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Battlefield 2042: un video svela cos'è andato storto nello sviluppo e il futuro del gioco

Battlefield 2042 è al centro di un lungo approfondimento in video da parte di Tom Henderson che svela vari retroscena sullo sviluppo e sul futuro della serie.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   07/12/2021

Battlefield 2042 sembra aver avuto uno sviluppo a dir poco travagliato, in base a quanto riferito dall'affidabile giornalista/insider Tom Henderson in un video molto approfondito sulla storia del gioco e il percorso effettuato dal primo progetto al prodotto finale, fino a discutere del futuro della serie.

Il video, riportato qui sopra, dura circa mezz'ora ed effettua una panoramica molto interessante sui retroscena dello sviluppo di Battlefield 2042: ovviamente non si tratta di informazioni ufficiali, quindi vanno prese sempre come voci di corridoio, ma l'autore in questione può essere considerato piuttosto affidabile per quanto riguarda l'argomento.

Sostanzialmente, il progetto Battlefield 2042 ha attraversato diverse fasi, partendo dall'essere una sorta di battle royale destinato a competere con i pesi massimi del genere all'essere trasportato di netto all'interno del contesto Battlefield, di fatto diventando una cosa diversa nel corso dello sviluppo.

Tracce di queste scelte possono essere trovate nell'assenza delle classi e in alcune impostazioni del multiplayer, oltre alle dimensioni di questo, mentre diversi elementi del concept originale da battle royale possono essere trovati soprattutto nella modalità Hazard Zone.

Battlefield 2042, una scena del gioco
Battlefield 2042, una scena del gioco

Di fatto, la scelta di farlo diventare Battlefield 2042 è arrivata solo nel corso della primavera 2020 e la produzione piena del gioco sarebbe iniziata nell'agosto dello stesso anno, portando dunque a solo 1 anno e 3 mesi di produzione vera e propria.

Il primo trailer trapelato, quello che era scarsamente visibile e sembrava essere stato trafugato, era un concept composto usando asset da capitoli precedenti. In seguito, diversi problemi tecnici sono occorsi nello sviluppo anche a causa dell'engine e di una certa inesperienza nell'utilizzo, visto che secondo Henderson DICE si è trovata in difficoltà e ha dovuto ricorrere ad aiuti esterni.

In sostanza, DICE ed EA si sono sempre trovate indietro rispetto agli obiettivi stabiliti ma non è stato deciso un posticipo sostanzioso, optando solo per alcune settimane che non sono bastate per arrivare ad avere un gioco perfettamente completo e pulito, secondo Henderson.

Per quanto riguarda gli sviluppi futuri, visto che EA ha deciso di rivoluzionare la serie creando un universo di Battlefield, affidando il progetto a Vince Zampella di Respawn, viene confermata l'idea che il prossimo capitolo sia destinato ad essere un Hero Shooter, ovvero con personaggi particolari e fortemente caratterizzati che combattono fra loro. Secondo Henderson, l'universo connesso si basa sulla profondità dei vari specialisti, con un battle royale di Battlefield che arriverà nel prossimo futuro.