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Castlevania è tutto tranne che un nuovo grande gioco: è veramente arrivato il momento di porre rimedio, Konami

Castlevania in questi anni è una delle IP più sfruttate da Konami, che propone di tutto tranne che un nuovo grande gioco. Crediamo proprio che sia arrivato il momento di porre rimedio.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   29/10/2024
Belmont nella serie animata di Castlevania

Cos'è Castlevania? Castlevania è una serie animata, ci verrebbe da dire. Beh, è anche un musical, previsto per il prossimo anno in Giappone. È un cabinato da sala giochi in stile Marble Carnival, così come un pachinko. È un prodotto cross-over, ma anche un progetto retro-gaming, ma in questi ultimi anni pare essere tutto tranne che un nuovo grande gioco.

Konami, per vari anni, pareva quasi essere sul punto di voler mettere da parte la propria divisione videoludica, ma negli ultimi tempi ha dimostrato di avere ancora un po' di passione in corpo. Precisamente, sta provando a rimettere in piedi la serie di Silent Hill, con il remake del secondo capitolo (rivelatosi ottimo) e con vari nuovi progetti, probabilmente tutti di dimensioni non esagerate ma innegabilmente intriganti.

Sta anche ridando forza a Metal Gear Solid, con i port dei vecchi capitoli e il remake di Snake Eater, che deve ancora dimostrare di avere e carte in regola per convincere i fan storici ma che dalle prime impressioni pare interessante.

Castlevania, invece, pare rimasto sullo sfondo, con persino i rumor che non paiono avere molto da dire riguardo a nuovi capitoli. Eppure, continuiamo a sperare che l'inteso sfruttamento dell'IP da parte di Konami sia un chiaro indizio della sua volontà di far conoscere anche i giocatori più giovani il nome di Castlevania.

Gli ultimi prodotti a tema Castlevania

Negli anni, infatti, Castlevania è stato una serie animata (due volte, con l'arrivo di Nocturne). Ora, come detto, sta per diventare un musical. Inoltre, sono stati proposti pacchetti retro - che piacciono sempre ai fan storici - e anche nuovi giochi, su tutti Castlevania: Grimoire of Souls, ma per dispositivi mobile e che, ammettiamolo, non hanno lo stesso impatto mediatico di un nuovo AAA.

Castlevania: Grimoire of Souls
Castlevania: Grimoire of Souls

Il vero spazio all'interno del quale Castlevania si è mosso però è quello dei cross-over. Senza la volontà di realizzare un elenco completo, citiamo ad esempio il venturo Ode to Castlevania, DLC di Vampire Survivors, ma anche il pacchetto di contenuti per Dead by Daylight, senza dimenticare l'evento per V Rising e Return to Castlevania di Dead Cells.

Castlevania sta arrivando un po' ovunque e anche chi non ha mai approcciato un gioco della saga non può non conoscerla, se bazzica il mondo dei videogiochi o dell'animazione. Ora però pare arrivato il momento giusto di dare il giusto spazio alla serie. Konami ha già ammesso di sapere che i fan vogliono nuovi giochi. La domanda è quindi: cosa preferireste? Un nuovo capitolo ma un classico metroidvania con alti valori produttivi, oppure un progetto più moderno, che rinnovi la serie pur trasportandoci nello spirito del marchio che tanto amiamo?

Questo è un editoriale scritto da un membro della redazione e non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.