Il creative director Tetsuya Nomura e il producer Yoshinori Kitase hanno svelato che Square Enix inizialmente aveva considerato l'idea di dividere il progetto Final Fantasy 7 Remake in due parti, piuttosto che farne una trilogia.
Come sappiamo il remake della settimana fantasia finale verrà suddiviso in tre parti: Final Fantasy 7 Remake, uscito nell'aprile 2020, Final Fantasy 7 Rebirth, in arrivo nel 2024, e infine una terza parte che concluderà la rinnovata epopea di Cloud e compagni.
Tuttavia, in un'intervista con Famitsu, Nomura e Kitase hanno spiegato che il team di sviluppo inizialmente non era sicuro di quanti giochi sarebbero stati necessari per raccontare l'intera storia di Final Fantasy 7. Il che è anche il motivo per cui Square Enix non aveva fornito indicazioni precise al riguardo in passato.
"Il motivo per cui non abbiamo annunciato quante parti ci sarebbero state finora era che stavamo considerando se sarebbe stata una trilogia o una serie in due parti", ha detto Nomura nell'intervista con Famitsu (tradotta da VGC).
"Originariamente, avevo pensato a una trilogia, ma Kitase aveva suggerito di esplorare la possibilità di realizzare una serie in due parti."
Kitase ha aggiunto: "È una delle tante idee che avevamo preso in considerazione. All'inizio dello sviluppo per Final Fantasy VII Remake, era difficile prevedere quante persone e ore di lavoro e che ciclo di sviluppo sarebbero stati necessari, ma le cose sono diventate chiare quando abbiamo finito i lavori (sulla Parte 1). Quindi, in verità, ho pensato che ci potesse essere un'opzione per arrivare alla fine nel prossimo gioco."
Nomura successivamente ha assicurato i fan che il progetto del remake non verrà ampliato ulteriormente e che a suo avviso una trilogia è sufficiente per raccontare tutta la storia di Final Fantasy 7. Ha anche assicurato che non verrà tagliato nessun elemento del gioco originale.
"Non ci sono piani per creare più di tre giochi", ha detto Nomura. "Dato che Final Fantasy VII Remake ha raccontato la storia fino alla fuga da Midgar, è difficile incorporare il resto dei contenuti dell'originale nelle restanti due parti, quindi alcune persone potrebbero essere preoccupate che qualcosa venga omesso. Siate certi che non sarà semplicemente un riassunto dell'originale."