Battlefield 2042 non è decisamente andato come EA sperava, almeno nella sua prima fase sul mercato, tanto che anche gli executive del publisher ammettono che si sia trattato di un fallimento e tra le cause del disastro citano Halo Infinite e il Covid, oltre a vari problemi interni, ma è interessante vedere la visione dei responsabili di EA sulla questione.
Vari manager di Electronic Arts hanno tenuto dei meeting nei quali hanno analizzato la questione, facendo presente anche le cause viste come scatenanti per i problemi emersi in Battlefield 2042, tra le quali ci sono anche questioni esterne alla compagnia. Laura Miele, Chief Studios Officer di EA, ha condotto una recente discussione sui problemi emersi con il gioco, il quale ha "fallito nel centrare le aspettative dei giocatori e chiaramente anche quelle di EA".
Fra i motivi che possono aver causato questa situazione, secondo Miele ci sono problemi legati all'uso del Frostbite Engine e le questioni tecniche legate alla necessità di evolverlo proprio durante lo sviluppo di Battlefield 2042, ma anche questioni esterne come la pandemia da Covid, che chiaramente ha avuto il suo impatto sui lavori, così come l'ha avuto sullo sviluppo di tutti i videogiochi in generale, in questo periodo.
Tuttavia, particolarmente curioso è il fatto che una delle cause del fallimento di Battlefield 2042 per EA sia Halo Infinite: l'uscita del multiplayer in anticipo rispetto alla data di uscita della Campagna del gioco 343 Industries ha colto alquanto di sorpresa anche EA, soprattutto perché il multiplayer di Halo Infinite si è dimostrato da subito molto pulito e funzionante in termini di gameplay, rispetto a quello di Battlefield 2042.
Questo ha generato "paragoni non favorevoli perché Halo Infinite si è dimostrato un titolo molto pulito mentre Battlefield 2042 conteneva diversi bug e aveva un aspetto poco rifinito", ha spiegato la Miele con una notevole sincerità, sebbene l'argomentazione risulti piuttosto bizzarra in un meeting interno. Nel frattempo, la petizione con la richiesta di rimborso da parte degli utenti ha superato le 100.000 firme, mentre l'aggiornamento 3.3 è stato rimandato di un mese, la qualità non era sufficiente.