Quasi sei anni, tanti ne sono passati dal primo annuncio di Cyberpunk 2077. Era il 18 ottobre del 2012, PS4 e Xbox One non erano nemmeno ancora arrivate sul mercato e l'annuncio di The Witcher 3: Wild Hunt era ancora di là da venire. Tralasciando le enormi ambizioni che il nuovo progetto di CD Projekt si è portato dietro fin dai primi vagiti, solo di recente lo studio ha spiegato perché è servito così tanto tempo prima di vedere qualcosa di davvero concreto.
Ebbene, dopo il reveal alla stampa, avvenuto rigorosamente a porte chiuse all'E3 2018, e dopo il secondo appuntamento al quale abbiamo avuto occasione di prendere parte la settimana scorsa alla Gamescom, Cyberpunk 2077 è stato finalmente rivelato a tutti gli appassionati con una ricca demo della durata di ben 48 minuti.
Il gameplay permette di dare uno sguardo piuttosto approfondito ai tantissimi dettagli che delineano l'esperienza interattiva di Cyberpunk 2077. La maestosità e la densità delle strade di Night City è probabilmente l'aspetto che colpisce di più. Già al primo sguardo si percepisce lo sforzo maniacale che è stato compiuto per rendere la metropoli viva, pulsante e credibile. In questo senso a colpire l'occhio sono soprattutto l'elevata quantità di oggetti in movimento e di personaggi presenti su schermo. Ma Cyberpunk 2077 non si ferma alla grafica, c'è molto di più. Nell'ampia dimostrazione è stato dato spazio anche al gunplay, che avrà un ruolo importante ma pur sempre secondario rispetto alla mastodontica componente ruolistica ideata da CD Projekt per la sua nuova avventura.
Le sequenze, peraltro, sono servite anche a fugare le perplessità di chi temeva di trovarsi al cospetto di un titolo fin troppo patinato e luminoso, una sorta di GTA in salsa cyberpunk. Quando ci si troverà negli spazi esterni, Night City sarà spesso e volentieri illuminata dalla luce del sole; senz'altro assisteremo a porzioni del gioco dalle tonalità più vivaci rispetto a un Deus Ex o a un Blade Runner, ma come si è visto nel filmato le sezioni notturne e le fasi di gioco negli edifici trasmettono egregiamente l'atmosfera e lo stile cyberpunk.
Come ci era stato anticipato, il passaggio dalla prima alla terza persona si verificherà nelle sequenze d'intermezzo e soprattutto nella fasi alla guida dei veicoli, durante le quali sarà possibile decidere a piacimento se collocare l'inquadratura direttamente all'interno dell'abitacolo o viceversa godere di una visuale d'impostazione più classica. Nel giocato si è poi accennato al funzionamento del loot, alla struttura dei dialoghi e ai numerosi percorsi alternativi che dovrebbero rendere l'avanzata del giocatore molto più ricca rispetto alla media. Gli sviluppatori sembrano voler insistere proprio su quest'ultimo aspetto per descrivere la profondità contenutistica della loro nuova opera, sebbene se le varianti previste non siano ancora state approfondite nel dettaglio. Per adesso sappiamo che le scelte multiple saranno all'ordine del giorno anche nelle singole missioni che il giocatore dovrà portare a termine con l'evolversi della storia.
Nonostante le premesse siano davvero ottime e Cyberpunk 2077 sembri avere le carte in regola per diventare un'opera imperdibile, CD Projekt RED ha comunque provato a smorzare, almeno in parte, il traboccante entusiasmo dei fan. In un comunicato ufficiale il game director Adam Badowski ci ha tenuto a precisare che il gioco è ben lungi dal potersi definire completo, sebbene sia già giocabile dall'inizio alla fine. Rileggiamo le sue parole: "Ciò che stiamo pubblicando oggi è stato registrato da un gioco ancora nel pieno dello sviluppo. Poiché molti degli asset e delle meccaniche presenti nella versione attuale di Cyberpunk 2077 saranno probabilmente modificati, inizialmente avevamo deciso di mostrare questo video soltanto ai media".
Elementi come, ad esempio, gli scontri a fuoco (visivamente parlando, ma anche le loro caratteristiche da GDR), l'hacking dei netrunner, la fisica dei veicoli o l'interfaccia di gioco, praticamente tutto è ancora in fase di test, e preferivamo non mostrare pubblicamente delle scelte di design ancora non definitive. I bug nelle animazioni, le espressioni facciali ancora in lavorazione dei personaggi, le versioni temporanee delle ambientazioni di gioco: tutto questo ci spingeva a non pubblicare il video che state per vedere. Tuttavia, siamo consapevoli che molti di voi vogliono vedere cosa hanno visto i media. Sebbene non sia esattamente lo stesso gioco che vedrete al lancio, abbiamo comunque deciso di condividere questo video da 48 minuti con voi. Ecco come appare oggi Cyberpunk 2077".
E voi che ne pensate di Cyberpunk 2077? Quali sono le vostre riflessioni dopo aver sviscerato il ricco video gameplay? Fatecelo sapere nei commenti!