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Days Gone punirà i giocatori che useranno troppi proiettili

Il mondo di gioco di Days Gone sarà molto reattivo ai comportamenti del giocatore, il bilanciamento è stato una sfida

NOTIZIA di Davide Spotti   —   13/06/2018

Days Gone è una delle principali esclusive PlayStation 4 in uscita nel 2019, ma all'E3 2018 è stato messo in ombra dalle interessanti demo di The Last of Us: Parte II e Ghost of Tsushima e dall'affascinante nuovo trailer di Death Stranding.

In occasione di un'intervista concessa a Geoff Keighley, alcuni esponenti di Bend Studio hanno risposto ad alcuni interrogativi riguardanti il gameplay e sono così emersi nuovi dettagli sulla struttura open world con cui si interfaccerà il protagonista Deacon St. John.

Keighley ha chiesto come verrà gestita la scarsità di risorse all'interno del gioco e in che modo sia stata bilanciata l'esperienza per renderla avvincente ma al contempo non frustrante. Gli sviluppatori hanno ammesso che il bilanciamento è stata una delle maggiori sfide del progetto e hanno spiegato che il giocatore sarà punito se deciderà di utilizzare troppe munizioni.

Il mondo di gioco sarà molto reattivo, pertanto i gli utenti dovranno prestare attenzione al modo in cui interagiranno con esso. Se decideranno di sparare troppi colpi e provocare tante esplosioni, l'attenzione dei nemici crescerà e di conseguenza diventerà molto più complesso riuscire a sopravvivere.

Vi ricordiamo che Days Gone uscirà su PlayStation 4 il 22 febbraio 2019. Per ulteriori informazioni sul gioco vi consigliamo di dare uno sguardo al nostro ultimo provato, a cura di Pierpaolo Greco.