lo State of Play e poi nell'ambito di un evento dedicato.

Nel primo video troviamo Luke Roberts, che interpreta James Sunderland, mentre parla di come abbia cercato di restare fedele al personaggio originale mentre si preparava per il ruolo: un uomo confuso e disorientato, piuttosto che un eroe in stile film d'azione.

Salome Gunnarsdottir, che nel gioco interpreta Mary / Maria, ha raccontato del suo approccio alla parte come di un lavoro fortemente basato su quello degli interpreti originali, non un nuovo approccio rispetto alla figura enigmatica della donna.

La parola agli sviluppatori

In arrivo l'8 ottobre su PC e PS5, Silent Hill 2 è stato sviluppato da Bloober Team, lo studio autore di Layers of Fear e The Medium, che ha affrontato questa sfida con grande entusiasmo pur essendo ben consapevole delle aspettative dei fan.

Nel video diario pubblicato da Konami, facciamo la conoscenza di alcuni componenti del team: dal lead producer Maciej Glomb al creative director e lead designer Mateusz Lenart, passando per la senior narrative designer Barbara Kciuk e la senior combat designer Monika Chmura, per arrivare infine al technical director Mariusz Szaflik.

Tutti hanno raccontato di come questo progetto sia importante per loro, della ferma volontà di rendere l'esperienza accessibile anche a chi non conosce la serie ma al contempo restare fedeli all'originale Silent Hill 2.

L'obiettivo di Bloober Team era quello di modernizzare il gioco mantenendo però la sua atmosfera e migliorando aspetti come i combattimenti e il comparto narrativo. I primi si sono rivelati una vera sfida, così come il passaggio da una visuale statica a una in terza persona ha implicato alcuni cambiamenti.

L'impiego delle attuali tecnologie ha consentito agli sviluppatori di inserire un gran numero di animazioni facciali per i personaggi ma anche un approccio più strategico allo scontro con i mostri che popolano lo scenario.