CD Projekt RED ha spiegato che probabilmente non assumerà nuovo personale nel corso del 2024: lo studio polacco, che al momento conta quasi 1300 dipendenti in tutto il mondo, dividerà i propri team fra i vari progetti attualmente in cantiere.
Al lavoro su The Witcher Polaris, sul remake dell'originale The Witcher, sul sequel di Cyberpunk 2077 e sui progetti Sirius e Hadar, l'azienda cercherà dunque di distribuire i carichi fra le sue divisioni, senza aumentare il numero di impiegati se non in maniera marginale da qui ai prossimi dodici mesi.
Nel 2025, tuttavia, in corrispondenza con le fasi più avanzate e complesse dello sviluppo dei suoi titoli, lo studio si aspetta di effettuare nuove assunzioni e di far segnare dunque un'ulteriore crescita.
Un recupero prodigioso
Come certamente ricorderete, le cose si erano messe decisamente male per CD Projekt RED ai tempi del lancio di Cyberpunk 2077, in particolare per via delle condizioni in cui versava il gioco su PS4 e Xbox One, definite inaccettabili da Digital Foundry.
C'è voluto tempo e il successo della serie animata Cyberpunk: Edgerunners per rilanciare l'esperienza, che nel frattempo era approdata anche su PS5 e Xbox Series X|S, ricevendo sostanziali miglioramenti e diventando dunque ciò che sarebbe dovuta essere da principio.