Cyberpunk 2077 è protagonista dell'inevitabile video confronto fra le versioni PS5, PS4, Xbox Series X|S e Xbox One dopo il rilascio della tanto attesa patch 1.5, detta anche "aggiornamento next-gen": quali sono le differenze fra le varie versioni del gioco?
Come sappiamo, l'upgrade next-gen di Cyberpunk 2077 per PS5 e Xbox Series X introduce due modalità grafiche, una a 4K e 30 fps con ombre in ray tracing, l'altro a 4K e 60 fps senza ray tracing, in entrambi i casi con risoluzione dinamica.
L'0biettivo di CD Projekt RED era chiaramente quello di avvicinare il più possibile le edizioni PlayStation 5 e Xbox Series X a quanto disponibile su PC, sebbene con tutti i distinguo del caso visto il gap fra i vari hardware e la mancanza su console di una tecnologia come il DLSS, che è il vero problema in questo momento.
Ad ogni modo, le differenze si vedono anche a occhio nudo: dopo l'aggiornamento sia su PS5 che su Xbox Series X|S la qualità degli asset è migliorata, i caricamenti sono diventati sostanzialmente più veloci e Night City appare più viva grazie alla presenza di un maggior numero di PNG.
Anche la distanza visiva risulta potenziata, mentre il frame rate risulta ancorato in maniera solidissima al target, che come detto corrisponde a 30 fps nella modalità con ray tracing e 60 fps in quella senza.
Sempre a proposito di ray tracing, l'introduzione di tale tecnologia sulla resa delle ombre produce effetti visibili in determinati contesti, visto che appunto le ombre dei PNG si proiettano sul terreno in maniera realistica e, in generale, tutti gli oggetti sembrano godere di un maggiore spessore.