Stando alle informazioni condivise da Bloomberg, Chris Barrett, un veterano di Bungie ed ex-director di Marathon, Destiny e Halo, è stato licenziato alla fine di marzo per via della condotta inappropriata tenuta nei confronti dei suoi sottoposti, in particolare di sesso femminile, come confermato dallo stesso Barrett in una nota inviata al portale.
Barrett è entrato a far parte di Bungie nel 1999, scalando velocemente i ranghi fino a diventare director di Halo e Destiny. Fino alla scorsa estate era stato director dell'extraction shooter Marathon, per poi lasciare misteriosamente la compagnia alla fine dello scorso marzo.
I motivi del licenziamento
Barrett è stato silurato dalla compagnia dopo un'indagine interna dopo che almeno otto dipendenti hanno denunciato una condotta inappropriata. Stando alle fonti anonime di Bloomberg, in particolare Barrett avrebbe apertamente descritto come "attraenti" alcune impiegate e chiesto di giocare con loro a "Obbligo o Verità". Pare inoltre che avrebbe fatto più volte riferimento alla sua richezza e il suo potere all'interno di Bungie, suggerendo che avrebbe potuto aiutarle a fare carriera.
Altre fonti affermano che Barrett faceva amicizia con dipendenti donna di vari reparti, per poi sommergerle di messaggi che superavano il confine tra il professionale e la sfera personale, con alcune persone all'interno della compagnia che affermano di aver ricevuto della advances indesiderate e di sentirsi a disagio.
"Ritengo di essermi sempre comportato con integrità e di essere stato rispettoso e solidale con i miei colleghi, molti dei quali considero i miei più cari amici", ha riferito Barrett in un comunicato inviato a Bloomberg.
"Non ho mai pensato che le mie comunicazioni fossero indesiderate e non avrei mai pensato che potessero mettere a disagio qualcuno. Se qualcuno si è sentito in questo modo quando ha interagito con me, mi dispiace davvero".
Queste informazioni arrivano a poche settimane di distanza da un altro report, che afferma che Marathon navigherebbe in cattive acque e molti dentro Bungie avrebbero scarsa fiducia sul progetto, nonostante le redini a marzo siano state prese da Joe Ziegler, ex Riot Games che ha diretto i lavori su Valorant.