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Days Gone: la storia sarà una parte fondamentale dell'esperienza di gioco, dice il game director

Days Gone non sarà basato esclusivamente sulla sopravvivenza all'interno di un mondo caduto in rovina, ma promette di offrire un vero e proprio arco narrativo

NOTIZIA di Davide Spotti   —   28/09/2018

Oltre a Death Stranding, The Last of Us: Parte 2 e Ghost of Tsushima, il catalogo delle esclusive Sony annovera anche Days Gone, la nuova proprietà intellettuale di Bend Studio in arrivo su PS4 all'inizio del prossimo anno.

Nel corso di un'intervista rilasciata a Official PlayStation Magazine, il game director John Garvin ha dichiarato che la storia sarà un elemento centrale dell'esperienza vissuta dai giocatori. Sembra insomma che ci si debba aspettare un focus specifico sui personaggi e le loro vicende in un mondo ormai caduto in disgrazia. Ciò nondimeno il team non appare intenzionato a darci qualche anticipazione, se non in prossimità del lancio.

"Sono lo sceneggiatore e il director, e ho scritto tutti i giochi per conto di SIE Bend. Sono tutti titoli basati sulla narrazione. Perciò anche in questo caso la storia è una parte importante del gioco, ma non abbiamo ancora intenzione di parlarne", ha spiegato Garvin.

Come avrete già letto, lo sviluppatore ha fornito qualche indicazione sulle caratteristiche dei nemici con cui se la dovrà vedere il protagonista Deacon, specificando che si tratta di infetti più che di tradizionali zombie, in buona sostanza simili a quelli presenti nel film 28 Giorni Dopo.

Nel nostro provato di Days Gone del Tokyo Game Show 2018, Umberto Moioli ha scritto: "Days Gone si presenta come un valido esponente del genere a base di azione e zombie: non lascia sempre a bocca aperta, però sembra avere le carte in regola per regalare parecchie ore di divertimento.

Vi ricordiamo che la data d'uscita di Days Gone è fissata per il 22 febbraio 2019. Nella giornata di ieri gli sviluppatori hanno rilasciato qualche nuove immagine.