Gli sviluppatori di Baldur's Gate 3 hanno voluto fornire qualche suggerimento ai giocatori alle prime armi, principalmente "prendersela comoda e fidarsi del dado", procedere dunque con calma ed esplorando tutte le possibilità che il gioco offre, senza fretta.
Consigli necessari, alla luce del grande, inaspettato successo di Baldur's Gate 3, che ha totalizzato oltre 800.000 giocatori contemporanei su Steam e superato diversi titoli piuttosto blasonati, ritagliandosi dunque un'ampia fetta di pubblico tra appassionati di vecchia data e completi novizi.
"Se è la vostra prima volta con Baldur's Gate e non conoscete questo genere, posso darvi un consiglio: non preoccupatevi troppo di chiudere le quest e vincere i combattimenti, ma focalizzatevi piuttosto sull'esplorazione, sull'uso degli strumenti e delle meccaniche, ricordando di prendervela comoda e fidarvi del dado", ha detto il director of publishing di Larian Studios, Michael Douse.
Il nocciolo della questione
"Questo non è un gioco in cui ci si reca in un punto della mappa e lo si ripulisce dai nemici per ottenere una ricompensa. Piuttosto è un gioco in cui sia sul piano narrativo che sistematico bisogna superare delle sfide usando l'ingegno e la creatività. Verrete premiati in luoghi in cui meno ve lo sareste aspettato e potrete dar vita alla vostra storia."
"Parlate con gli animali, parlate con i non-morti. Se non riuscite a fare qualcosa, scoprite come farlo. Una porta è chiusa a chiave? Bussate. C'è una strada inaccessibile? Impilate delle casse. Rimpicciolitevi! Crescete! Tutto ciò che pensate di non poter fare, probabilmente potete farlo. Fidatevi di voi stessi e del dado, che reagirà ai vostri successi e ai vostri fallimenti."
Avete letto le nostre prime impressioni su Baldur's Gate 3?