Death Stranding conferma ancora una volta che l'attesa per i giochi di Hideo Kojima è essa stessa un piacere, anche se a volte è un piacere un po' troppo diluito nel tempo. Annunciato all'E3 2016 ancora non se ne conosce la data d'uscita, anche se molti indizi puntano al 2019.
L'ultimo, in ordine di tempo, è un messaggio inviato da Kojima in persona alla rivista giapponese Famitsu per celebrare la fine dell'anno corrente e l'inizio del nuovo. Si tratta di un testo breve, ma pieno di misteri:
"Il 2019 è l'anno della balena? Continuate a seguire Death Stranding, per favore!"
Secondo alcuni il riferimento alla balena sarebbe interno al gioco e a Kojima Productions, visto che ce n'erano nel trailer di annuncio di Death Stranding e ne appare una nel logo dello sviluppatore. Kojima di suo ha sempre apprezzato le balene, visto che inventò una compagnia fasulla chiamata Moby Dick Studios per annunciare Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
Da aggiungere che secondo una diceria popolare, l'anno della balena è un periodo in cui le donne sono particolarmente fertili, ossia fanno più figli. Inoltre, quest'anno il giorno della balena cadrà il 16 febbraio 2019... che in quella data venga finalmente annunciata la data d'uscita di Death Stranding? Infine, "The Year of the Whale" è una poesia del poeta scozzese George Mackay Brown. Forse niente di tutto ciò ha un senso, ma visto che parliamo di un indizio di Hideo Kojima, tutto potrebbe in realtà avere senso. Del resto che Death Stranding possa uscire nel 2019 lo si sapeva già, visto un precedente riferimento al lancio nell'anno di Akira.