Lo scorso fine settimana ha visto vari giocatori, streamer e pro player di Fortnite Capitolo 2 contendersi la coppa dell'FNCS Invitational, con premi fino a due milioni di dollari. Il vincitore giapponese, però, è rimasto in carica solo per una manciata di minuti, prima di essere bannato per cheating.
Avete capito bene: Sekosama ha vinto la Fortnite FNCS di Fortnite in Giappone, ottenendo così il titolo di campione in carica. Tuttavia subito dopo ha ricevuto, come un fulmine a ciel sereno, un ban di 14 giorni per cheating - nello specifico per teaming. Alcuni giocatori avrebbero provato che Sekosama aveva già organizzato in anticipo le kill che avrebbe ottenuto durante le partite, anche nel corso delle stesse, accordandosi di volta in volta con i giocatori. E così il vincitore giapponese è rimasto tale per pochissimo tempo: Sekosama non entrerà mai nella storia tra i giocatori più importanti di Fortnite di tutti i tempi.
Inoltre durante la Fortnite FNCS Sekosama era in contatto con altri giocatori sui server di Discord: le partite erano insomma nei limiti del possibile "pilotate" e organizzate, dettagli che hanno contribuito al punteggio elevatissimo che gli ha permesso di ottenere il titolo di campione (anche se per poco). Di seguito un video che mostra il "teaming" di Sekosama durante le finali; il teaming in generale è vietato anche nella partite "normali" di Fortnite Capitolo 2, figurarsi durante i tornei ufficiali. I giocatori devono combattere tra loro, non allearsi o scambiarsi favori.
Ha fatto comunque discutere la decisione di assegnare un ban di appena 14 giorni, quando in realtà per azioni simili Epic Games al di fuori dei tornei ufficiali ha sempre inflitto periodi di sospensione dai 30 ai 60 giorni.
Fortnite, il vincitore della FNCS bannato per cheating
Il vincitore giapponese della FNCS di Fortnite è rimasto in carica per pochissimo tempo, prima di ricevere un ban per cheating proprio durante le finali.