I cosiddetti "cinque minuti" in cui saltano i nervi possono capitare a chiunque, figurarsi ad una delle personalità più influenti del web come Ninja, ossia Tyler Blevins, il volto più noto e importante di Fortnite a livello mondiale. Ninja lavora oltre 60 ore la settimana dedicandosi esclusivamente a stream e contenuti targati Epic Games, e ogni tanto si arrabbia parecchio con gli avversari.
Ma Ninja può far bannare i giocatori di Fortnite appellandosi direttamente ad Epic Games in virtù della sua notorietà? Gli ultimi due casi recenti hanno fatto scoppiare una vera e propria polemica su Reddit: Ninja avrebbe segnalato un giocatore che lo avrebbe eliminato di proposito avendolo riconosciuto durante la partita (stream sniping) e un secondo che lo avrebbe eliminato grazie al ping elevato, una possibilità che Epic Games permette di segnalare. Ques'ultimo dopo poche ore si sarebbe ritrovato con l'account bannato dalla società, e sappiamo bene che di solito le segnalazioni e i report finiscono con un nulla di fatto.
La polemica ha coinvolto in generale la figura dello streamer Ninja, tanto che è dovuta intervenire Epic Games in persona, dichiarando che la segnalazione da parte da un volto "autorevole" di Fortnite non è più efficace rispetto a quella di qualsiasi altro utente; quindi no, Ninja non può far bannare i giocatori a piacimento. Ma ne siamo proprio così sicuri?
