Cosa cambia tra la versione PS5 e quella PS5 Pro di Death Stranding 2: On the Beach? La risposta arriva dal nuovo video confronto realizzato da ElAnalistaDeBits, che mette a fuoco le differenze tra le due console nell'ultima fatica di Hideo Kojima.
Su PS5 troviamo i classici due preset grafici: Quality e Performance. Il primo offre una risoluzione nativa dinamica compresa tra 1800p e 2160p, con un frame rate bloccato a 30 fps. La modalità Performance, invece, parte da una base di 1440p upscalata in 4K e raggiunge 60 fps stabili nella maggior parte dei casi. Su PS5 Pro ritroviamo gli stessi preset, con poche differenze: la modalità Quality presenta una risoluzione fissa a 2160p, mentre Performance mantiene la stessa base di 1440p.
Le differenze tra le due console
Ma in concreto, quali sono le differenze tra PS5 e PS5 Pro? Non moltissime, come già evidenziato da Digital Foundry. Secondo ElAnalistaDeBits, la versione per PS5 Pro risente molto poco del passaggio dal preset Quality a quello Performance, riuscendo a mantenere un livello superiore di dettagli, riflessi, distanza visiva e ombre rispetto alla console base, a parità di risoluzione e fluidità.
A prescindere dalla console, afferma che la modalità Performance sia la scelta migliore su entrambe le console, poiché le differenze visive rispetto al preset Quality sono minime, mentre il vantaggio offerto dalla maggiore fluidità a 60 fps è considerevole.
Death Stranding 2: On the Beach sarà disponibile su PS5 a partire dal 26 giugno, mentre gli acquirenti della Digital Deluxe Edition possono iniziare a giocarci già da ora.