Come ormai accade sempre più spesso, il sistema anti tamper Denuvo è stato rimosso da un altro gioco. Questa volta si tratta della versione PC di Immortals of Aveum di Electronic Arts, titolo di scarso successo uscito nell'agosto 2023, ma che con il tempo e gli aggiornamenti ha visti sistemati molti dei suoi problemi. Come potete capire facendo un rapido calcolo, il gioco è stato protetto da Denuvo per un anno e mezzo.
Non è la prima volta che EA rimuove Denuvo dai suoi giochi. Ad esempio lo ha fatto con Tales of Kenzera: ZAU e Star Wars Jedi: Survivor, per citare un paio di casi recenti. Quindi, che abbia deciso di toglierlo anche da Immortals of Aveum non è una vera sorpresa.
C'è da dire che i molti problemi tecnici iniziali di Immortals of Aveum non erano causati da Denuvo, visto oltretutto che affliggevano anche le versioni console. Più propriamente, entrando in alcune aree venivano caricati molti dati contemporaneamente, causando i problemi.
Quindi, se finora il titolo di Ascendant non vi ha girato bene, non aspettatevi che lo faccia adesso.
Lo specifichiamo perché nel corso degli anni Denuvo è stato accusato più volte di peggiorare le performance dei giochi. Gli editori continuano a pagare il servizio, perché è l'unico che sembra riuscire a garantire la protezione dei prodotti nel periodo di lancio. Comunque sia, dopo che le copie piratate iniziano a circolare, non ha più senso tenerlo.
Come spiegato, Denuvo è una forma di protezione dei giochi transitoria, che viene rimossa passato un certo periodo di tempo. Tra i giochi più recenti che ci hanno rinunciato spiccano The Callisto Protocol, Wolfenstein Youngblood, Ghostwire: Tokyo, Doom Eternal, Homeworld 3 e Lies of P.
