Embracer Group ha licenziato alcuni dipendenti di Gearbox Publishing, stando a Steve Gee, un ex membro della forza lavoro della compagnia che ne ha parlato su LinkedIn. Altri suoi ex colleghi hanno confermato quanto raccontato. I licenziamenti sarebbero in realtà in corso da settimane e riguarderebbero appunto solo il lato editoriale dello studio della serie Borderlands.
Insomma, la crisi di Embracer Group, con susseguente ristrutturazione lacrime e sangue, prosegue. Proprio poche ore fa è stata annunciata la chiusura di Volition, lo studio che aveva in mano la serie Saints Row, il cui ultimo capitolo ha deluso le aspettative economiche della compagnia.
Del resto si tratta di un periodo nero per l'industria dei videogiochi, tra licenziamenti, come quelli di Bioware, e chiusure prestigiose, come quella di Mimimi Games.
Ristrutturazione pesantissima
Gearbox è una compagnia sussidiaria di Embracer Group e non è sfuggita al processo di ristrutturazione, dovuta ai pessimi risultati finanziari della compagnia nell'ultimo periodo. Del resto molti si sono da sempre interrogati sui piani effettivi della dirigenza di Embracer, che continuavano ad annunciare acquisizioni a raffica. Purtroppo alcuni degli studi acquisiti non sono riusciti a lanciare nemmeno un gioco, come Campfire Cabal, perché chiusi a causa della situazione critica.
Il quasi collasso di Embracer pare sia dovuto al mancato accordo per 2 miliardi di dollari con Savvy Games, annuciato a maggio 2023.