Come riporta WCCftech, il nuovo numero della rivista PC Gamer contiene un approfondimento su Cyberpunk 2077 con intervista ad alcuni membri di spicco di CD Projekt RED.
Lo sceneggiatore Stanislaw Swiecicki, in particolare, ha parlato delle ispirazioni e dello stile adottato nella costruzione del mondo di gioco, poiché la fantascienza di stampo cyberpunk può declinarsi su diversi filoni. A quanto pare, Cyberpunk 2077 è piuttosto eclettico in questi termini, traendo ispirazione da diverse tipologie di fantascienza: si va dunque dall'azione e dalle atmosfere più violente tipo Robocop e Terminator alle digressioni più filosofiche di Blade Runner e Ghost in the Shell, ad esempio. "La narrazione è enormemente importante per noi come studio", ha affermato Swiecicki, "Vogliamo raccontare storie che rimangano impresse nelle persone su un livello emotivo e che possano stimolare importanti quesiti, c'è molto di questo nel gioco".
Tra le altre cose, Cyberpunk 2077 porterà a domande su "cosa sia l'identità e l'individuo in un mondo dove le persone sono così connesse con la tecnologia", portando i giocatori a provare il brivido di utilizzare impianti cibernetici ma anche proponendo una notevole profondità nella storia.