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Fortnite, il matchmaking basato sull'abilità è tornato in Squadre secondo i dataminer

La modalità Squadre di Fortnite Capitolo 2 avrebbe riaccolto il matchmaking basato sull'abilità, almeno stando alle informazioni dei dataminer.

NOTIZIA di Simone Pettine   —   13/05/2020

Nelle ultime ore il matchmaking basato sull'abilità sarebbe tornato su Fortnite Capitolo 2, tramite un aggiornamento lato server non comunicato da parte degli sviluppatori di Epic Games. La modifica avrebbe coinvolto solo la modalità di gioco Squadre, dunque tornata nuovamente simile ad Arena. Cerchiamo di capire cos'è cambiato, e il senso di questa modifica.

All'inizio di maggio 2020 gli sviluppatori di Epic Games avevano eliminato il matchmaking basato sull'abilità da tutti gli abbinamenti delle partite di Fortnite Capitolo 2, eccezion fatta naturalmente per l'Arena. Di qui tutta una discussione tra pro player, streamer e la community circa l'opportunità di questa decisione.

Più in generale, il matchmaking basato sull'abilità è stato introdotto lo scorso ottobre 2019, presentando dei pro e dei contro. L'idea di base è quella di abbinare giocatori dalle stesse capacità, ma i novizi dopo appena due vittorie finiscono nelle lobby dei veterani; inoltre, per compensare l'assenza di giocatori reali sono stati introdotti i bot, cioè giocatori controllati dall'intelligenza artificiale.

A quanto pare Epic Games avrebbe fatto nuovamente marcia indietro: FNBRLeaks, uno dei tanti dataminer di rilievo, ha confermato che il matchmaking skill-based è stato reintrodotto in modalità Squadre. Ora resta da capire se tornerà anche in Singolo e Coppie, probabilmente gli sviluppatori di Epic Games stanno procedendo in segreto, per tentativi e monitorando la reazione della community, tra le altre cose.

Voi cosa ne pensate dell'intera vicenda? Le partite di Fortnite devono continuare a basarsi su abbinamenti casuali, perché per i pro esiste pur sempre l'Arena, oppure c'è bisogno di un matchmaking più ragionato? E avete letto di quella mamma furiosa che ha insultato l'avversario del figlio.