50

Crash Bandicoot 5 doveva essere un cross-over con Spyro, ma il gioco è stato cancellato

Una nuova puntata di Did You Know Gaming affronta alcuni retroscena in casa Toys for Bob, svelando anche il progetto su Crash Bandicoot 5 che avrebbe dovuto incontrare Spyro.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   24/08/2024
Un'illustrazione con l'incontro fra Crash e Spyro

Un nuovo e interessante video di Did You Know Gaming racconta diversi retroscena riguardanti Toys for Bob, tra i quali emergono anche alcuni dettagli su Crash Bandicoot 5, il capitolo cancellato della serie che, a quanto pare, doveva contenere un cross-over con Spyro.

Il fatto che un Crash Bandicoot 5 fosse stato in sviluppo ma poi cancellato da Activision era stato già svelato dagli sviluppatori di Toys for Bob qualche tempo fa, e la questione viene confermata in questo documentario, che contiene varie testimonianze da parte degli autori della serie.

Il quinto capitolo della serie avrebbe dovuto ospitare il ritorno della Academy of Evil come ambientazione principale, oltre alla ricomparsa di Uka Uka, visto in precedenza in Crash Bandicoot: Warped e visibile, in effetti, nel finale segreto di Crash Bandicoot 4: It's About Time.

Uno strano incontro

In base a quanto riferito, la storia avrebbe dovuto vedere il coinvolgimento di Spyro attraverso un incrocio fra i due diversi universi, che avrebbe scatenato lo strano incontro.

Uka Uka avrebbe dovuto attivare una sorta di portale interdimensionale verso il mondo di Spyro, usando la sua magia sui Dragon Elders e sconvolgendo entrambi gli universi.

Per risolvere il problema sarebbero dovuti intervenire sia Crash che Spyro, dando vita a un'avventura alquanto epica. Crash Bandicoot 5 sarebbe dovuto essere leggermente più "oscuro", come tono, rispetto ai capitoli precedenti, sia come caratterizzazione grafica che come storia.

Tra i personaggi, oltre a Crash Bandicoot e Spero, ci sarebbero dovuti essere anche Nina, Cortex e Coco, e tra le idee c'era anche la possibilità che Crash potesse salire sulle spalle di Spyro per volare.

Sembra che Toys for Bob abbia lavorato esclusivamente al gioco in questione almeno per alcuni mesi, senza raggiungere però la fase di produzione piena, nel corso dell'anno 2020. Purtroppo, Activision ha poi cancellato il progetto sia perché Crash Bandicoot 4: It's About Time non ha raggiunto i risultati previsti, sia per la volontà di spingere soprattutto sulla produzione di Call of Duty.

Dopo l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, come abbiamo visto, Toys for Bob è tornata indipendente e sta ora collaborando con Xbox a un nuovo gioco, di cui attendiamo ulteriori informazioni.