Il concetto di un display senza bordi ha da sempre affascinato, promettendo esperienze visive immersive e la flessibilità di creare configurazioni personalizzate. LG Display ha recentemente offerto una dimostrazione tangibile e sorprendente di questo potenziale. Utilizzando due schermi Micro LED da 22 pollici, l'azienda ha dimostrato come questi pannelli possano operare individualmente o scorrere l'uno verso l'altro per formare un unico display ultra-wide, caratterizzato da una transizione visivamente impercettibile.
Questa innovativa tecnologia "Zero Bezel" non si limita a eliminare fisicamente i bordi, ma apre scenari inediti per la realizzazione di schermi modulari capaci di adattarsi a svariate esigenze e contesti, superando i limiti delle tradizionali configurazioni fisse. Ma durante la SID Display Week di San Jose, in California, LG ha svelato anche altre innovazioni.
Le novità LG Display a Display Week 2025
Nell'ambito dei pannelli WOLED di grande formato, LG Display ha mostrato nel dettaglio la sua quarta generazione, un'evoluzione significativa rispetto alle precedenti iterazioni. La caratteristica distintiva di questi nuovi pannelli risiede nell'adozione di una struttura tandem, una configurazione che permette di raggiungere una luminosità di picco impressionante, attestandosi sui 4000 nits. Questo incremento di luminosità si traduce in immagini più vivide e dettagliate, con una migliore resa dei contenuti HDR (High Dynamic Range), offrendo un'esperienza visiva più coinvolgente e realistica.
Oltre al notevole aumento della luminosità, LG Display ha lavorato significativamente sull'efficienza energetica dei suoi nuovi pannelli WOLED. Secondo quanto dichiarato dall'azienda, i pannelli di quarta generazione presentano un miglioramento di circa il 20% nel consumo energetico rispetto alla generazione precedente, prendendo come riferimento i modelli da 65 pollici.
L'azienda ha poi presentato i suoi più recenti pannelli WOLED da 27 pollici specificamente progettati per il gaming. Questi display mirano a offrire un'esperienza di gioco ottimale, combinando la qualità dell'immagine tipica della tecnologia OLED con caratteristiche cruciali per i videogiocatori, come tempi di risposta rapidi e elevate frequenze di aggiornamento. Inoltre, è stato mostrato un pannello per monitor da 45 pollici con una risoluzione di 5K2K (5120x2160), che promette una densità di pixel elevata e un'ampia area di visualizzazione, ideale per il multitasking e per applicazioni professionali che richiedono un elevato livello di dettaglio visivo.
Un'altra novità di rilievo presentata da LG Display è il suo primo pannello OLED che impiega un materiale blu fosforescente, il cosiddetto OLED dei sogni. Questo risultato è stato reso possibile grazie allo sviluppo di una nuova struttura ibrida a doppio strato Tandem OLED. Secondo l'azienda, l'adozione di questa tecnologia ibrida PHOLED (Phosphorescent OLED) consente una riduzione del consumo energetico del 15% rispetto ai pannelli OLED attualmente in commercio. Il blu è tradizionalmente il colore più difficile da rendere efficiente nella tecnologia OLED, quindi questo sviluppo rappresenta un passo avanti significativo verso display OLED ancora più efficienti dal punto di vista energetico.
Nel settore automobilistico, LG Display ha esposto una varietà di soluzioni innovative. Tra queste, figurano display OLED flessibili, che possono adattarsi a diverse superfici e design interni degli autoveicoli, offrendo nuove possibilità per l'interfaccia uomo-macchina. Un altro prototipo interessante è un display OLED arrotolabile da 18 pollici, che dimostra la capacità di integrare schermi di grandi dimensioni in spazi limitati quando non sono in uso. Sono stati presentati anche i display Advanced-Thin OLEDs (ATO), caratterizzati da uno spessore ridotto e da un peso contenuto, e display LCD di fascia alta, che continuano a rappresentare una soluzione valida per determinate applicazioni automotive.
Infine, LG Display ha riproposto il suo display microLED stretchable da 12 pollici, una tecnologia già mostrata in precedenza che evidenzia il potenziale dei display elastici per interfacce innovative e adattabili all'interno degli abitacoli.
I MicroLED di LG Display
Tuttavia, a catturare particolarmente l'attenzione è stata la sua inedita architettura Micro LED. Oltre all'estetica pulita e alla possibilità di unire più pannelli senza interruzioni visive, la tecnologia Micro LED, secondo quanto dichiarato da LG Display, introduce significativi vantaggi in termini di qualità visiva. Questa tecnologia auto-emissiva non organica offre un controllo a livello di singolo pixel, garantendo una maggiore accuratezza cromatica e neri profondi, spesso definiti "perfetti", superiori a quelli ottenibili con altre tecnologie di visualizzazione attualmente disponibili sul mercato.
La vera innovazione risiede però nella tecnologia "Zero Bezel", che dischiude le porte a un futuro di display modulari dalle forme e dimensioni potenzialmente illimitate. LG Display sottolinea come queste soluzioni possano rivelarsi particolarmente vantaggiose in contesti commerciali, come vetrine interattive o segnaletica digitale di grande impatto. Tuttavia, le implicazioni si estendono anche all'ambito consumer, immaginando la possibilità di assemblare monitor desktop di dimensioni straordinarie e configurazioni personalizzate in base alle specifiche necessità dell'utente.
Un ulteriore elemento di interesse della tecnologia Micro LED risiede nei suoi intrinseci vantaggi rispetto all'OLED, in particolare per quanto concerne la durabilità e la resistenza al fenomeno del burn-in, ovvero la ritenzione permanente di immagini statiche sullo schermo. Sebbene, come riportato in precedenza, i costi di produzione debbano essere drasticamente ridotti per rendere il Micro LED competitivo nel mercato televisivo odierno, la presentazione di questi display "Zero Bezel" suggerisce un rinnovato impegno da parte di LG in questa promettente tecnologia, smentendo eventuali ipotesi di un rallentamento degli investimenti.
Voi che cosa ne pensate? Quale delle novità LG vi ha colpito di più? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.